Dopo essere sopravvissuta alle abbuffate casalinghe di Natale e Santo Stefano, eccomi di nuovo qui!
Devo dire che essere incinta qualche vantaggio lo ha...ad esempio...puoi rifiutare una o due portate con la semplice frase "No, grazie! sai domani ho le analisi...." oppure "No, grazie! ma questo proprio non posso mangiarlo" senza essere guardata con occhio bieco e contemporaneamente sospettata di anoressia!
Passato Natale, ora è cominciato il countdown verso Capodanno.
Io ho una mezza idea di cosa farò, ma non dico ancora niente perchè di certo in questi programmi dell'ultimo minuto, non c'è proprio nulla!
In ogni caso, indipendentemente da come trascorrerò quella sera, il 2010 se ne andrà per far posto al 2011...
Ecco...non sò per voi, ma a me questo 2010 è piaciuto parecchio!!
Oddio non era diffcile, visto un 2009 veramente disastroso e disastrato, sarebbe bastato veramente poco per farmi piacere un anno diverso da quello.
Un pò mi dispiace che se ne stia andando, ho un sacco di bei ricordi di questi ultimi 365 giorni!!
Quindi mi auguro che il 2011 sia altrettanto entusiasmante, quanto altrattanto diverso...
Tutto quello che è successo quest'anno è stato importantissimo per me e mi auguro, prima di tutto, che possa continuare senza intoppi troppo ingombranti (tipo che mio figlio/a stia bene e nasca e cresca sano/a). Ma, oltre a tutto questo che è logico, per l'anno nuovo ho un innoquo desiderio da esprimere...piccolo, piccolo, quasi insignificante....
Ovvero, che le scelte che la vita mi farà fare, che le persone che incontrerò, mi portino un pò più vicina a quella che è sempre stata, a mio avviso, la mia vera strada!
martedì 28 dicembre 2010
venerdì 24 dicembre 2010
Merry Christmas!!
Lo spirito del Natale quest'anno si è dimenticato di me!
Ma ciò non significa che io mi dimentichi di Voi....quindi....
AUGURO A TUTTI UN BUONISSIMO NATALE!!!
A chi torna a casa dopo mesi e mesi di lontananza per ritrovare parenti ed amici
A chi invece se ne và proprio per evitarli (i parenti e gli amici)
A chi non lo festeggia perchè non gliene frega niente...almeno non vi auguro niente di male!
A chi è già una settimana che cucina e pensa che comunque non basterà
A chi non cucinerà per niente, perchè passerà da invitato da una cena all'altra rimpinzandosi come un tacchino.
A chi già tre mesi fa girava per negozi in cerca di regali
A chi ha risolto il problema comprando il solito stock di 15 paia di calzini variando solo sul colore
A chi si ritroverà a ricevere in dono almeno quattro paia di calzini
A chi, di regali, non ne ha fatti proprio e si ritroverà a scartarli...per poi reciclarli nel caso non siano graditi. Mi raccomando si reciclano anche carta e fiocco perchè o le cose si fanno per bene, o non si fanno per niente!!
Per quanto mi riguarda sarà un tuor de force gastronomico suddiviso addirittura in due puntate: il 25 dai parenti della dolce metà e il 26 dall'inossidabile nonna.
I giorni successivi saranno interamente dedicati a prelievi, analisi, glicemie etc...etc...ma a questo ci penseremo poi...
Ma ciò non significa che io mi dimentichi di Voi....quindi....
AUGURO A TUTTI UN BUONISSIMO NATALE!!!
A chi torna a casa dopo mesi e mesi di lontananza per ritrovare parenti ed amici
A chi invece se ne và proprio per evitarli (i parenti e gli amici)
A chi non lo festeggia perchè non gliene frega niente...almeno non vi auguro niente di male!
A chi è già una settimana che cucina e pensa che comunque non basterà
A chi non cucinerà per niente, perchè passerà da invitato da una cena all'altra rimpinzandosi come un tacchino.
A chi già tre mesi fa girava per negozi in cerca di regali
A chi ha risolto il problema comprando il solito stock di 15 paia di calzini variando solo sul colore
A chi si ritroverà a ricevere in dono almeno quattro paia di calzini
A chi, di regali, non ne ha fatti proprio e si ritroverà a scartarli...per poi reciclarli nel caso non siano graditi. Mi raccomando si reciclano anche carta e fiocco perchè o le cose si fanno per bene, o non si fanno per niente!!
Per quanto mi riguarda sarà un tuor de force gastronomico suddiviso addirittura in due puntate: il 25 dai parenti della dolce metà e il 26 dall'inossidabile nonna.
I giorni successivi saranno interamente dedicati a prelievi, analisi, glicemie etc...etc...ma a questo ci penseremo poi...
martedì 21 dicembre 2010
Sorry...
Scusate per l'assenza... ma sembra che, in quest'ultimo periodo, quello che può andare storto lo faccia senza grossi problemi e quello che prima non andava benissimo peggiori.
Speriamo che il Natale riesca a raddrizzare un po' le cose, ma comincio a sospettare che non sarà proprio così.
Speriamo che il Natale riesca a raddrizzare un po' le cose, ma comincio a sospettare che non sarà proprio così.
martedì 14 dicembre 2010
Non ci sono parole...
Non ci sono parole per descrivere l'orribile gesto, assolutamente anti democratico, che si è svolto oggi nei palazzi del potere a Roma.
Non che prima non ce ne fossero stati di gesti di dubbia equità, anzi, ma questa è l'ennesima conferma che chi ha in mano le sorti di questo Paese, non vuole dargli un futuro.
Adesso ci sono studenti e manifestanti che stanno mettendo a ferro e fuoco le vie della capitale...
Non credo sia questa la strada giusta.
Gli studenti infrangono vetrine, danno fuoco ad auto e cassonetti, si scontrano con la polizia...
Chi è al potere stà distruggendo il diritto alla cultura, alla libertà d'opinione. Il diritto al lavoro viene calpestato sotto in peso centinaia di contratti che non assicurano assolutamente neinte al lavoratore. Chi stà al potere se ne frega delle regole del vivere civile e della Costituzione.
Non è comportandosi come loro che risolveremo i problemi di questo Paese.
Non che prima non ce ne fossero stati di gesti di dubbia equità, anzi, ma questa è l'ennesima conferma che chi ha in mano le sorti di questo Paese, non vuole dargli un futuro.
Adesso ci sono studenti e manifestanti che stanno mettendo a ferro e fuoco le vie della capitale...
Non credo sia questa la strada giusta.
Gli studenti infrangono vetrine, danno fuoco ad auto e cassonetti, si scontrano con la polizia...
Chi è al potere stà distruggendo il diritto alla cultura, alla libertà d'opinione. Il diritto al lavoro viene calpestato sotto in peso centinaia di contratti che non assicurano assolutamente neinte al lavoratore. Chi stà al potere se ne frega delle regole del vivere civile e della Costituzione.
Non è comportandosi come loro che risolveremo i problemi di questo Paese.
lunedì 13 dicembre 2010
Alien Vs Me.....
La musica incalza e io voglio godermela il più possibile!
In fondo 18 anni vengono una volta sola nella vita e lei, Lucia, ha organizzato tutto questo popò d'evento per festeggiarli...
Quindi, bando alle ciance, qui c'è un sacco di gente da conoscere!!
A: "Ehi!! Mi senti?! Tu lassù!!"
Io:"Chi è adesso ???!!!"
A: "Saaalve! Ti ricordi me? Sono quell'affarino che l'altro giorno ti salutava dallo schermo dell'ecografia"
Io: "Ehila Alien!! Come mai ancora sveglio a quest'ora?? Non è un pò tardi per i più piccoli??"
A: "Ecco è proprio di questo che volevo parlarti. Io a dormire anche ci andrei volentieri adesso, solo che ci devi andare prima tu sennò non funziona."
Io: "Stai scherzando spero?!"
A: "No, se vuoi che io dorma devi farlo pure tu!"
Io: "Ma non ci penso proprio! Senti che bella musica che c'è e hai visto quanta gente?Dì, la conosci questa canzone?"
A: "E secondo te come faccio a conoscere questa canzone???? Per ora sò solo quelle che canti o ascolti tu."
Io: "E allora vedi che mi sei distratto!!Questa canzone l'ho sentita giusto l'altro giorno. Comunque mi sà che la tua cultura musicale avrà bisogno di una bella ampliata!"
A: "Questa si è bevuta il cervello..."
Io: "Guarda che ti sento!"
A: "Ecco brava, visto che mi senti, quand'è che ce ne torniamo a casa?? E' tutto il giorno che giriamo come trottole e sinceramente comincio a sentirmi stanco!"
Io: "Finchè sei in questa cas...ehm... utero, seguirai le mie regole! Quindi ora ricaccia indietro gli sbadigli e cerca di goderti la festa!!"
A: "Ma questa è proprio suonata!!Ti faccio notare, Eistein, che da qui non si vede un fico secco!"
Io: "Ho capito ho capito...allora....il locale è grande un pò scuro e affollato di gente.... la festeggiata è bellissima nel suo abito nero...ci sono un sacco di ragazzi che ballano e fanno foto...il dj spara musica a tutto volume....insomma proprio una bella festa! E ho anche conosciuto un tipo simpaticissimo che abita a Londra..."
A: "Tutto bellissimo...Ma quando si và a casa??????"
Io: "Un attimo di pazienza!! Aspettiamo almeno la torta!! Se penso a com'è stata la MIA festa dei diciott'anni..."
A: "Perchè com'è stata?!"
Io: "Lasciamo perdere....te lo racconto quando sarai più grande..."
A: "Uffa! Non è giusto però!! Prima mi incuriosisci e poi mi lasci senza una spiegazione..."
Io: "Ma tu non eri stanco?!"
A: "Sì infatti! Allora si và?!"
Io: "EEEhhh va bene!! Dopo la torta ce ne torniamo a casa. Contento?! Sappi comunque che stai seriamente minando la mia vita mondana!"
A: "E siamo solo all'inizio...non hai idea di cosa ti aspetta....."
In fondo 18 anni vengono una volta sola nella vita e lei, Lucia, ha organizzato tutto questo popò d'evento per festeggiarli...
Quindi, bando alle ciance, qui c'è un sacco di gente da conoscere!!
A: "Ehi!! Mi senti?! Tu lassù!!"
Io:"Chi è adesso ???!!!"
A: "Saaalve! Ti ricordi me? Sono quell'affarino che l'altro giorno ti salutava dallo schermo dell'ecografia"
Io: "Ehila Alien!! Come mai ancora sveglio a quest'ora?? Non è un pò tardi per i più piccoli??"
A: "Ecco è proprio di questo che volevo parlarti. Io a dormire anche ci andrei volentieri adesso, solo che ci devi andare prima tu sennò non funziona."
Io: "Stai scherzando spero?!"
A: "No, se vuoi che io dorma devi farlo pure tu!"
Io: "Ma non ci penso proprio! Senti che bella musica che c'è e hai visto quanta gente?Dì, la conosci questa canzone?"
A: "E secondo te come faccio a conoscere questa canzone???? Per ora sò solo quelle che canti o ascolti tu."
Io: "E allora vedi che mi sei distratto!!Questa canzone l'ho sentita giusto l'altro giorno. Comunque mi sà che la tua cultura musicale avrà bisogno di una bella ampliata!"
A: "Questa si è bevuta il cervello..."
Io: "Guarda che ti sento!"
A: "Ecco brava, visto che mi senti, quand'è che ce ne torniamo a casa?? E' tutto il giorno che giriamo come trottole e sinceramente comincio a sentirmi stanco!"
Io: "Finchè sei in questa cas...ehm... utero, seguirai le mie regole! Quindi ora ricaccia indietro gli sbadigli e cerca di goderti la festa!!"
A: "Ma questa è proprio suonata!!Ti faccio notare, Eistein, che da qui non si vede un fico secco!"
Io: "Ho capito ho capito...allora....il locale è grande un pò scuro e affollato di gente.... la festeggiata è bellissima nel suo abito nero...ci sono un sacco di ragazzi che ballano e fanno foto...il dj spara musica a tutto volume....insomma proprio una bella festa! E ho anche conosciuto un tipo simpaticissimo che abita a Londra..."
A: "Tutto bellissimo...Ma quando si và a casa??????"
Io: "Un attimo di pazienza!! Aspettiamo almeno la torta!! Se penso a com'è stata la MIA festa dei diciott'anni..."
A: "Perchè com'è stata?!"
Io: "Lasciamo perdere....te lo racconto quando sarai più grande..."
A: "Uffa! Non è giusto però!! Prima mi incuriosisci e poi mi lasci senza una spiegazione..."
Io: "Ma tu non eri stanco?!"
A: "Sì infatti! Allora si và?!"
Io: "EEEhhh va bene!! Dopo la torta ce ne torniamo a casa. Contento?! Sappi comunque che stai seriamente minando la mia vita mondana!"
A: "E siamo solo all'inizio...non hai idea di cosa ti aspetta....."
venerdì 10 dicembre 2010
Auitati che il ciel t'aiuta....
Martedì scorso.
Mi sveglio. Stò veramente male: tra nausea, mal di testa e raffreddore non so dove sbattere la testa.
Decido di starmene a casa.
Alle otto chiamo in ufficio per avvisare che non sarei andata a lavorare.
La mia collega mi fa notare che ho una voce da oltre tomba...fosse solo questo il problema...Saluto e torno a dormire. O almeno così speravo.
Alle 08.30 suona il cellulare. Un messaggio di mia sorella: diciassette anni al quarto anno dell'Istituto per Geometri.
"Ciao. Senti...devo fare come tema un articolo sull'ambiente, prendendo spunto dal Congresso di Cancun? Cosa scriveresti?? Che titolo metteresti?"
Ci metto cinque minuti buoni per capire cosa vuole.
Risposta: "Oggi non stò benissimo, se riesco passo da casa nel pomeriggio e ti dò una mano a fare il tema. Per quando ti serve?"
"Adesso!! Sono in classe e la prof di italiano in questo momento non c'è!"
Devo dire che la prima cosa che ho pensato è stata la seguente: "Ma io come facevo a fare i temi in classe senza l'aiuto da casa?!"
Mah....
Ad ogni modo, le ho dato qualche spunto partendo da quello che mi ricordavo di aver sentito al telegiornale sul congresso di Cancun, passando per i triti e ritriti problemi sull'ecologia mondiale etc, etc. Il titolo le ho detto di deciderlo sola una volta finito l'articolo.
"Ok ci provo. Grazie!"
Un paio d'ore dopo arriva un altro messaggio. "Tema finito. Speriamo bene"
L'altro giorno le chiedo se il tema era stato corretto e come era andato.
"Ho preso sei!"
"Sei?! Come mai solo sei?? Non andava bene quello che hai scritto?"
"No...non erano le idee che non andavano bene... (ah meno male. già pensavo di aver suggerito qualche castroneria galattica) è che ho fatto errori di grammatica...."
"Tipoooo??!!"
"Verbi al singolare su frasi con soggetto al purale o viceversa...sì insomma...non l'ho riletto!!"
Ma....all'esame di matura no? come cavolo farà?!
Mi sveglio. Stò veramente male: tra nausea, mal di testa e raffreddore non so dove sbattere la testa.
Decido di starmene a casa.
Alle otto chiamo in ufficio per avvisare che non sarei andata a lavorare.
La mia collega mi fa notare che ho una voce da oltre tomba...fosse solo questo il problema...Saluto e torno a dormire. O almeno così speravo.
Alle 08.30 suona il cellulare. Un messaggio di mia sorella: diciassette anni al quarto anno dell'Istituto per Geometri.
"Ciao. Senti...devo fare come tema un articolo sull'ambiente, prendendo spunto dal Congresso di Cancun? Cosa scriveresti?? Che titolo metteresti?"
Ci metto cinque minuti buoni per capire cosa vuole.
Risposta: "Oggi non stò benissimo, se riesco passo da casa nel pomeriggio e ti dò una mano a fare il tema. Per quando ti serve?"
"Adesso!! Sono in classe e la prof di italiano in questo momento non c'è!"
Devo dire che la prima cosa che ho pensato è stata la seguente: "Ma io come facevo a fare i temi in classe senza l'aiuto da casa?!"
Mah....
Ad ogni modo, le ho dato qualche spunto partendo da quello che mi ricordavo di aver sentito al telegiornale sul congresso di Cancun, passando per i triti e ritriti problemi sull'ecologia mondiale etc, etc. Il titolo le ho detto di deciderlo sola una volta finito l'articolo.
"Ok ci provo. Grazie!"
Un paio d'ore dopo arriva un altro messaggio. "Tema finito. Speriamo bene"
L'altro giorno le chiedo se il tema era stato corretto e come era andato.
"Ho preso sei!"
"Sei?! Come mai solo sei?? Non andava bene quello che hai scritto?"
"No...non erano le idee che non andavano bene... (ah meno male. già pensavo di aver suggerito qualche castroneria galattica) è che ho fatto errori di grammatica...."
"Tipoooo??!!"
"Verbi al singolare su frasi con soggetto al purale o viceversa...sì insomma...non l'ho riletto!!"
Ma....all'esame di matura no? come cavolo farà?!
giovedì 9 dicembre 2010
Every time
Ogni volta che rispondo in maniera educata a chi non se lo merita.
Ogni volta che ricaccio indietro le lacrime e vado avanti.
Ogni volta che mi sveglio la mattina e cerco qualcosa di positivo in una giornata che, forse, sarà uguale alle altre.
Ogni volta entro in ufficio e faccio il mio lavoro anche se magari non mi piace, anche se vorrei cambiarlo, anche se dovrei considerarmi una specie d'eletta dal destino per il quello che ho.
Ogni volta che cerco di imparare qualcosa dalle persone e dai posti che visito, per avere un vero ricordo di quel luogo.
Ogni volta che provo migliorarmi cercando nuove strade.
Ogni volta che nel mio piccolo cerco di cambiare le cose, perchè il Cambiamento è l'unica strada verso la consapevolezza...faccio fatica.
Faccio tanta fatica e capita che mi scoraggio, perchè i risultati che a cui miro non sempre arrivano. Di solito poi, se arrivano, sono comunque diversi da come te li aspettavi.
Ora sò che di fatica dovrò farne il doppio, perchè non lo faccio più solo per me, ma vi assicuro che la cosa non mi spaventa affatto.
Ogni volta che ricaccio indietro le lacrime e vado avanti.
Ogni volta che mi sveglio la mattina e cerco qualcosa di positivo in una giornata che, forse, sarà uguale alle altre.
Ogni volta entro in ufficio e faccio il mio lavoro anche se magari non mi piace, anche se vorrei cambiarlo, anche se dovrei considerarmi una specie d'eletta dal destino per il quello che ho.
Ogni volta che cerco di imparare qualcosa dalle persone e dai posti che visito, per avere un vero ricordo di quel luogo.
Ogni volta che provo migliorarmi cercando nuove strade.
Ogni volta che nel mio piccolo cerco di cambiare le cose, perchè il Cambiamento è l'unica strada verso la consapevolezza...faccio fatica.
Faccio tanta fatica e capita che mi scoraggio, perchè i risultati che a cui miro non sempre arrivano. Di solito poi, se arrivano, sono comunque diversi da come te li aspettavi.
Ora sò che di fatica dovrò farne il doppio, perchè non lo faccio più solo per me, ma vi assicuro che la cosa non mi spaventa affatto.
martedì 7 dicembre 2010
Nice to meet you...
Ieri io e Alien ci siamo presentati.
Tutto sommato sembra simpatico, un po' taciturno forse ma al primo appuntamento è sempre difficile imbastire una conversazione.
Per lungo tempo ci siamo solo sentiti e, quando ieri sera ci siamo finalmente visti, ho potuto dare delle sembianze quasi umane (non per niente lo chiamo Alien) a questa persona.
Diciamocelo, non è un adone, ma avrà tutto il tempo di migliorare.
Non siamo riusciti a stare insieme molto, neanche il tempo di un caffè e ci siamo dovuti salutare, però almeno ora ho le sue foto.
Anche quest'ultime non sono un granchè, poco nitide e scure...il prossimo incontro è previsto fra poche settimane, quindi nell'attesa mi farò bastare immagini sgranate.
Fra le cose che sono riuscita a capire di Alien nel poco tempo assieme, c'è che in verità è un gran casinista!
Ha solo 8 cm, ha la testa, un abbozzo di braccia e poco più.... ma ha un cuore che fa un rumore pazzesco!
Vi assicuro che, rendersi conto che c'è effettivamente qualcuno che stà crescendo dentro di te.....fa veramente tantissima impressioneee!!!!!!!!!!
Felice di averti conosciuto Alien...ci si rivede presto!
Tutto sommato sembra simpatico, un po' taciturno forse ma al primo appuntamento è sempre difficile imbastire una conversazione.
Per lungo tempo ci siamo solo sentiti e, quando ieri sera ci siamo finalmente visti, ho potuto dare delle sembianze quasi umane (non per niente lo chiamo Alien) a questa persona.
Diciamocelo, non è un adone, ma avrà tutto il tempo di migliorare.
Non siamo riusciti a stare insieme molto, neanche il tempo di un caffè e ci siamo dovuti salutare, però almeno ora ho le sue foto.
Anche quest'ultime non sono un granchè, poco nitide e scure...il prossimo incontro è previsto fra poche settimane, quindi nell'attesa mi farò bastare immagini sgranate.
Fra le cose che sono riuscita a capire di Alien nel poco tempo assieme, c'è che in verità è un gran casinista!
Ha solo 8 cm, ha la testa, un abbozzo di braccia e poco più.... ma ha un cuore che fa un rumore pazzesco!
Vi assicuro che, rendersi conto che c'è effettivamente qualcuno che stà crescendo dentro di te.....fa veramente tantissima impressioneee!!!!!!!!!!
Felice di averti conosciuto Alien...ci si rivede presto!
lunedì 6 dicembre 2010
Home sweet Home?!
Non c'è niente da fare, stare a casa per "lunghi" periodi mi fa male.
Mi fa male perchè mi fa pensare.
Mi fa pensare a cose che nella normale routine della giornata riesco a scacciare via...se stai a casa invece, tutti questi brutti pensieri di assalgono tutti insieme e tutti in una volta.
Sono rimasta tappata in casa solo quattro giorni in fin dei conti (farsi passare l'influenza senza poter prendere nessun medicinale è più arduo di quel che pensiate), ma la mia visione della vita sembra aver avuto una brusca inclinazione verso il basso...
No, ciabattare per casa non fa proprio per me, in più non fa altro che piovere...
Vabbè vabbè, intristirsi così non serve proprio a niente, anzi peggiora solo le cose.
Mi fa male perchè mi fa pensare.
Mi fa pensare a cose che nella normale routine della giornata riesco a scacciare via...se stai a casa invece, tutti questi brutti pensieri di assalgono tutti insieme e tutti in una volta.
Sono rimasta tappata in casa solo quattro giorni in fin dei conti (farsi passare l'influenza senza poter prendere nessun medicinale è più arduo di quel che pensiate), ma la mia visione della vita sembra aver avuto una brusca inclinazione verso il basso...
No, ciabattare per casa non fa proprio per me, in più non fa altro che piovere...
Vabbè vabbè, intristirsi così non serve proprio a niente, anzi peggiora solo le cose.
venerdì 26 novembre 2010
Eventualmente varie...
Quando andavo a scuola, nelle fredde giornate invernali, la voglia di lasciare il tepore delle coperte era sempre ai minimi storici.
Ho passato più di qualche sera, ai tempi dell'elementari, a chiedere a Nostro Signore che il giorno dopo facesse nevicare...
La mia propensione al fancazzismo si denotava già all'epoca...
Ad ogni modo in città non nevicava quasi mai, invece sull'altipiano se nevicava veniva giù che dio la mandava. Tanto che alcuni miei compagni di classe se ne stavano a casa perchè bloccati dalla neve.
Tutto questo suscitava in me vera e propria invidia!
Adesso, che sull'altipiano ci lavoro, le prospttive sono decisamente cambiate.
Oggi, per esempio, nevica fitto fitto. Qua ci sono già dieci centimetri di neve, mentre in città nevischia...
Fra qualche ora dovrò addentrarmi nella bufera di neve sperando che passi qualche tram/bus e riesca a riportarmi giù in città. Non so sè e quando riuscirò a prendere un mezzo pubblico per tornare a casa, nella peggiore delle ipotesi dovrò sborsare la bellezza di 10/12€ a qualche taxi per tentare la traversata.
La neve sull'altipiano è decisamente scomoda, altro che invidia....
Cambiando discorso, hanno pubblicato la mia recensione sulla mostra di Munch all'interno di una rivista.
Ovviamente tutto gratis e in amicizia, ma il fatto che mi abbiamo chiesto di scrivere altre cose mi ha fatto piacere.
Ho passato più di qualche sera, ai tempi dell'elementari, a chiedere a Nostro Signore che il giorno dopo facesse nevicare...
La mia propensione al fancazzismo si denotava già all'epoca...
Ad ogni modo in città non nevicava quasi mai, invece sull'altipiano se nevicava veniva giù che dio la mandava. Tanto che alcuni miei compagni di classe se ne stavano a casa perchè bloccati dalla neve.
Tutto questo suscitava in me vera e propria invidia!
Adesso, che sull'altipiano ci lavoro, le prospttive sono decisamente cambiate.
Oggi, per esempio, nevica fitto fitto. Qua ci sono già dieci centimetri di neve, mentre in città nevischia...
Fra qualche ora dovrò addentrarmi nella bufera di neve sperando che passi qualche tram/bus e riesca a riportarmi giù in città. Non so sè e quando riuscirò a prendere un mezzo pubblico per tornare a casa, nella peggiore delle ipotesi dovrò sborsare la bellezza di 10/12€ a qualche taxi per tentare la traversata.
La neve sull'altipiano è decisamente scomoda, altro che invidia....
Cambiando discorso, hanno pubblicato la mia recensione sulla mostra di Munch all'interno di una rivista.
Ovviamente tutto gratis e in amicizia, ma il fatto che mi abbiamo chiesto di scrivere altre cose mi ha fatto piacere.
mercoledì 24 novembre 2010
Oggi lascio qui sopra non le mie parole ma quelle di un'altra persona.
Parole che condivido appieno e spero un giorno di poter far mie in qualche modo....
http://www.ninna.it/lets-fly-away/#more-3705
Parole che condivido appieno e spero un giorno di poter far mie in qualche modo....
http://www.ninna.it/lets-fly-away/#more-3705
martedì 23 novembre 2010
Vieni via con me...
Per tutto quello che è stato detto ieri sera...GRAZIE!
Grazie a Renzo Piano ed al suo elenco del "Fare" in cui mi sono ritrovata. Grazie per la sua "teoria" per cui i giovani devono andarsene da qui, per poi ritornare, imparando a conoscere sè stessi e gli altri. E' esattamente quello che ho sempre pensato e sempre penserò, solo che detto da lui acquista una certa valenza. Quando sono io a dirlo puntalmente mi sento chiedere perchè ho tutta questa voglia di cambiare.
Grazie a Guzzanti per le sue battute sempre taglienti
Grazie a Davide Anzalone perchè mi ha fatto ridere, ma soprattutto mi ha fatto riflettere.
Grazie Zingaretti per aver letto il significativo elenco di Andrea Camilleri.
Grazie a Ilaria Cucchi per aver ricordato il fratello Stefano e a Luigi Marconi per aver riacceso una piccola luce sul probelma delle carceri in Italia.
Grazie al ministro Maroni perchè, benchè non condivida le sue idee, almeno ha avuto il coraggio di confrontarsi. Non molti sarebbero stati disposti a farlo.
Ma soprattuto Grazie ad Arun, che con il suo elenco delle cose che ha portato sulla gru su cui è poi rimasto quindici giorni, mi ha commossa.
Grazie a tutti, anche quelli che non ho menzionato. Forse un'Italia migliore è veramente possibile.
Grazie a Renzo Piano ed al suo elenco del "Fare" in cui mi sono ritrovata. Grazie per la sua "teoria" per cui i giovani devono andarsene da qui, per poi ritornare, imparando a conoscere sè stessi e gli altri. E' esattamente quello che ho sempre pensato e sempre penserò, solo che detto da lui acquista una certa valenza. Quando sono io a dirlo puntalmente mi sento chiedere perchè ho tutta questa voglia di cambiare.
Grazie a Guzzanti per le sue battute sempre taglienti
Grazie a Davide Anzalone perchè mi ha fatto ridere, ma soprattutto mi ha fatto riflettere.
Grazie Zingaretti per aver letto il significativo elenco di Andrea Camilleri.
Grazie a Ilaria Cucchi per aver ricordato il fratello Stefano e a Luigi Marconi per aver riacceso una piccola luce sul probelma delle carceri in Italia.
Grazie al ministro Maroni perchè, benchè non condivida le sue idee, almeno ha avuto il coraggio di confrontarsi. Non molti sarebbero stati disposti a farlo.
Ma soprattuto Grazie ad Arun, che con il suo elenco delle cose che ha portato sulla gru su cui è poi rimasto quindici giorni, mi ha commossa.
Grazie a tutti, anche quelli che non ho menzionato. Forse un'Italia migliore è veramente possibile.
lunedì 22 novembre 2010
Cartoons...
E di cosa parliamo oggi?!
Dunque...potrei raccontarvi come ho passato la domenica appena trascorsa!
No, meglio di no. Visto che metà giornata l'ho passata con la testa dentro la tazza del cesso, a contemplare ogni possibile significato della parola "Nausea".
Sì, perchè è facile raccontare che le nausee sono solo mattutine. Sfatiamo una volta per tutte questo mito: le nausee ti colpiscono in qualsiasi momento della giornata in cui tu non abbia altro a cui pensare.
Esatto, proprio quando ti rilassi.
Appena il tuo cervello stacca da quello che stà facendo e comincia a divagare...zac...ti viene inspiegabilmente voglia di vomitare Pasqua '98!
Una vera fregatura vi assicuro.
In ogni caso, non era con questo argomento sicuramente poco carino che volevo annoiarvi oggi.
In verità volevo porre un quesito.
Con l'ultima trovata di Facebook, ognuno doveva/poteva cambiare la foto del proprio profilo con una di un cartone animato particolarmente amato da piccolo, oppure con una foto in età infantile.
Bene, c'è stata l'invasione delle guerriere Sailor.
Un sacco di ragazze hanno scelto un'immagine ripresa dal famoso cartone animato.
Niente in contrario, anzi, ma non capisco cosa avesse di così speciale quel manga.
Credo di aver visto due puntate della serie televisiva ai tempi delle medie e devo dire non hanno suscitato il mio interesse.
Chissà, forse sono io che non ci arrivo, tant'è che lo chiedo a voi: Cosa lo rendeva così amato da tutti...tranne che dalla sottoscritta?!
Dal canto mio, tanto per essere pecora fra le pecore, ho cambiato la mia immagine con quella del Looney Tunes.
A conti fatti, forse sono stati gli unici ad essermi veramente piaciuti non solo all'epoca, ma ancora oggi!
Dunque...potrei raccontarvi come ho passato la domenica appena trascorsa!
No, meglio di no. Visto che metà giornata l'ho passata con la testa dentro la tazza del cesso, a contemplare ogni possibile significato della parola "Nausea".
Sì, perchè è facile raccontare che le nausee sono solo mattutine. Sfatiamo una volta per tutte questo mito: le nausee ti colpiscono in qualsiasi momento della giornata in cui tu non abbia altro a cui pensare.
Esatto, proprio quando ti rilassi.
Appena il tuo cervello stacca da quello che stà facendo e comincia a divagare...zac...ti viene inspiegabilmente voglia di vomitare Pasqua '98!
Una vera fregatura vi assicuro.
In ogni caso, non era con questo argomento sicuramente poco carino che volevo annoiarvi oggi.
In verità volevo porre un quesito.
Con l'ultima trovata di Facebook, ognuno doveva/poteva cambiare la foto del proprio profilo con una di un cartone animato particolarmente amato da piccolo, oppure con una foto in età infantile.
Bene, c'è stata l'invasione delle guerriere Sailor.
Un sacco di ragazze hanno scelto un'immagine ripresa dal famoso cartone animato.
Niente in contrario, anzi, ma non capisco cosa avesse di così speciale quel manga.
Credo di aver visto due puntate della serie televisiva ai tempi delle medie e devo dire non hanno suscitato il mio interesse.
Chissà, forse sono io che non ci arrivo, tant'è che lo chiedo a voi: Cosa lo rendeva così amato da tutti...tranne che dalla sottoscritta?!
Dal canto mio, tanto per essere pecora fra le pecore, ho cambiato la mia immagine con quella del Looney Tunes.
A conti fatti, forse sono stati gli unici ad essermi veramente piaciuti non solo all'epoca, ma ancora oggi!
giovedì 18 novembre 2010
A cup of...coffee!
Per il 90% dei comuni mortali è la cosa più naturale del mondo.
Neanche a dirlo per me non è così.
Sì, perchè bere il caffè la mattina, è considerato un rito sacro per un sacco di gente! Sembra che se non lo fai, non riuscirai mai a scrollarti di dosso quella maledetta svogliatezza che avvolge alle prime luci dell'alba.
Con me non funziona proprio così.
Senza caffeina vivo benissimo e per scrollarmi di dosso la sonnolenza, all'occorenza, opto per rinvigorente brano degli Skunk anansies a palla nel lettore mp3.
E sono anche affari tuoi! Vi direte...
Sì certo, verissimo!
Solo che stamattina per riuscire a farmi prelevare quelle cinque (e dico CINQUE!!) fialette di sangue per le ennesime analisi, dopo quattro (e non sò se avete presente...QUATTRO!!) tentativi andati a vuoto, in barba alle disposizioni che impongono il diguino, mi hanno spedito a prendere un caffè...
L'estremo tentativo escogitato dalle infermiere per riuscire ad alzare la pressione sanguigna è riuscito perfettamente, solo che adesso sono sveglia come, se non più, di un grillo in piena estate e con un lieve mal di testa di fondo.
Stasera non riuscirò a prendere sonno in tempi ragionevoli e per questo sfracellerò le palle alla dolce metà!
E pensare che le analisi le dovrò fare circa una volta al mese....roba da diventare caffeinomani oppure single!
Neanche a dirlo per me non è così.
Sì, perchè bere il caffè la mattina, è considerato un rito sacro per un sacco di gente! Sembra che se non lo fai, non riuscirai mai a scrollarti di dosso quella maledetta svogliatezza che avvolge alle prime luci dell'alba.
Con me non funziona proprio così.
Senza caffeina vivo benissimo e per scrollarmi di dosso la sonnolenza, all'occorenza, opto per rinvigorente brano degli Skunk anansies a palla nel lettore mp3.
E sono anche affari tuoi! Vi direte...
Sì certo, verissimo!
Solo che stamattina per riuscire a farmi prelevare quelle cinque (e dico CINQUE!!) fialette di sangue per le ennesime analisi, dopo quattro (e non sò se avete presente...QUATTRO!!) tentativi andati a vuoto, in barba alle disposizioni che impongono il diguino, mi hanno spedito a prendere un caffè...
L'estremo tentativo escogitato dalle infermiere per riuscire ad alzare la pressione sanguigna è riuscito perfettamente, solo che adesso sono sveglia come, se non più, di un grillo in piena estate e con un lieve mal di testa di fondo.
Stasera non riuscirò a prendere sonno in tempi ragionevoli e per questo sfracellerò le palle alla dolce metà!
E pensare che le analisi le dovrò fare circa una volta al mese....roba da diventare caffeinomani oppure single!
mercoledì 17 novembre 2010
Il Paese del Sole
Tra quelle quattro parole di Ungherese che ricordo c'è la parola Italia.
Italia in Ungherese si dice Olaszország: Paese del Sole.
Una traduzione che mi era piaciuta molto.
Ma che posto è in verità l'Italia?
Che Paese è una Nazione in cui i giovani laureati si suicidano perchè, dopo anni e anni di vani tentativi, arrivano alla conclusione che non avranno nessun futuro nel mondo del lavoro?
Un Paese dove degli immigrati, per far valere i loro diritti di lavoratori, devono arrivare al punto di arrampicarsi su un gru e restarci per 15 girni.
Dove un' infermiera, per riuscire a riavere il proprio stipendio, decide di farsi togliere 150 milligrammi di sangue al giorno, per poi morire qualche giorno più tardi.
Dove una giornalista stà facendo lo sciopero della fame perchè, a trent'anni passati e dopo sette anni di precariato, si è vista portar via in posto di lavoro da un principiante qualsiasi perchè ad assumere lei, i costi sarebbero troppo alti.
Dare la possibilità crearsi un futuro avendo la sicurezza, o almeno la prospettiva, di un lavoro mi sembravano cose che uno Stato dovesse garantire ai suoi cittadini per forza.
Devo ricredermi.
Ma è proprio questa la società che volevamo, che abbiamo contribuito a creare?
E' proprio questa l'Italia che vogliamo per i nostri figli??
Italia in Ungherese si dice Olaszország: Paese del Sole.
Una traduzione che mi era piaciuta molto.
Ma che posto è in verità l'Italia?
Che Paese è una Nazione in cui i giovani laureati si suicidano perchè, dopo anni e anni di vani tentativi, arrivano alla conclusione che non avranno nessun futuro nel mondo del lavoro?
Un Paese dove degli immigrati, per far valere i loro diritti di lavoratori, devono arrivare al punto di arrampicarsi su un gru e restarci per 15 girni.
Dove un' infermiera, per riuscire a riavere il proprio stipendio, decide di farsi togliere 150 milligrammi di sangue al giorno, per poi morire qualche giorno più tardi.
Dove una giornalista stà facendo lo sciopero della fame perchè, a trent'anni passati e dopo sette anni di precariato, si è vista portar via in posto di lavoro da un principiante qualsiasi perchè ad assumere lei, i costi sarebbero troppo alti.
Dare la possibilità crearsi un futuro avendo la sicurezza, o almeno la prospettiva, di un lavoro mi sembravano cose che uno Stato dovesse garantire ai suoi cittadini per forza.
Devo ricredermi.
Ma è proprio questa la società che volevamo, che abbiamo contribuito a creare?
E' proprio questa l'Italia che vogliamo per i nostri figli??
lunedì 15 novembre 2010
Forza Paola!
"Non posso pensare di aver buttato 7 anni della mia vita. A questo gioco non ci sto. Le regole sono sbagliate e vanno riscritte. Probabilmente farò un buco nell’acqua, ma devo almeno tentare. Perché se accetto in silenzio di essere trattata da giornalista di serie B, nessuno farà mai niente per considerarmi in modo diverso."
Sabato ha cominciato a non mangiare più, neppure a bere. Poi gli amici l’hanno convinta a ricominciare a bere, ma non ha smesso di fare lo sciopero della fame. In Italia non ci sono solo gli operai sulle gru. Paola Caruso è una giornalista e il diario della sua radicale forma di protesta sta diventando un caso anche sul Web.
Il suo blog, Diario di uno sciopero, è diventato in poche ore il simbolo della disperazione di un’intera generazione. A trent’anni passati da un pezzo, giornalista professionista, precaria da sette anni al Corriere della Sera, quando ha sperato finalmente in un posto in via Solferino e invece si è vista preferire uno studente di una scuola di giornalismo non ne ha potuto più.
http://paolacars.tumblr.com/
Sabato ha cominciato a non mangiare più, neppure a bere. Poi gli amici l’hanno convinta a ricominciare a bere, ma non ha smesso di fare lo sciopero della fame. In Italia non ci sono solo gli operai sulle gru. Paola Caruso è una giornalista e il diario della sua radicale forma di protesta sta diventando un caso anche sul Web.
Il suo blog, Diario di uno sciopero, è diventato in poche ore il simbolo della disperazione di un’intera generazione. A trent’anni passati da un pezzo, giornalista professionista, precaria da sette anni al Corriere della Sera, quando ha sperato finalmente in un posto in via Solferino e invece si è vista preferire uno studente di una scuola di giornalismo non ne ha potuto più.
http://paolacars.tumblr.com/
mercoledì 10 novembre 2010
One month ago...
X: "Ehi la finite di spingere!! Insomma là in fondo! Smettetela!"
Y: "E' sempre la stessa storia! Sembra di stare alle selezioni del Grande Fratello!"
X: "No...a me sembra più l'ingresso alla prova scritta di un concorso pubblico!"
Y: "Ma quanti saremo secondo te?!"
X: "Non lo sò di preciso! Però sò che se questo alla mia destra non la smette di sgomitare, lo atterro con un gancio destro!"
Y: "Rilassati. Non serve prenderesela più di tanto, in fondo, passerà il solito raccomandato. Tu corri, corri, ti dai da fare ma, nella maggior parte dei casi, è tutto inutile!"
X: "Su su non dire così! Magari questa volta tocca a te"
Y: "Lo pensi sul serio?!"
X: "Ma sì dai! E cosa ti manca?!"
Y: "Guarda... veramente non lo so..."
X: "Insomma, prendi quello lì alla tua sinistra"
Y: "Chi scusa?!"
X: "Quello lì! Con quell'espressione semi distrutta!"
Y: "Ah quello...beh in effetti..."
X: "Metti caso che tocchi proprio a lui, io penso che là dentro farebbe più danni che altro!"
Y: "Forse hai ragione! A proposito, quanto manca?"
X: " In verità dovremmo praticamente essere arrivati. Sì eccolo, lo vedo! Non è bellissimo?!"
Y:Già...ma pensare a quanta fatica fai per entrare in quell'affare così minuscolo, per poi essere dimenticato perchè dopo nove mesi, il tuo compito è finito..."
X: "Vedila così, se non fosse per te, fra qualche mese non vedremmo:
- i due imbecilli qua sopra girare per negozi di bambini con aria persa e sognate!
- Lei che si aggira alle ore più strane della notte in cerca di cibi che sà già che a casa non ha
- Lui che si allena cullando un cuscino
- litigate futili per cose ancora più inutili
Y: "Son soddisfazioni! Spero almeno che chi uscirà da qui fra nove mesi abbia il mio profilo!"
Mi piace immaginare così quello che mi è successo un mese fa, ma di cui mi sono accorta solo ora...
Y: "E' sempre la stessa storia! Sembra di stare alle selezioni del Grande Fratello!"
X: "No...a me sembra più l'ingresso alla prova scritta di un concorso pubblico!"
Y: "Ma quanti saremo secondo te?!"
X: "Non lo sò di preciso! Però sò che se questo alla mia destra non la smette di sgomitare, lo atterro con un gancio destro!"
Y: "Rilassati. Non serve prenderesela più di tanto, in fondo, passerà il solito raccomandato. Tu corri, corri, ti dai da fare ma, nella maggior parte dei casi, è tutto inutile!"
X: "Su su non dire così! Magari questa volta tocca a te"
Y: "Lo pensi sul serio?!"
X: "Ma sì dai! E cosa ti manca?!"
Y: "Guarda... veramente non lo so..."
X: "Insomma, prendi quello lì alla tua sinistra"
Y: "Chi scusa?!"
X: "Quello lì! Con quell'espressione semi distrutta!"
Y: "Ah quello...beh in effetti..."
X: "Metti caso che tocchi proprio a lui, io penso che là dentro farebbe più danni che altro!"
Y: "Forse hai ragione! A proposito, quanto manca?"
X: " In verità dovremmo praticamente essere arrivati. Sì eccolo, lo vedo! Non è bellissimo?!"
Y:Già...ma pensare a quanta fatica fai per entrare in quell'affare così minuscolo, per poi essere dimenticato perchè dopo nove mesi, il tuo compito è finito..."
X: "Vedila così, se non fosse per te, fra qualche mese non vedremmo:
- i due imbecilli qua sopra girare per negozi di bambini con aria persa e sognate!
- Lei che si aggira alle ore più strane della notte in cerca di cibi che sà già che a casa non ha
- Lui che si allena cullando un cuscino
- litigate futili per cose ancora più inutili
Y: "Son soddisfazioni! Spero almeno che chi uscirà da qui fra nove mesi abbia il mio profilo!"
Mi piace immaginare così quello che mi è successo un mese fa, ma di cui mi sono accorta solo ora...
martedì 9 novembre 2010
Sunrise....
Non è possibile!
Sono solo le 07.30 del mattino ed ho già quattro persone davanti.
Ma come fanno ad essere già in quattro se questo posto è aperto da 0,30 secondi?!
Dormono qua dentro?!
Piantano le tende giù in strada?!
Mah...
Mi rassegno a fare la fila davanti all'accettazione.
La segretaria il giorno prima mi ha detto di portare il foglio con la richiesta del medico curante e così ho fatto...credo...
Accidenti! Dove ho messo il foglio??
Rovisto in borsa e saltano fuori in ordine sparso: un sassolino che avevo preso sulla spiaggia in costa azzurra quest'estate, una cartolina del Sud Africa mai spedita, mp3, scontrini vari, cellullare, mascara(?!!)-questo non so neanche io come c'è finito visto che non mi trucco praticamente mai - fortunatamente in fondo a tutto trovo anche la carta del medico!!
La fila procede...OTTIMO!
Ho una sola persona davanti a me ormai...già una persona sola...
Peccato che quest'individuo sulla cinquantina ci metta ben dieci minuti per disbrigare le sue analisi.
Arriva finalmente il mio turno....almeno per quanto riguarda l'accettazione:
"Sono 21€ signora!"
COOOOOME?! 21€ per farti ciucciare via una fialetta di sangue, mentre sei ancora assonnato e per giunta a digiuno???!!!
E' veramente un furto!!
Ma non ho voglia di fare polemiche, sono solo le 07.50 del mattino.
Pago e mi rimetto in fila...la seconda della giornata...
Dopo circa cinque minuti arriva l'infermiera che mi fa accomodare in uno stanzino veramente, ma veramente piccolo!
Come al solito ci vogliono almeno due tentativi prima che le mie vene si decidano a collaborare.
Come al solito la giovane infermiera di turno mi guarda e SI guarda preoccupata: evidentemente all'università le hanno detto che fare un prelievo è un gioco da ragazzi, quindi, perchè adesso non ci riesce?!
Non le stò a spiegare che con me è normale perchè ho la pressione sotto i piedi, nello sconforto generale, viene chiamata la collega più anziana.
Arriva una signora di mezz'età che sembra abbastanza infastidita da tutto il resto del mondo.
Mi afferra il braccio destro e, senza proferire parola, mi conficca l'ago in vena...
"Non mi sembrava così difficile no?"
La giovane infermiera la guarda ammirata.....io divento pallida di colpo....
Quando il buon giorno si vede dal mattino...
Sono solo le 07.30 del mattino ed ho già quattro persone davanti.
Ma come fanno ad essere già in quattro se questo posto è aperto da 0,30 secondi?!
Dormono qua dentro?!
Piantano le tende giù in strada?!
Mah...
Mi rassegno a fare la fila davanti all'accettazione.
La segretaria il giorno prima mi ha detto di portare il foglio con la richiesta del medico curante e così ho fatto...credo...
Accidenti! Dove ho messo il foglio??
Rovisto in borsa e saltano fuori in ordine sparso: un sassolino che avevo preso sulla spiaggia in costa azzurra quest'estate, una cartolina del Sud Africa mai spedita, mp3, scontrini vari, cellullare, mascara(?!!)-questo non so neanche io come c'è finito visto che non mi trucco praticamente mai - fortunatamente in fondo a tutto trovo anche la carta del medico!!
La fila procede...OTTIMO!
Ho una sola persona davanti a me ormai...già una persona sola...
Peccato che quest'individuo sulla cinquantina ci metta ben dieci minuti per disbrigare le sue analisi.
Arriva finalmente il mio turno....almeno per quanto riguarda l'accettazione:
"Sono 21€ signora!"
COOOOOME?! 21€ per farti ciucciare via una fialetta di sangue, mentre sei ancora assonnato e per giunta a digiuno???!!!
E' veramente un furto!!
Ma non ho voglia di fare polemiche, sono solo le 07.50 del mattino.
Pago e mi rimetto in fila...la seconda della giornata...
Dopo circa cinque minuti arriva l'infermiera che mi fa accomodare in uno stanzino veramente, ma veramente piccolo!
Come al solito ci vogliono almeno due tentativi prima che le mie vene si decidano a collaborare.
Come al solito la giovane infermiera di turno mi guarda e SI guarda preoccupata: evidentemente all'università le hanno detto che fare un prelievo è un gioco da ragazzi, quindi, perchè adesso non ci riesce?!
Non le stò a spiegare che con me è normale perchè ho la pressione sotto i piedi, nello sconforto generale, viene chiamata la collega più anziana.
Arriva una signora di mezz'età che sembra abbastanza infastidita da tutto il resto del mondo.
Mi afferra il braccio destro e, senza proferire parola, mi conficca l'ago in vena...
"Non mi sembrava così difficile no?"
La giovane infermiera la guarda ammirata.....io divento pallida di colpo....
Quando il buon giorno si vede dal mattino...
lunedì 8 novembre 2010
Munch
Di Munch sapevo quel poco che avevo studiato a scuola durante le ore di storia dell'arte.
Fondamentalmente l'ho sempre considerato un artista depresso o giù di lì, anche perchè vorrei vedere voi a vivere in quelle fredde lande nordiche...
E invece....
E invece la visita di sabato a Villa Manin, alla mostra dedicata a lui ed i suoi conterranei colleghi, mi è piaciuta un sacco!
Per carità non è come andare a vedere i quadri di Van Gogh o Picasso, ma devo dire che questa pittura nordica ha un suo fascino tutto particolare.
Suddivisa per Nazioni, la mostra espone al suo interno opere di artisti Danesi, Finlandesi, Svedesi, Norvegesi, ed infine, le ultime sale sono dedicate a lui: Edvard Munch.
Dei colleghi di Munch, le opere che mi hanno colpito di più, sono state quelle in cui viene sottolineato il rapporto fra l'uomo e la Natura perchè, il modo di rappresentarlo di questi artisti, è veramente spettacolare!!
Il gioco di luci e ombre, le grandi cascate, gli immensi prati, le sfumature di colore sulle fronde degli alberi...veramente sublime!
Alcuni dipinti invece mi hanno addirittura inquietata, soprattutto quelle opere che tentavano di trasmettere la sconvelgente tristezza che scaturisce dalla solitudine...
I volti cupi, le luci soffuse, la trasposizione su tela delle lunghe e fredde giornate invernali, mi hanno lasciato un vago senso... di inquietudine appunto.
Di Munch sono esposte 35 opere, il famigerato Urlo non è presente, ma ce ne sono altre di altrettanto valore e bellezza.
Leggendo la sua biografia ho scoperto un sacco di cose che non sapevo su questo eccentrico artista, cose che però, mi hanno fatto capire almeno in parte il significato di quei tratti a matita, di quegli schizzi così tormentati!
Fondamentalmente l'ho sempre considerato un artista depresso o giù di lì, anche perchè vorrei vedere voi a vivere in quelle fredde lande nordiche...
E invece....
E invece la visita di sabato a Villa Manin, alla mostra dedicata a lui ed i suoi conterranei colleghi, mi è piaciuta un sacco!
Per carità non è come andare a vedere i quadri di Van Gogh o Picasso, ma devo dire che questa pittura nordica ha un suo fascino tutto particolare.
Suddivisa per Nazioni, la mostra espone al suo interno opere di artisti Danesi, Finlandesi, Svedesi, Norvegesi, ed infine, le ultime sale sono dedicate a lui: Edvard Munch.
Dei colleghi di Munch, le opere che mi hanno colpito di più, sono state quelle in cui viene sottolineato il rapporto fra l'uomo e la Natura perchè, il modo di rappresentarlo di questi artisti, è veramente spettacolare!!
Il gioco di luci e ombre, le grandi cascate, gli immensi prati, le sfumature di colore sulle fronde degli alberi...veramente sublime!
Alcuni dipinti invece mi hanno addirittura inquietata, soprattutto quelle opere che tentavano di trasmettere la sconvelgente tristezza che scaturisce dalla solitudine...
I volti cupi, le luci soffuse, la trasposizione su tela delle lunghe e fredde giornate invernali, mi hanno lasciato un vago senso... di inquietudine appunto.
Di Munch sono esposte 35 opere, il famigerato Urlo non è presente, ma ce ne sono altre di altrettanto valore e bellezza.
Leggendo la sua biografia ho scoperto un sacco di cose che non sapevo su questo eccentrico artista, cose che però, mi hanno fatto capire almeno in parte il significato di quei tratti a matita, di quegli schizzi così tormentati!
giovedì 4 novembre 2010
Osterreich
La traduzione letterale di "Osterreich" sarebbe "Regno dell'est".
In verità in tedesco si traduce semplicemente "Austria".
E chi se ne frega?! direte voi.
Vabbè, volevo solo acculturarvi un pò! E comunque potreste dimostrare un pò più di interesse verso queste cicche di cultura!
Tutto questo per dire che ieri sono stata a Lubiana.
Lubiana è una delle più importanti capitali dell'est Europa, ma siccome è ad un'ora e mezza di auto da casa mia, da queste parti si tende a snobbarla un pò.
Ho una malsana passione per le città dell'est Europa e quindi, anche questa capitale, è stata subito annoverata tra quelle che mi hanno colpito di più.
Sarà per il suo castello, o per il suo centro storico, a me Lubiana è piaciuta proprio tanto!
Ma perchè questa spiccata simpatia per delle città fredde per gran parte dell'anno, in cui si parlano lingue di difficile comprensione?
Credo che tutto sia cominciato quando i miei genitori mi hanno portata per la prima volta a visitare Vienna, alla tenera età di otto anni.
Non si sa bene per quale assurdo motivo ma le sue vie, le sue piazze, i suoi castelli, mi hanno folgorata!
Dopo quella prima gita, ci sono tornata altre cinque volte, ed ogni volta è sempre apparsa bellissima ai miei occhi.
Non soddisfatta, negli ultimi anni ho visitato le altre capitali dell'"Osterreich":
Praga, Budapest, Berlino, Lubiana hanno avuto tutte lo stesso medesimo effetto su di me...me ne sono innamorata!
Insomma questo Regno dell'Est ci piace proprio tanto!!
In verità in tedesco si traduce semplicemente "Austria".
E chi se ne frega?! direte voi.
Vabbè, volevo solo acculturarvi un pò! E comunque potreste dimostrare un pò più di interesse verso queste cicche di cultura!
Tutto questo per dire che ieri sono stata a Lubiana.
Lubiana è una delle più importanti capitali dell'est Europa, ma siccome è ad un'ora e mezza di auto da casa mia, da queste parti si tende a snobbarla un pò.
Ho una malsana passione per le città dell'est Europa e quindi, anche questa capitale, è stata subito annoverata tra quelle che mi hanno colpito di più.
Sarà per il suo castello, o per il suo centro storico, a me Lubiana è piaciuta proprio tanto!
Ma perchè questa spiccata simpatia per delle città fredde per gran parte dell'anno, in cui si parlano lingue di difficile comprensione?
Credo che tutto sia cominciato quando i miei genitori mi hanno portata per la prima volta a visitare Vienna, alla tenera età di otto anni.
Non si sa bene per quale assurdo motivo ma le sue vie, le sue piazze, i suoi castelli, mi hanno folgorata!
Dopo quella prima gita, ci sono tornata altre cinque volte, ed ogni volta è sempre apparsa bellissima ai miei occhi.
Non soddisfatta, negli ultimi anni ho visitato le altre capitali dell'"Osterreich":
Praga, Budapest, Berlino, Lubiana hanno avuto tutte lo stesso medesimo effetto su di me...me ne sono innamorata!
Insomma questo Regno dell'Est ci piace proprio tanto!!
martedì 2 novembre 2010
Il Passato...
E' una curiosa creatura il passato
Ed a guardarlo in viso
Si può approdare all'estasi
O alla disperazione.
Se qualcuno l'incontra disarmato,
Presto, gli grido, fuggi!
Quelle sue munizioni arrugginite
Possono ancora uccidere!
- Emily Dickinson
Ed a guardarlo in viso
Si può approdare all'estasi
O alla disperazione.
Se qualcuno l'incontra disarmato,
Presto, gli grido, fuggi!
Quelle sue munizioni arrugginite
Possono ancora uccidere!
- Emily Dickinson
venerdì 29 ottobre 2010
Venerdì...
Il venerdì comincio a lavorare 09.30.
Quindi, mi sveglio un'ora più tardi rispetto alla normale tabella di marcia, riesco a fare colazione con la dolce metà (cosa molto piacevole visto che è rara) e a prepararmi con relativa calma.
In più, nota molto positiva, d'inverno al venerdì mi sveglio che fuori c'è luce invece durante la settimana, l'oscurità accompagna il mio risveglio.
Ore 08.40: Esco di casa e, nelle belle giornate ma anche in quelle brutte, vedo un sacco di persone girare per la strada in orari a me non usuali.
Cosa ci fa la gente al bar alle nove di mattina??
Io a quell'ora di solito sono già in ufficio e il caffè l'ho già digerito da un pezzo!!
Ore 09.10: Prendo il tram che mi porta dal centro città all'altipiano (dove lavoro) e poco prima del capolinea, passiamo davanti all'imbocco di una strada panoramica (questa)dove, un grumo incontrollato di macchine ne affolla il parcheggio.
Cosa ci fanno tutte quelle auto là a quell'ora?!
Molto semplice, le auto attendono il ritorno dei loro padroni che in quel momento sono impegnati a correre, camminare o semplicemente svagarsi lungo il sopracitato sentiero.
09.30: Arrivo in ufficio domandandomi come riesca a considerere ancora normale il suono della sveglia alle 06.15 della mattina!
Quindi, mi sveglio un'ora più tardi rispetto alla normale tabella di marcia, riesco a fare colazione con la dolce metà (cosa molto piacevole visto che è rara) e a prepararmi con relativa calma.
In più, nota molto positiva, d'inverno al venerdì mi sveglio che fuori c'è luce invece durante la settimana, l'oscurità accompagna il mio risveglio.
Ore 08.40: Esco di casa e, nelle belle giornate ma anche in quelle brutte, vedo un sacco di persone girare per la strada in orari a me non usuali.
Cosa ci fa la gente al bar alle nove di mattina??
Io a quell'ora di solito sono già in ufficio e il caffè l'ho già digerito da un pezzo!!
Ore 09.10: Prendo il tram che mi porta dal centro città all'altipiano (dove lavoro) e poco prima del capolinea, passiamo davanti all'imbocco di una strada panoramica (questa)dove, un grumo incontrollato di macchine ne affolla il parcheggio.
Cosa ci fanno tutte quelle auto là a quell'ora?!
Molto semplice, le auto attendono il ritorno dei loro padroni che in quel momento sono impegnati a correre, camminare o semplicemente svagarsi lungo il sopracitato sentiero.
09.30: Arrivo in ufficio domandandomi come riesca a considerere ancora normale il suono della sveglia alle 06.15 della mattina!
martedì 26 ottobre 2010
Niente di nuovo sul fronte occidentale
Negli ultimi giorni non è successo niente di veramente interessante, se non consideriamo il fatto che, la cassa integrazione paventataci dal primo di novembre è stata posticipata ai primi di gennaio.
E questa è sicuramente una buona notizia, ma assomiglia tanto ad un semplice "prender tempo"
Stasera ho il secondo incontro con il gruppo del corso di scrittura al quale mi sono iscritta.
Siamo in sei, io e l'insegnante siamo i più giovani...
La scorsa settimana dopo due ore e mezza di "lezione" abbastanza impegnative, il professore ci fa: "Se qualcuno ha voglia, può provare a rifare a casa gli eserci di statsera e girarli per mail non solo a me, ma anche ai vostri colleghi!"
Ovviamente, io non ho avuto tempo di buttare giù neanche mezza riga durante la settimana, in compenso i miei colleghi di corso mi hanno intasato la mail con brani, poesie etc etc...
Devo ammetterlo, sono tutti molto bravi!
Infatti, comincia a sorgere in me il dubbio che forse là in mezzo non so esattamente cosa ci faccio...ma non demordo!
Altro da aggiungere?!
Sì
Non so da voi, ma qui fa già un freddo polare!!
E questa è sicuramente una buona notizia, ma assomiglia tanto ad un semplice "prender tempo"
Stasera ho il secondo incontro con il gruppo del corso di scrittura al quale mi sono iscritta.
Siamo in sei, io e l'insegnante siamo i più giovani...
La scorsa settimana dopo due ore e mezza di "lezione" abbastanza impegnative, il professore ci fa: "Se qualcuno ha voglia, può provare a rifare a casa gli eserci di statsera e girarli per mail non solo a me, ma anche ai vostri colleghi!"
Ovviamente, io non ho avuto tempo di buttare giù neanche mezza riga durante la settimana, in compenso i miei colleghi di corso mi hanno intasato la mail con brani, poesie etc etc...
Devo ammetterlo, sono tutti molto bravi!
Infatti, comincia a sorgere in me il dubbio che forse là in mezzo non so esattamente cosa ci faccio...ma non demordo!
Altro da aggiungere?!
Sì
Non so da voi, ma qui fa già un freddo polare!!
venerdì 22 ottobre 2010
Bilanci
A volte, rivangando per caso il tuo passato con gli altri, ti rendi conto tutt'ad un tratto di un sacco di cose.
Ieri sera parlando del mio passato con delle amiche, mi sono resa conto che di quella che ero, è rimasto ben poco.
Mentre discutevamo di cosa facevo, studiavo, pensavo dieci/dodici anni fa, ho avuto la netta sensazione di raccontare vicende che non mi appartenevano...non del tutto per lo meno... E invece ero proprio io quella di cui stavamo discorrendo.
Non che io in tutti questi anni sia riuscita a diventare più intelligente o furba, per carità...però sono sicuramente più prudente e meno impulsiva.
Bello tirare le somme: riuscire a realizzare cosa in me è cambiato e come, dà una rassicurante sensazione di consapevolezza.
Ieri sera parlando del mio passato con delle amiche, mi sono resa conto che di quella che ero, è rimasto ben poco.
Mentre discutevamo di cosa facevo, studiavo, pensavo dieci/dodici anni fa, ho avuto la netta sensazione di raccontare vicende che non mi appartenevano...non del tutto per lo meno... E invece ero proprio io quella di cui stavamo discorrendo.
Non che io in tutti questi anni sia riuscita a diventare più intelligente o furba, per carità...però sono sicuramente più prudente e meno impulsiva.
Bello tirare le somme: riuscire a realizzare cosa in me è cambiato e come, dà una rassicurante sensazione di consapevolezza.
giovedì 21 ottobre 2010
Seasons...
martedì 19 ottobre 2010
L' alchimista
Il libro giusto al momento giusto...
...la tua Leggenda Personale è quello che hai sempre desiderato fare. Tutti, all'inizio della gioventù, sanno qual è la propria Leggenda Personale. In quel periodo della vita tutto è chiaro, tutto è possibile, e gli uomini non hanno paura di sognare e di desiderare tutto quello che vorrebbero veder fare nella vita. Ma poi, a mano a mano che il tempo passa, una misteriosa forza comincia a tentare di dimostrare come sia impossibile realizzare la Leggenda Personale. [...] Sono le forze che sembrano negative, ma che in realtà ti insegnano a realizzare la tua Leggenda Personale. Preparano il tuo spirito e la tua volontà. Perché esiste una grande verità su questo pianeta: chiunque tu sia o qualunque cosa tu faccia, quando desideri una cosa con volontà, è perché questo desiderio è nato nell'anima dell'Universo. Quella cosa rappresenta la tua missione sulla terra. [...]
...la tua Leggenda Personale è quello che hai sempre desiderato fare. Tutti, all'inizio della gioventù, sanno qual è la propria Leggenda Personale. In quel periodo della vita tutto è chiaro, tutto è possibile, e gli uomini non hanno paura di sognare e di desiderare tutto quello che vorrebbero veder fare nella vita. Ma poi, a mano a mano che il tempo passa, una misteriosa forza comincia a tentare di dimostrare come sia impossibile realizzare la Leggenda Personale. [...] Sono le forze che sembrano negative, ma che in realtà ti insegnano a realizzare la tua Leggenda Personale. Preparano il tuo spirito e la tua volontà. Perché esiste una grande verità su questo pianeta: chiunque tu sia o qualunque cosa tu faccia, quando desideri una cosa con volontà, è perché questo desiderio è nato nell'anima dell'Universo. Quella cosa rappresenta la tua missione sulla terra. [...]
venerdì 15 ottobre 2010
Incognite...
Sono sempre stata contraria al farmi leggere i tarocchi, la mano, i fondi di caffè etc...
Mi ha sempre spaventata l'idea che qualcuno mi dicesse, per vero o inventato che fosse, cosa mi avrebbe riservato il futuro.
Solo che oggi, darei un braccio per avere anche una sola piccola insignificante anticipazione di cosa mi aspetta nei prossimi mesi.
Poi però penso che qualsiasi cosa mi possa accadere, non sarà il fatto che un sedicente oracolo me lo abbia predetto a cambiare le cose.
Per la serie: chi vivrà vedrà
Mi ha sempre spaventata l'idea che qualcuno mi dicesse, per vero o inventato che fosse, cosa mi avrebbe riservato il futuro.
Solo che oggi, darei un braccio per avere anche una sola piccola insignificante anticipazione di cosa mi aspetta nei prossimi mesi.
Poi però penso che qualsiasi cosa mi possa accadere, non sarà il fatto che un sedicente oracolo me lo abbia predetto a cambiare le cose.
Per la serie: chi vivrà vedrà
giovedì 14 ottobre 2010
Perle di Saggezza...
Oggi in ufficio è passato a trovarmi un ex collega...
ExC: " Ciao mula! come xe?!" trad: "ciao ragazza! come va?"
Io: "Tutto bene grazie!!"
ExC: "A casa tutto bene?"
IO: "Il solito caos cosmico..."
ExC: "Ahhh non ti preoccupare! Io ho un amico (lui sembra avere sempre un sacco di amici) che faceva l'elettricista. Questo mio amico girava con la borsa degli attrezzi che era sempre un casino totale!"
Io: "E io cosa c'entro?!"
ExC: "Aspetta che adesso ci arrivo...Stavo dicendo...Ah sì...il mio amico...
Lui sosteneva che i colleghi che avevano sempre l'attrezzatura in ordine, non avevano mai capito una cippa del lavoro che facevano"
Io: "Perchè scusa?!"
ExC: "Perchè -secondo lui- chi si prodiga a mettere sempre tutto in ordine, sistemato secondo determinati criteri, ha un gran casino in testa! Tenendo in ordine le cose che ha sotto mano, compensa il disordine mentale!"
Io: "Qundi fammi capire...secondo lui chi è preciso e ordinato, in verità non è questo fenomeno perchè, alla fine, è tutt'una messa in scena per coprire la completa anarchia dei suoi neuroni...
Allora chi è disordinato ha capito tutto della vita!"
ExC: "Più o meno è così!"
Io: "Visto che casa mia è un desio totale e in più avrebbe anche bisogno di una seria ripulita...come dovrei considerarmi?...una specie di luminare??"
ExC: "Praticamente...."
Ecco i discorsi ideali con i quali cominciare bene la giornata!
Quelli che, per quanto strampalati siano, fanno crescere improvvisamente la tua autostima...
ExC: " Ciao mula! come xe?!" trad: "ciao ragazza! come va?"
Io: "Tutto bene grazie!!"
ExC: "A casa tutto bene?"
IO: "Il solito caos cosmico..."
ExC: "Ahhh non ti preoccupare! Io ho un amico (lui sembra avere sempre un sacco di amici) che faceva l'elettricista. Questo mio amico girava con la borsa degli attrezzi che era sempre un casino totale!"
Io: "E io cosa c'entro?!"
ExC: "Aspetta che adesso ci arrivo...Stavo dicendo...Ah sì...il mio amico...
Lui sosteneva che i colleghi che avevano sempre l'attrezzatura in ordine, non avevano mai capito una cippa del lavoro che facevano"
Io: "Perchè scusa?!"
ExC: "Perchè -secondo lui- chi si prodiga a mettere sempre tutto in ordine, sistemato secondo determinati criteri, ha un gran casino in testa! Tenendo in ordine le cose che ha sotto mano, compensa il disordine mentale!"
Io: "Qundi fammi capire...secondo lui chi è preciso e ordinato, in verità non è questo fenomeno perchè, alla fine, è tutt'una messa in scena per coprire la completa anarchia dei suoi neuroni...
Allora chi è disordinato ha capito tutto della vita!"
ExC: "Più o meno è così!"
Io: "Visto che casa mia è un desio totale e in più avrebbe anche bisogno di una seria ripulita...come dovrei considerarmi?...una specie di luminare??"
ExC: "Praticamente...."
Ecco i discorsi ideali con i quali cominciare bene la giornata!
Quelli che, per quanto strampalati siano, fanno crescere improvvisamente la tua autostima...
mercoledì 13 ottobre 2010
Good Night...
No scusate...veramente....
Oggi ho troppo sonno per poter scrivere qualsiasi cosa abbia un senso logico.
Le idee sono avvolte da uno strato di nebbia sonnolenta che le rende poco nitide, in più, non riesco a trovare un argomento decente su cui buttar giù due righe.
Forse perchè non ho un argomento decente su cui scrivere...
Vabbè, sarà la mancanza di fantasia, saranno le ore di riposo che latitano già da qualche giorno, ma ora l'unica cosa con cui potrei soprendervi è un trattato sugli effetti della mancaza di sonno sul fisico.
Cose del tipo:
Alle tre di pomeriggio rischi di finire a musata sulla tastiera del pc perchè i tuoi occhi si sono inspiegabilmente chiusi...
Il suono del telefono ti scuote tutt'a un tratto e in quel momento ti accorgi di esserti momentaneamente appisolato...
Alle sei di sera finalmente riesci a rilassarti... sul bus che ti porta a casa....quindi in preda alla psicosi da furto, ti addormenti abbracciato alla tua borsa...
Arrivi a casa stravolto, neanche ti avesse investito un tir in corsa e pensi seriamente che non arriverai all'ora di cena...
Crolli definitivamente sul divano ad un'ora infame, quando il resto del mondo di solito, si prepara ad uscire per divertirsi...
Ecco oggi mi sento così!
Oggi ho troppo sonno per poter scrivere qualsiasi cosa abbia un senso logico.
Le idee sono avvolte da uno strato di nebbia sonnolenta che le rende poco nitide, in più, non riesco a trovare un argomento decente su cui buttar giù due righe.
Forse perchè non ho un argomento decente su cui scrivere...
Vabbè, sarà la mancanza di fantasia, saranno le ore di riposo che latitano già da qualche giorno, ma ora l'unica cosa con cui potrei soprendervi è un trattato sugli effetti della mancaza di sonno sul fisico.
Cose del tipo:
Alle tre di pomeriggio rischi di finire a musata sulla tastiera del pc perchè i tuoi occhi si sono inspiegabilmente chiusi...
Il suono del telefono ti scuote tutt'a un tratto e in quel momento ti accorgi di esserti momentaneamente appisolato...
Alle sei di sera finalmente riesci a rilassarti... sul bus che ti porta a casa....quindi in preda alla psicosi da furto, ti addormenti abbracciato alla tua borsa...
Arrivi a casa stravolto, neanche ti avesse investito un tir in corsa e pensi seriamente che non arriverai all'ora di cena...
Crolli definitivamente sul divano ad un'ora infame, quando il resto del mondo di solito, si prepara ad uscire per divertirsi...
Ecco oggi mi sento così!
martedì 12 ottobre 2010
Ora et labora...
Così dicevano i frati durante il Medioevo...
Già il Medioeo...ve lo ricordate??
Quel periodo un po' "oscuro" (almeno per me!) di transizione fra la vecchia e la nuova Era, dove i ricchi erano ricchissimi e i poveri poverissimi...
Bene.
A mio avviso, ci stiamo tornando a grandi passi!
Infatti ai lavoratori italiani di oggi, per riuscire a portare a casa la paga di fine mese ed avere una serana vecchiaia, non resta che pregare!
I fatti però, dimostrano quanto sia inutile scomodare anche i santi...
Dopo anni di contratti co.co.pro, a progetto, a chiamata, propinati a qualsiasi lavoratore indipendentemente dall'età, dall'esperienza, dai titoli di studio - i famosi lavoratori precari, che in Italia sono migliaia - si è deciso che queste persone non avranno diritto alla pensione!!
Se pensiamo che per chi si affaccia al mondo del lavoro, l'unico modo per sperare di lavorare, è farsi assumere con queste tipologie di contratto perchè al momento non c'è verso di avere un'occupazione a tempo indeterminato...
Se, peggio ancora, calcoliamo che ci sono migliaia di persone che non sono mai riuscite a farsi assumere, nel corso della loro carriera lavorativa, con un contratto regolare...
Se per voi questo non è Medioevo...
Già il Medioeo...ve lo ricordate??
Quel periodo un po' "oscuro" (almeno per me!) di transizione fra la vecchia e la nuova Era, dove i ricchi erano ricchissimi e i poveri poverissimi...
Bene.
A mio avviso, ci stiamo tornando a grandi passi!
Infatti ai lavoratori italiani di oggi, per riuscire a portare a casa la paga di fine mese ed avere una serana vecchiaia, non resta che pregare!
I fatti però, dimostrano quanto sia inutile scomodare anche i santi...
Dopo anni di contratti co.co.pro, a progetto, a chiamata, propinati a qualsiasi lavoratore indipendentemente dall'età, dall'esperienza, dai titoli di studio - i famosi lavoratori precari, che in Italia sono migliaia - si è deciso che queste persone non avranno diritto alla pensione!!
Se pensiamo che per chi si affaccia al mondo del lavoro, l'unico modo per sperare di lavorare, è farsi assumere con queste tipologie di contratto perchè al momento non c'è verso di avere un'occupazione a tempo indeterminato...
Se, peggio ancora, calcoliamo che ci sono migliaia di persone che non sono mai riuscite a farsi assumere, nel corso della loro carriera lavorativa, con un contratto regolare...
Se per voi questo non è Medioevo...
venerdì 8 ottobre 2010
African sick...
Ve la ricordate la pubblicità della Costa Crociere di qualche anno fa?!
No?! Ma come no!
Lo spot televisivo più triste e meno invitante della storia!!
Tanto per capirci: quello in cui si vedono un sacco di persone che piangono al solo ricordo della vacanza appena trascorsa...no dico...voi ci andreste in vacanze dopo aver quelle scene?!
Io no!
Però io in vacanza ci sono appena stata e, se devo essere sicera, mi sento come la tizia che piange disperatemente dentro la vasca da bagno con il telefono che squilla in lontananza...adesso vi ricordate di che spot sto parlando!
Da una settimana a questa parte, mi capita molto spesso di ripensare al mio viaggio di nozze...
Se penso che meno di due settimane fa mi svegliavo e guardavo le zebre e i leoni dalla finestra della camera e invece adesso vedo un desolante casermone di cemento...mi vien da piagere!
Se poi ripenso ai tramonti africani, vengo investita da una folata di malinconia difficile da scacciare!
Esiste un rimedio per curare il mal d'Afica?
No?! Ma come no!
Lo spot televisivo più triste e meno invitante della storia!!
Tanto per capirci: quello in cui si vedono un sacco di persone che piangono al solo ricordo della vacanza appena trascorsa...no dico...voi ci andreste in vacanze dopo aver quelle scene?!
Io no!
Però io in vacanza ci sono appena stata e, se devo essere sicera, mi sento come la tizia che piange disperatemente dentro la vasca da bagno con il telefono che squilla in lontananza...adesso vi ricordate di che spot sto parlando!
Da una settimana a questa parte, mi capita molto spesso di ripensare al mio viaggio di nozze...
Se penso che meno di due settimane fa mi svegliavo e guardavo le zebre e i leoni dalla finestra della camera e invece adesso vedo un desolante casermone di cemento...mi vien da piagere!
Se poi ripenso ai tramonti africani, vengo investita da una folata di malinconia difficile da scacciare!
Esiste un rimedio per curare il mal d'Afica?
mercoledì 6 ottobre 2010
Happy birthday to you...
Ma come si fanno gli auguri ad un marito?!
Secondo voi dovrebbe cambiare qualcosa rispetto a come glieli facevo prima che diventasse mio marito??
Io proprio non lo so!
Quindi, penso che gli farò gli auguri esattamente come ho sempre fatto...con il cuore!
Mia cara dolce metà,
non penso che quello che dovrei scriverti qui oggi, siano gli auguri di buon compleanno...
Penso piuttosto, di doverti assolutamente ringraziare per aver voluto arrivare fino a qui con me e, soprattutto, di aver scelto di continuare a farlo per tutta la vita.
Grazie per quello che sei, che sei stato e che sarai, grazie di avermi dato la possibilità di passare il resto della mia vita con te.
Cos'altro dire?
Buon Compleanno mia dolce metà
Secondo voi dovrebbe cambiare qualcosa rispetto a come glieli facevo prima che diventasse mio marito??
Io proprio non lo so!
Quindi, penso che gli farò gli auguri esattamente come ho sempre fatto...con il cuore!
Mia cara dolce metà,
non penso che quello che dovrei scriverti qui oggi, siano gli auguri di buon compleanno...
Penso piuttosto, di doverti assolutamente ringraziare per aver voluto arrivare fino a qui con me e, soprattutto, di aver scelto di continuare a farlo per tutta la vita.
Grazie per quello che sei, che sei stato e che sarai, grazie di avermi dato la possibilità di passare il resto della mia vita con te.
Cos'altro dire?
Buon Compleanno mia dolce metà
martedì 5 ottobre 2010
Do you speak english?
Credo che il titolo di questo post, sintetizzi nel modo migliore il mio viaggio di nozze.
Quando sono partita dall'Italia alla volta del Sud Africa, avevo una fin troppo ottimistica opinione della mia conoscenza della lingua inglese.
Se per il livello della scuola italiana con l'inglese me la cavo, appena uscita dal vecchio continente ed approdata in territorio africano (in una ex colonia inglese), mi sono sentita una semi analfabeta....
Riuscivo ad andare in confusione per formulare le domande più cretine!!
In ogni caso, sono state tre settimane bellissime, in cui ho dovuto pensare, parlare e cercare di farmi capire in una lingua diversa dalla mia.
I primi giorni sono stati durissimi, ma poi, il mio spirito di adattamento ha preso il sopravvento, l'orecchio s'è fatto più attento e il senso delle frasi che mi venivano rivolte, risultava di giorno in giorno più chiaro...
Oddio, non è che adesso faccio conferenze in inglese...ma almeno sento che qualcosa è migliorato!
Per quanto riguarda in viaggio invece....
Il Sud Africa è un paese spettacolare, ma allo stesso tempo molto contradditorio...
Ci sono città immense piene di cemento dove vive la gran parte della popolazione e, allo stesso tempo, altrettante enormi baraccopoli appena fuori le periferie...
Nessuno sà con precisione quante persone vivano esattamente all'interno di queste enormi favelas...ma vi assicuro che sono veramente tanti...troppi!
Passate le favelas, il paesaggio diventa un enorme distesa di terra quasi praticamente disabitata e bellissima...
E' fantastico attraversare in auto la strada che da Cape Town porta a Port Elisabeth, vedere le coltivazioni di vite lungo il tragitto, guardare i villaggi disseminati qua e là ai bordi della strada...
E' altrettanto entusiasmante ammirare le onde dei due oceani (Atlantico ed Indiano)che bagnano le coste del Paese, sentirne il rumore assordante e il profumo pungente di salsedine...
Osservare i famosi Big five nel loro ambiente naturale poi, ti fa tornare bambino..
Infine, fermarsi in mezzo alla savana ha guardare il tramonto africano...vi assicuro che non ha prezzo!!
E' tutto bellissimo, ma su tutto (almeno per me) aleggia l'ombra di quelle gigantesche, immense, orribili favelas....
Add. del 06/10/10: Tutte le foto le trovate QUI
Quando sono partita dall'Italia alla volta del Sud Africa, avevo una fin troppo ottimistica opinione della mia conoscenza della lingua inglese.
Se per il livello della scuola italiana con l'inglese me la cavo, appena uscita dal vecchio continente ed approdata in territorio africano (in una ex colonia inglese), mi sono sentita una semi analfabeta....
Riuscivo ad andare in confusione per formulare le domande più cretine!!
In ogni caso, sono state tre settimane bellissime, in cui ho dovuto pensare, parlare e cercare di farmi capire in una lingua diversa dalla mia.
I primi giorni sono stati durissimi, ma poi, il mio spirito di adattamento ha preso il sopravvento, l'orecchio s'è fatto più attento e il senso delle frasi che mi venivano rivolte, risultava di giorno in giorno più chiaro...
Oddio, non è che adesso faccio conferenze in inglese...ma almeno sento che qualcosa è migliorato!
Per quanto riguarda in viaggio invece....
Il Sud Africa è un paese spettacolare, ma allo stesso tempo molto contradditorio...
Ci sono città immense piene di cemento dove vive la gran parte della popolazione e, allo stesso tempo, altrettante enormi baraccopoli appena fuori le periferie...
Nessuno sà con precisione quante persone vivano esattamente all'interno di queste enormi favelas...ma vi assicuro che sono veramente tanti...troppi!
Passate le favelas, il paesaggio diventa un enorme distesa di terra quasi praticamente disabitata e bellissima...
E' fantastico attraversare in auto la strada che da Cape Town porta a Port Elisabeth, vedere le coltivazioni di vite lungo il tragitto, guardare i villaggi disseminati qua e là ai bordi della strada...
E' altrettanto entusiasmante ammirare le onde dei due oceani (Atlantico ed Indiano)che bagnano le coste del Paese, sentirne il rumore assordante e il profumo pungente di salsedine...
Osservare i famosi Big five nel loro ambiente naturale poi, ti fa tornare bambino..
Infine, fermarsi in mezzo alla savana ha guardare il tramonto africano...vi assicuro che non ha prezzo!!
E' tutto bellissimo, ma su tutto (almeno per me) aleggia l'ombra di quelle gigantesche, immense, orribili favelas....
Add. del 06/10/10: Tutte le foto le trovate QUI
lunedì 4 ottobre 2010
Yes...I want!!
Pensavate che avessi finalmente deciso di smetterla di tediarvi con i miei post, invece eccomi di nuovo qui!!
Devo raccontarvi cos'è stato della mia vita nelle ultime tre settimane....
Ma andiamo per ordine, cominciamo dall'evento degli eventi, dal mio matrimonio...
Non sono riuscita a dormire granchè la notte prima e, la prima cosa che cerco appena mi sveglio,è la tapparella della finestra... la tiro sù...è una splendida giornata per fortuna!!
Intanto la cucina si riempie di fratelli e parenti vari, tutti con uno strano sorriso ebete in volto. Inquietudine...
Bene si comincia, tutti hanno un compito preciso: mia sorella deve rimettere a nuovo le mie mani devastate e truccarmi, mio fratello canta nel coro che si esibirà durante la messa, i nani porteranno gli anelli all'altare e lo strascico del mio vestito, quando entro in chiesa...
Ottimo! Sembra andare tutto per il meglio!
Ma la parrucchiera arriva in ritardo, così mentre quest'ultima si dedica alla mia acconciatura, mia sorella si occupa delle mie unghie...in contemporanea...
Nel mentre, devo riuscire a rispondere alle telefonate di parenti lontani che chiamano per congratularsi. Arduo...
I nani hanno scoperto quel giorno il termine eleganza: quando si sono visti allo specchio con i vestiti da cerimonia, hanno passato le due ore successive a farsi reciprocamente i complimenti!! Divertente...
Nonostatnte tutte le mie ansie, ero pronta un quarto d'ora prima dell'orario previsto per l'arrivo dell'auto, credo di essere l'unico caso al mondo... Sono l'eccezione sempre e comunque!
Quando sono arrivata davanti alla chiesa, non riuscivo a capacitarmi che tutta quella gente assiepata sul sagrato, fosse lì per noi...Gioia
Sono scesa dall'auto e mi sono diretta verso mio papà che mi aspettava lì vicino, ho aspettato che Sam e Sim si sistemassero e sono entrata!
Non so cosa mi è passato per la testa in quel momento, so solo che mio papà mi ha detto "Goditi questi attimi di gloria...". Gioia mista a commozione
Sono arrivata davanti a mio marito, l'ho guardato e ho cominciato a tremare...non ho idea di quale sia la parola esatta per descrivere quest'emozione, però vi assicuro che è indimenticabile!
La cerimonia è stata bellissima, semplice ma partecipata.
Ho scoperto il ruolo fondamentale dei testimoni durante la funzione: avere accanto a te persone così care in un momento così importante, ti dà un senso di tranquillità incredibile!
Al lancio del riso ricordo sono il bacio della mia dolce metà...
Subito dopo, stata assalita da uno numero imprecisato di persone - alcune le conoscevo, altre no - in ogni caso erano baci ed abbracci per tutti!!
I due ritrovi fatti separatamente per i parenti e la sera per gli amici, sono andati benissimo, ci siamo divertiti tutti in sacco.
Per me e la mia dolce metà è stata una faticata pazzasca, ma ne è valsa la pena!!
Insomma non potevo veramente chiedere niente di più di quel che è stato!!
Devo raccontarvi cos'è stato della mia vita nelle ultime tre settimane....
Ma andiamo per ordine, cominciamo dall'evento degli eventi, dal mio matrimonio...
Non sono riuscita a dormire granchè la notte prima e, la prima cosa che cerco appena mi sveglio,è la tapparella della finestra... la tiro sù...è una splendida giornata per fortuna!!
Intanto la cucina si riempie di fratelli e parenti vari, tutti con uno strano sorriso ebete in volto. Inquietudine...
Bene si comincia, tutti hanno un compito preciso: mia sorella deve rimettere a nuovo le mie mani devastate e truccarmi, mio fratello canta nel coro che si esibirà durante la messa, i nani porteranno gli anelli all'altare e lo strascico del mio vestito, quando entro in chiesa...
Ottimo! Sembra andare tutto per il meglio!
Ma la parrucchiera arriva in ritardo, così mentre quest'ultima si dedica alla mia acconciatura, mia sorella si occupa delle mie unghie...in contemporanea...
Nel mentre, devo riuscire a rispondere alle telefonate di parenti lontani che chiamano per congratularsi. Arduo...
I nani hanno scoperto quel giorno il termine eleganza: quando si sono visti allo specchio con i vestiti da cerimonia, hanno passato le due ore successive a farsi reciprocamente i complimenti!! Divertente...
Nonostatnte tutte le mie ansie, ero pronta un quarto d'ora prima dell'orario previsto per l'arrivo dell'auto, credo di essere l'unico caso al mondo... Sono l'eccezione sempre e comunque!
Quando sono arrivata davanti alla chiesa, non riuscivo a capacitarmi che tutta quella gente assiepata sul sagrato, fosse lì per noi...Gioia
Sono scesa dall'auto e mi sono diretta verso mio papà che mi aspettava lì vicino, ho aspettato che Sam e Sim si sistemassero e sono entrata!
Non so cosa mi è passato per la testa in quel momento, so solo che mio papà mi ha detto "Goditi questi attimi di gloria...". Gioia mista a commozione
Sono arrivata davanti a mio marito, l'ho guardato e ho cominciato a tremare...non ho idea di quale sia la parola esatta per descrivere quest'emozione, però vi assicuro che è indimenticabile!
La cerimonia è stata bellissima, semplice ma partecipata.
Ho scoperto il ruolo fondamentale dei testimoni durante la funzione: avere accanto a te persone così care in un momento così importante, ti dà un senso di tranquillità incredibile!
Al lancio del riso ricordo sono il bacio della mia dolce metà...
Subito dopo, stata assalita da uno numero imprecisato di persone - alcune le conoscevo, altre no - in ogni caso erano baci ed abbracci per tutti!!
I due ritrovi fatti separatamente per i parenti e la sera per gli amici, sono andati benissimo, ci siamo divertiti tutti in sacco.
Per me e la mia dolce metà è stata una faticata pazzasca, ma ne è valsa la pena!!
Insomma non potevo veramente chiedere niente di più di quel che è stato!!
mercoledì 8 settembre 2010
See you next time
Oggi ultimo giorno di lavoro in ufficio.
Rimetterò piede in questo posto fra tre settimane.
Da quando ho cominciato a lavorare non ho mai avuto un periodo così lungo di riposo, anche l'anno della matura, ho cominciato a lavorare due settimane dopo aver finito gli esami.
Quando rientrò in ufficio sarò più vecchia di un anno e con l'appellativo nuovo fiammante di "Signora" anzichè "Signorina".
Riuscirò a sopravvivere allo shock??
Rimetterò piede in questo posto fra tre settimane.
Da quando ho cominciato a lavorare non ho mai avuto un periodo così lungo di riposo, anche l'anno della matura, ho cominciato a lavorare due settimane dopo aver finito gli esami.
Quando rientrò in ufficio sarò più vecchia di un anno e con l'appellativo nuovo fiammante di "Signora" anzichè "Signorina".
Riuscirò a sopravvivere allo shock??
lunedì 6 settembre 2010
Thank you for this crazy night...
Ebbene sì ce l'ho fatta!!
Non pensavo di riuscirci, ed invece eccomi di nuovo qui a rompere le scatole al mondo virtuale!!
Cosa ho fatto di così epico??!! Non lo immaginate??!
Sù sù un po' di impegno.....ecco bravi...dai che ci siete.....
Esatto!! Sono uscita incolume dal mio addio al nubilato!!!
No...adesso non pensate male però...
No...non mi hanno arrestata per atti osceni in luogo pubblico (almeno per quel che posso ricordare)
Semplicemente ero abbastanza tesa prima di cominciare la serata con domande del tipo:
"Chissà cosa mi fanno fare..."
"Ma non potevano andare in pizzeria e basta?!"
Poi invece il nervosismo si è dissolto, lasciando il posto al divertimento!!
Sì, mi sono proprio divertita sabato a Lignano!
Il primo ringraziamento và al tempo atmosferico, minacciava di scaricare su di noi tonnellate d'acqua, ed invece è stato buono fino alla fine.
Ringrazio calorosamente TUTTE le amiche che si sono prodigate per organizzare il tutto....anche chi purtroppo non è potuta venire!
Le ringrazio, perchè mi hanno dimostrato veramente tutto il loro affetto, dando vita ad una serata fantastica!!
Ringrazio chi gentilmente mi ha donato qualche spicciolo, probabilmente preso da pietà visto il mio l'abbigliamento, oppure spaventato da questo muro di ragazze che avanzava a suon di trombette per le strade della località marittima...(un ringraziamento particolare và al ragazzo che mi ha dato addirittura una banconota..)
Ringrazio i baristi, i turisti, gli invitati ad altri adii al nubilato/celibato, che hanno apposto la loro firma sulla mia maglietta, che ormai è passata dal bianco al blu pennarello...
Grazie, a chi ha appoggiato la mia scelta
Grazie, a chi è rimasto perplesso sapendo che festeggiavo l'ultima serata da "single", chiedendomi "Ma sei proprio sicura??!!"
Grazie, al cameriere della pizzeria che, guardandomi seriamente, mi ha detto "Pensaci bene"...e a me sono venuti i brividi lungo la schiena...
Grazie a chiunque abbia partecipato direttamente e no alla serata, perchè tutti hanno contribuito a renderla unica!!
Thank you!!!!
Non pensavo di riuscirci, ed invece eccomi di nuovo qui a rompere le scatole al mondo virtuale!!
Cosa ho fatto di così epico??!! Non lo immaginate??!
Sù sù un po' di impegno.....ecco bravi...dai che ci siete.....
Esatto!! Sono uscita incolume dal mio addio al nubilato!!!
No...adesso non pensate male però...
No...non mi hanno arrestata per atti osceni in luogo pubblico (almeno per quel che posso ricordare)
Semplicemente ero abbastanza tesa prima di cominciare la serata con domande del tipo:
"Chissà cosa mi fanno fare..."
"Ma non potevano andare in pizzeria e basta?!"
Poi invece il nervosismo si è dissolto, lasciando il posto al divertimento!!
Sì, mi sono proprio divertita sabato a Lignano!
Il primo ringraziamento và al tempo atmosferico, minacciava di scaricare su di noi tonnellate d'acqua, ed invece è stato buono fino alla fine.
Ringrazio calorosamente TUTTE le amiche che si sono prodigate per organizzare il tutto....anche chi purtroppo non è potuta venire!
Le ringrazio, perchè mi hanno dimostrato veramente tutto il loro affetto, dando vita ad una serata fantastica!!
Ringrazio chi gentilmente mi ha donato qualche spicciolo, probabilmente preso da pietà visto il mio l'abbigliamento, oppure spaventato da questo muro di ragazze che avanzava a suon di trombette per le strade della località marittima...(un ringraziamento particolare và al ragazzo che mi ha dato addirittura una banconota..)
Ringrazio i baristi, i turisti, gli invitati ad altri adii al nubilato/celibato, che hanno apposto la loro firma sulla mia maglietta, che ormai è passata dal bianco al blu pennarello...
Grazie, a chi ha appoggiato la mia scelta
Grazie, a chi è rimasto perplesso sapendo che festeggiavo l'ultima serata da "single", chiedendomi "Ma sei proprio sicura??!!"
Grazie, al cameriere della pizzeria che, guardandomi seriamente, mi ha detto "Pensaci bene"...e a me sono venuti i brividi lungo la schiena...
Grazie a chiunque abbia partecipato direttamente e no alla serata, perchè tutti hanno contribuito a renderla unica!!
Thank you!!!!
venerdì 3 settembre 2010
Pensiero del giorno
Oggi ho avuto la tristissima conferma che la gente non pensa a quello che fa e, nella stragrande maggioranza dei casi, quando apre bocca è solo per dar aria ai denti.
I casi sono due
- o io sono una che si fa troppi problemi (e forse è anche vero)
- o certa gente lascia il cervello sotto il cuscino la mattina
In entrambi i casi è la sottoscritta che alla fine "paga" le conseguenze.
Vittimismo?? Sì, forse un pò. Ma a volte credo sia meglio dar sfogo alle proprie emozioni lamentandosi, piuttosto che picchiando il tuo prossimo.
Voi che dite?
I casi sono due
- o io sono una che si fa troppi problemi (e forse è anche vero)
- o certa gente lascia il cervello sotto il cuscino la mattina
In entrambi i casi è la sottoscritta che alla fine "paga" le conseguenze.
Vittimismo?? Sì, forse un pò. Ma a volte credo sia meglio dar sfogo alle proprie emozioni lamentandosi, piuttosto che picchiando il tuo prossimo.
Voi che dite?
giovedì 2 settembre 2010
Ode ad un giorno felice
Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l’erba
e la sabbia essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.
Pablo Neruda
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l’erba
e la sabbia essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.
Pablo Neruda
mercoledì 1 settembre 2010
Sei un vero Triestino se....
Idee, opinioni, di una triestina d'adozione sui propri concittadini:
Si definisce triestino chi:
- Passa l'adolescenza a prendere il sole sdraiato sull'asfalto
(per chi non lo sapesse il lungo mare di Trieste è una lunga lingua d'asfalto sulla quale, da Maggio a Settembre centinaia di persone di stipano con i loro asciugamani)
- conosce un gran numero di persone che ce l'ha con i friulani.
- Cammina per strada di fretta e distrattamente si scontra con le statue di Joyce, Saba, e Svevo chiedendo loro pure scusa.
- ordina un CAPO IN B o una BERLINA in qualsiasi bar/gelateria d'Italia e subito dopo si sente chiedere: "Un cosa scusa??!!"
- ha la maggior parte dei parenti provenienti da altre parti del mondo o d'Italia.. (Slovenia, Austria, Meridione...)
- ha insultato almeno una volta nella vita le vecchiette in autobus che, con fare minaccioso, ti chiedono/ordinano di lasciargli il posto.
- trova ogni occasione buona per mangiare, bere e far casino
- dice "Andiamo al bagno oggi pomeriggio" per definire un pomerggio al mare
- ogni estate si esibisce in veri e propri contorsionismi per salire sui bus super affollati che portano al mare....puntualmente senza aria condizionata
- brontola e si lamenta con una certa frequenza
Si definisce triestino chi:
- Passa l'adolescenza a prendere il sole sdraiato sull'asfalto
(per chi non lo sapesse il lungo mare di Trieste è una lunga lingua d'asfalto sulla quale, da Maggio a Settembre centinaia di persone di stipano con i loro asciugamani)
- conosce un gran numero di persone che ce l'ha con i friulani.
- Cammina per strada di fretta e distrattamente si scontra con le statue di Joyce, Saba, e Svevo chiedendo loro pure scusa.
- ordina un CAPO IN B o una BERLINA in qualsiasi bar/gelateria d'Italia e subito dopo si sente chiedere: "Un cosa scusa??!!"
- ha la maggior parte dei parenti provenienti da altre parti del mondo o d'Italia.. (Slovenia, Austria, Meridione...)
- ha insultato almeno una volta nella vita le vecchiette in autobus che, con fare minaccioso, ti chiedono/ordinano di lasciargli il posto.
- trova ogni occasione buona per mangiare, bere e far casino
- dice "Andiamo al bagno oggi pomeriggio" per definire un pomerggio al mare
- ogni estate si esibisce in veri e propri contorsionismi per salire sui bus super affollati che portano al mare....puntualmente senza aria condizionata
- brontola e si lamenta con una certa frequenza
martedì 31 agosto 2010
I wish you Good Luck...
Come scrivevo nel post precedente, Settembre è proprio un mese particolare!
Lo posso tranquillamente ribattezzare "Il mese dei traslochi".
Sì, perchè sembra che a Settembre, tutti decidano di cambiar casa o città!
A pensarci bene, anche io ho sempre traslocato a settembre e, visto che non so quanto riuscirò a passare da queste parti nei prossimi giorni, colgo l'occasione per augurare buona fortuna a due persone, che proprio in questi giorni, fanno le valige.
Silvia, conosciuta ai tempi delle medie in un paesino di provincia, persa di vista per anni e anni e ritrovata grazie ai potenti mezzi della rete.
Lascia l'Italia per trasferirsi nella neoclassica capitale austriaca.
Il motivo?? Il più comune ma anche il più convincente: l'amore!
Linda, compagna delle superiori per un periodo, alla quale passavo i compiti di tedesco.
Dopo la scuola ci siamo perse di vista come capita alla maggior parte delle persone, poi, grazie ad un hobby sportivo in comune, ci siamo ritrovate per un breve lasso di tempo. Il web ha fatto il resto.
Lei parte per Londra, ha trovato lavoro là come infermiera.
Spero che questo radicale cambiamento, possa essere l'inizio di una nuova bellissima avventura per entrambe!!
Dal canto mio, sapete tutti fin troppo bene cosa faccio questo settembre....augurate buona foturna anche a me???
Lo posso tranquillamente ribattezzare "Il mese dei traslochi".
Sì, perchè sembra che a Settembre, tutti decidano di cambiar casa o città!
A pensarci bene, anche io ho sempre traslocato a settembre e, visto che non so quanto riuscirò a passare da queste parti nei prossimi giorni, colgo l'occasione per augurare buona fortuna a due persone, che proprio in questi giorni, fanno le valige.
Silvia, conosciuta ai tempi delle medie in un paesino di provincia, persa di vista per anni e anni e ritrovata grazie ai potenti mezzi della rete.
Lascia l'Italia per trasferirsi nella neoclassica capitale austriaca.
Il motivo?? Il più comune ma anche il più convincente: l'amore!
Linda, compagna delle superiori per un periodo, alla quale passavo i compiti di tedesco.
Dopo la scuola ci siamo perse di vista come capita alla maggior parte delle persone, poi, grazie ad un hobby sportivo in comune, ci siamo ritrovate per un breve lasso di tempo. Il web ha fatto il resto.
Lei parte per Londra, ha trovato lavoro là come infermiera.
Spero che questo radicale cambiamento, possa essere l'inizio di una nuova bellissima avventura per entrambe!!
Dal canto mio, sapete tutti fin troppo bene cosa faccio questo settembre....augurate buona foturna anche a me???
lunedì 30 agosto 2010
September...
Settembre è sempre stato un mese un po' particolare per me.
Tralasciando il fatto che compio gli anni e che, quest'anno, il giorno dopo il mio compleanno, mi sposo... settembre è sempre stato un mese importante per me.
Settembre è l'inizio di un nuovo anno!
Mi hanno ripetuto per un sacco di tempo che, no, l'anno inizia a Gennaio...ma a me non interessa, per me l'anno nuovo comincia fra pochi giorni!
In fondo a settembre si ricomincia a lavorare (oppure si comincia...), si ritorna a scuola, si trasloca, si fa il cambio di stagione in armadio.
Qualsiasi attività extra lavorativa: corso di cucina, lingue, ballo etc, comincia nel mese delle vendemmie.
Quindi, mi accingo a festeggiare il mio personale capodanno!
E, come per ogni capodanno che si rispetti, faccio i buoni propositi per l'anno che verrà e l'elenco delle cose che vorrei realizzare nei prossimi 365 giorni...
Chissà, forse quest'anno riuscirò a mettere qualche crocetta in più sulla colonna del REALIZZARE.
Tralasciando il fatto che compio gli anni e che, quest'anno, il giorno dopo il mio compleanno, mi sposo... settembre è sempre stato un mese importante per me.
Settembre è l'inizio di un nuovo anno!
Mi hanno ripetuto per un sacco di tempo che, no, l'anno inizia a Gennaio...ma a me non interessa, per me l'anno nuovo comincia fra pochi giorni!
In fondo a settembre si ricomincia a lavorare (oppure si comincia...), si ritorna a scuola, si trasloca, si fa il cambio di stagione in armadio.
Qualsiasi attività extra lavorativa: corso di cucina, lingue, ballo etc, comincia nel mese delle vendemmie.
Quindi, mi accingo a festeggiare il mio personale capodanno!
E, come per ogni capodanno che si rispetti, faccio i buoni propositi per l'anno che verrà e l'elenco delle cose che vorrei realizzare nei prossimi 365 giorni...
Chissà, forse quest'anno riuscirò a mettere qualche crocetta in più sulla colonna del REALIZZARE.
mercoledì 25 agosto 2010
A un passo da te...
Sono tre giorni che tento di scrivere questo post senza riuscirci!
Sono tre giorni che mescolo parole, per tentare di spiegare al resto del mondo, cosa provo sapendo che - quel giorno - non ci sarai...
Non sarai fra i banchi della chiesa a sorridere vedendomi arrivare, non ci sarai al pranzo con tutti i parenti, non ci sarai al taglio della torta...
Io invece, spero che tu sarai lo stesso fra i primi banchi, anche se nessuno ti potrà vedere, perchè il mio matrimonio non te lo saresti persa per niente al mondo!
Mi sorriderai mentre io, emozionatissima, entrerò in chiesa e mi starai vicino tutta la cerimonia...o almeno così spero!
Spero di poter avvertire la tua presenza in ogni cosa che farò...e non solo per quel giorno.
Mi spiace un po' perchè ti sei persa tutti i preparativi: la prova del vestito (alla quale sicuramente non saresti mancata), la scelta delle bomboniere, la consegna della partecipazione etc...
Ma forse, da dove sei ora, hai seguito tutto lo stesso - stando semplicemente ad un passo da me...e io da te...
Sono tre giorni che mescolo parole, per tentare di spiegare al resto del mondo, cosa provo sapendo che - quel giorno - non ci sarai...
Non sarai fra i banchi della chiesa a sorridere vedendomi arrivare, non ci sarai al pranzo con tutti i parenti, non ci sarai al taglio della torta...
Io invece, spero che tu sarai lo stesso fra i primi banchi, anche se nessuno ti potrà vedere, perchè il mio matrimonio non te lo saresti persa per niente al mondo!
Mi sorriderai mentre io, emozionatissima, entrerò in chiesa e mi starai vicino tutta la cerimonia...o almeno così spero!
Spero di poter avvertire la tua presenza in ogni cosa che farò...e non solo per quel giorno.
Mi spiace un po' perchè ti sei persa tutti i preparativi: la prova del vestito (alla quale sicuramente non saresti mancata), la scelta delle bomboniere, la consegna della partecipazione etc...
Ma forse, da dove sei ora, hai seguito tutto lo stesso - stando semplicemente ad un passo da me...e io da te...
mercoledì 18 agosto 2010
Bisogna sbatterci contro....
Ci sono molte cose che nella vita dai per scontato finchè non le provi di persona.
Nel mio caso sono arrivata alla conclusione che, benchè io lavori in una tipografia e l'abbia visto fare un sacco di volte, impaginare un intero libretto da zero non è per niente facile!!
Se lo fosse, non sarai qui da due ore a combattere con il programma di Word del mio pc....
Vi farò sapere se sono riuscita nella titanica impresa!!
Nel mio caso sono arrivata alla conclusione che, benchè io lavori in una tipografia e l'abbia visto fare un sacco di volte, impaginare un intero libretto da zero non è per niente facile!!
Se lo fosse, non sarai qui da due ore a combattere con il programma di Word del mio pc....
Vi farò sapere se sono riuscita nella titanica impresa!!
lunedì 16 agosto 2010
Yaeno & Luca...
Il motivo della mia visita nel capoluogo piemontese sono state le nozze fra i due individui sopracitati....
Luca, geniaccio piemontese poco più che trentenne, appena nominato professore all'Università di Osaka.
Yaeno, giovanissima studentessa d'arte all'Università di Kyoto.
Lui, parla correttamente cinque lingue (..e per questo ha tutta la mia più profonda ammirazione..)
Lei, conosce pochissime parole di italiano.
Lui emozionatissimo prima, dopo e durante la cerimonia.
Lei, che conosce un quarto degli invitati, ma che ringrazia tutti in italiano, con un sorriso smagliante!! (Vi assicuro che mi ha fatto tenerezza)
Il loro matrimonio è stato bellissimo!
A partire dal libretto della cerimonia bilingue (e quando mi ricapiterà di vederne uno stampato per metà in italiano e per metà in giapponese?!), passando per l'agriturismo fuori Torino deve si è svolta la cena, finendo con Yaeno che si và a cambiare d'abito a metà serata: all'improvviso ricompare in sala non più con il tipico abito nuziale occidentale, bensì indossando uno splendido kimono a fiori azzurri con una larga fascia in vita color rosa!!
Per essere la terza cerimonia che fanno, devo dire che se la sono cavata egreggiamente!
Eeehhh sì... perchè fra cerimonie in Comune, riti tradizionali giapponesi e nozze in chiesa, divisi fra Italia e Giappone, questa era la terza volta riunivano parenti e amici per festeggiare....il tutto in meno di un anno!!
E io che mi faccio prendere dall'angoscia per un'unica cerimonia...tzè....sono proprio una dilettante!!
Luca, geniaccio piemontese poco più che trentenne, appena nominato professore all'Università di Osaka.
Yaeno, giovanissima studentessa d'arte all'Università di Kyoto.
Lui, parla correttamente cinque lingue (..e per questo ha tutta la mia più profonda ammirazione..)
Lei, conosce pochissime parole di italiano.
Lui emozionatissimo prima, dopo e durante la cerimonia.
Lei, che conosce un quarto degli invitati, ma che ringrazia tutti in italiano, con un sorriso smagliante!! (Vi assicuro che mi ha fatto tenerezza)
Il loro matrimonio è stato bellissimo!
A partire dal libretto della cerimonia bilingue (e quando mi ricapiterà di vederne uno stampato per metà in italiano e per metà in giapponese?!), passando per l'agriturismo fuori Torino deve si è svolta la cena, finendo con Yaeno che si và a cambiare d'abito a metà serata: all'improvviso ricompare in sala non più con il tipico abito nuziale occidentale, bensì indossando uno splendido kimono a fiori azzurri con una larga fascia in vita color rosa!!
Per essere la terza cerimonia che fanno, devo dire che se la sono cavata egreggiamente!
Eeehhh sì... perchè fra cerimonie in Comune, riti tradizionali giapponesi e nozze in chiesa, divisi fra Italia e Giappone, questa era la terza volta riunivano parenti e amici per festeggiare....il tutto in meno di un anno!!
E io che mi faccio prendere dall'angoscia per un'unica cerimonia...tzè....sono proprio una dilettante!!
venerdì 6 agosto 2010
Soluzioni...
Non riesco a scrivere o pensare qualcosa di positivo ultimamente.
Sembra tutto sbagliato, sembra tutto pesante...
In questo periodo manca leggerezza alla mia vita e non so proprio dove cercarla!
Amici dispersi, dolce metà incasinato fra lavoro ed impegni futuri, il matrimonio alle porte...
Il risultato??!! Una buona dose di pessimismo e sconforto, ma forse ho trovato il rimedio....
Molto "semplicemente" devo contare su di Me, devo mettere da parte le ingenuità, le stupidaggini e credere di più in me stessa per riuscire ad affrontare quello che il futuro ha in serbo per me...
Non è facile fare affidamento su se stessi quando allo stesso tempo ci si sta cercando, quando si sta provando a darsi un senso...ma devo riuscirci!!
Devo riuscire a percorrere la mia strada fino in fondo, anche se in questo periodo è più in salita del previsto...possibilmente senza lamentarmi troppo, cosa che invece mi riesce sempre molto molto facile, quasi naturale...
Ps. Da martedì mi trovate qui
Sembra tutto sbagliato, sembra tutto pesante...
In questo periodo manca leggerezza alla mia vita e non so proprio dove cercarla!
Amici dispersi, dolce metà incasinato fra lavoro ed impegni futuri, il matrimonio alle porte...
Il risultato??!! Una buona dose di pessimismo e sconforto, ma forse ho trovato il rimedio....
Molto "semplicemente" devo contare su di Me, devo mettere da parte le ingenuità, le stupidaggini e credere di più in me stessa per riuscire ad affrontare quello che il futuro ha in serbo per me...
Non è facile fare affidamento su se stessi quando allo stesso tempo ci si sta cercando, quando si sta provando a darsi un senso...ma devo riuscirci!!
Devo riuscire a percorrere la mia strada fino in fondo, anche se in questo periodo è più in salita del previsto...possibilmente senza lamentarmi troppo, cosa che invece mi riesce sempre molto molto facile, quasi naturale...
Ps. Da martedì mi trovate qui
giovedì 5 agosto 2010
Due..
Quando saremo due saremo veglia e sonno,
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Quando saremo due non avremo metà
Saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.
Erri De Luca
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Quando saremo due non avremo metà
Saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.
Erri De Luca
mercoledì 4 agosto 2010
Voci fuori campo...
C: "Buon giorno!! Sù in piedi!!"
Io: "....salve....Che ci fai qui all'alba?! Non avevi nessun altro da importunare stamattina??"
C: "E chi scusa??!! Sono o non sono la tua sempre presente, coscenziosa Coscenza??!"
Io: "Sul coscenziosa bisognerebbe discutere..."
C: "Sempre iper critica tu...."
Io. "Senti un po'...fai irruzione nei mei sogni mattutini....cominci a farmi la predica...ma si può sapere perchè sei qui??!!"
C: "Indovina?"
Io: "Togliermi ore di sonno ingiustificatamente?"
C: "Ma sei proprio scema....quand'è che si riuscirà a fare un discorso serio con te?"
Io: "Ripassa fra un paio d'ore e forse t'ascolto"
C: "Eeehhh no carina, adesso mi stai a sentire! E al diavolo il sonno!!"
Io: "Ok ok...ma non alzare la voce! Qui c'è gente che ancora dorme!!"
C: "Sono qui semplicemente per aiutarti a prendere una decisione"
Io: "Ah...sì effettivamente una mano mi servirebbe! Mi sento un po' come l'auto apri pista in mezzo ad un banco di nebbia fitta...non so veramente da che parte andare..."
C: "Basta non drammatizzare! Prenditi tempo, valuta tutte le opzioni"
Io: "Fosse semplice....devo decidere da qui a ferragosto! Se poi pensiamo che il tutto influenzerà i prossimi 2/3 anni....mi si stringe lo stomaco..."
C: "Rilassati...non stai partendo per la guerra! E perfavore non fare la solita orgogliosa-sembra sappia sempre quello che vuole-e poi non è così!"
Io: "Va bene va bene! Ci penso ancora fino a ferragosto e poi decido!! Riufiutare una cosa però, a volte, è la via di fuga migliore...."
C: "Certo!! Ma poi vivi di rimpianti!!"
Io: "Sì, forse hai ragione! ok... prometto di meditarci ancora un pò e di non farmi prendere dall'ansia"
C: "Ecco brava! e adesso alzati che sennò fai pure tardi...come al solito.."
IO: "Stavolta però è solo colpa tua!Sparisci che devo prepararmi di corsa!!"
C: "Ecco, uno cerca di essere d'aiuto e questo è il grazie!! Per la serie...Buona giornata anche a te.."
Io: "....salve....Che ci fai qui all'alba?! Non avevi nessun altro da importunare stamattina??"
C: "E chi scusa??!! Sono o non sono la tua sempre presente, coscenziosa Coscenza??!"
Io: "Sul coscenziosa bisognerebbe discutere..."
C: "Sempre iper critica tu...."
Io. "Senti un po'...fai irruzione nei mei sogni mattutini....cominci a farmi la predica...ma si può sapere perchè sei qui??!!"
C: "Indovina?"
Io: "Togliermi ore di sonno ingiustificatamente?"
C: "Ma sei proprio scema....quand'è che si riuscirà a fare un discorso serio con te?"
Io: "Ripassa fra un paio d'ore e forse t'ascolto"
C: "Eeehhh no carina, adesso mi stai a sentire! E al diavolo il sonno!!"
Io: "Ok ok...ma non alzare la voce! Qui c'è gente che ancora dorme!!"
C: "Sono qui semplicemente per aiutarti a prendere una decisione"
Io: "Ah...sì effettivamente una mano mi servirebbe! Mi sento un po' come l'auto apri pista in mezzo ad un banco di nebbia fitta...non so veramente da che parte andare..."
C: "Basta non drammatizzare! Prenditi tempo, valuta tutte le opzioni"
Io: "Fosse semplice....devo decidere da qui a ferragosto! Se poi pensiamo che il tutto influenzerà i prossimi 2/3 anni....mi si stringe lo stomaco..."
C: "Rilassati...non stai partendo per la guerra! E perfavore non fare la solita orgogliosa-sembra sappia sempre quello che vuole-e poi non è così!"
Io: "Va bene va bene! Ci penso ancora fino a ferragosto e poi decido!! Riufiutare una cosa però, a volte, è la via di fuga migliore...."
C: "Certo!! Ma poi vivi di rimpianti!!"
Io: "Sì, forse hai ragione! ok... prometto di meditarci ancora un pò e di non farmi prendere dall'ansia"
C: "Ecco brava! e adesso alzati che sennò fai pure tardi...come al solito.."
IO: "Stavolta però è solo colpa tua!Sparisci che devo prepararmi di corsa!!"
C: "Ecco, uno cerca di essere d'aiuto e questo è il grazie!! Per la serie...Buona giornata anche a te.."
martedì 3 agosto 2010
The last one.....
E stasera ultimissima prova del vestito, poi fino all'11 settembre resterà segregato nell'armadio di mia mamma fuori dalla portata di nani molesti....
Poverino...tutto solo chiuso là dentro....
Non vedo l'ora di vedermelo addosso finalmente finito!
Ci sono volute tre prove per modellarlo esattamente come doveva andare....e non che io sia una pignola ricercatrice della perfezione assoluta, ma mia mamma riusciva a trovarci qualcosa di sbagliato ogni volta...(beh, in fin dei conti l'ha cucito lei...)
Comunque con stasera almeno il problema vestito sarà definitivamente archiviato!!
Si passa alla prossima voce in lista....sì lo so, per essere il tre agosto ce ne sono ancora troppe da eliminare...ma che ci posso fare??!!
La gente che dovrebbe confermare la presenza latita, quindi non possiamo dare un numero preciso ai ristoranti..
Devo ancora stampare i menù ma non so cosa ci daranno da mangiare...
Per finire le bomboniere organizzeremo una specie di cooperativa sociale composta da amici e parenti...così nessuno si sente escluso...
Torta e fiori sono ancora un miraggio....
Però, in mezzo a tutto questo gran casino, quello che conta è che oggi mi provo il vestito finito!!!!!!!
E non so se potete immaginare che piacevole sensazione riesce a dare quest'evento!
Poverino...tutto solo chiuso là dentro....
Non vedo l'ora di vedermelo addosso finalmente finito!
Ci sono volute tre prove per modellarlo esattamente come doveva andare....e non che io sia una pignola ricercatrice della perfezione assoluta, ma mia mamma riusciva a trovarci qualcosa di sbagliato ogni volta...(beh, in fin dei conti l'ha cucito lei...)
Comunque con stasera almeno il problema vestito sarà definitivamente archiviato!!
Si passa alla prossima voce in lista....sì lo so, per essere il tre agosto ce ne sono ancora troppe da eliminare...ma che ci posso fare??!!
La gente che dovrebbe confermare la presenza latita, quindi non possiamo dare un numero preciso ai ristoranti..
Devo ancora stampare i menù ma non so cosa ci daranno da mangiare...
Per finire le bomboniere organizzeremo una specie di cooperativa sociale composta da amici e parenti...così nessuno si sente escluso...
Torta e fiori sono ancora un miraggio....
Però, in mezzo a tutto questo gran casino, quello che conta è che oggi mi provo il vestito finito!!!!!!!
E non so se potete immaginare che piacevole sensazione riesce a dare quest'evento!
lunedì 2 agosto 2010
Don't worry be happy...part II
Il week-end non è stato dei migliori, mi aspetto sempre grandi cose dai fine settimana estivi ma poi si rivelano per la maggior parte un flop...
I preparativi continuano a scandire i nostri impegni e le nostra giornate: ieri abbiamo assemblato le prime bomboniere...ma di strada da fare c'è ne ancora tanta...
Gli amici che vanno in ferie riescono a sparire dalla circolazione con una facilità incredibile e, a volte, mi chiedo se sono io che sono stupida e mi aspetto sempre troppo - ma farsi risentire solo al ritorno alla vita lavorativa, e forse neanche là - non mi fa sentire proprio felice...
Unica nota positiva del periodo è che la prossima settimana parto per Torino e almeno là, spero di riuscire a staccare la spina ed allontanare tutti questi pensieri funesti dalla mia testa!
I preparativi continuano a scandire i nostri impegni e le nostra giornate: ieri abbiamo assemblato le prime bomboniere...ma di strada da fare c'è ne ancora tanta...
Gli amici che vanno in ferie riescono a sparire dalla circolazione con una facilità incredibile e, a volte, mi chiedo se sono io che sono stupida e mi aspetto sempre troppo - ma farsi risentire solo al ritorno alla vita lavorativa, e forse neanche là - non mi fa sentire proprio felice...
Unica nota positiva del periodo è che la prossima settimana parto per Torino e almeno là, spero di riuscire a staccare la spina ed allontanare tutti questi pensieri funesti dalla mia testa!
giovedì 29 luglio 2010
Don't Worry... Be Happy...
Al prossimo che mi parla di vacanze, escursioni fuori porta e affini...concludendo la frase con "Ci dovevi essere anche tu" o "La prossima volta vieni anche tu" lo uccido con le mie mani!!
Se il resto del mondo non l'avesse capito....IO LAVORO!
Benchè probabilmente sottopagata e sfruttata per cose che non mi competono, chi di dovere, riesce sempre a trovare una validissima motivazione per cui io debba restare in questo posto!!!
O sono le paghe a fine mese (...che forse mi tocca venir a lavorare anche gli ultimi due giorni di ferie matrimoniali per le paghe...), o qualche collega da sostituire, oppure qualche ingrato compito che sembra riesca a fare solo io e nessun altro....insomma sono candidata all'ambitissimo premio "VITA IN UFFICIO".
Cercar altro?! sì ci stò provando, ma come si sà non è per niente facile!!
Quindi, per preservare la mia salute mentale (o almeno quel che ne rimane...) da qui a Settembre, abolisco ufficialmente la parola FERIE dai vocabolari!!
E non guardatemi così....come?? smettila con quel tic?? quale tic??? Quello al sopracciglio destro??!!
Vabbè.....don't worry....be happy!
Se il resto del mondo non l'avesse capito....IO LAVORO!
Benchè probabilmente sottopagata e sfruttata per cose che non mi competono, chi di dovere, riesce sempre a trovare una validissima motivazione per cui io debba restare in questo posto!!!
O sono le paghe a fine mese (...che forse mi tocca venir a lavorare anche gli ultimi due giorni di ferie matrimoniali per le paghe...), o qualche collega da sostituire, oppure qualche ingrato compito che sembra riesca a fare solo io e nessun altro....insomma sono candidata all'ambitissimo premio "VITA IN UFFICIO".
Cercar altro?! sì ci stò provando, ma come si sà non è per niente facile!!
Quindi, per preservare la mia salute mentale (o almeno quel che ne rimane...) da qui a Settembre, abolisco ufficialmente la parola FERIE dai vocabolari!!
E non guardatemi così....come?? smettila con quel tic?? quale tic??? Quello al sopracciglio destro??!!
Vabbè.....don't worry....be happy!
mercoledì 28 luglio 2010
Dreams or nightmares?!
Da qualche giorno sogno spesso le stesse cose e, di solito, sono due le situazioni ricorrenti...
Sogno di arrivare al giorno del matrimonio e, all'ultimo minuto, ricirdarmi di qualcosa di fondamentale che non ho fatto/preso (l'altra sera ho sognato di essermi dimenticata di comprare i collant..).
Questo crea uno stato di agitazione generale fra i presenti: tutti che si affannano per darmi una mano, tutti che corrono a cercare quello che mi sono dimenticata...e in mezzo a tutto questo trambusto, io sono seduta in un angolo nell'ansia più totale...
Altre volte invece mi capita di sognare di essere in ritardo sul lavoro, sbaglio orario, giornata, poi mi affanno a cercare scuse plausibili oppure mi attacco al telefono per avvisare...ma dall'altra parte non c'è nessuno...
Che ne sò.... sarà stress, sarà stanchezza, ansia da prestazione, sicuramente però, tutto questo non aiuta a cominciare la giornata in maniera serana e rilassata...anzi....
Ho cercato il significato di questi sogni e devo dire che la spiegazione non mi è piaciuta affatto!!
Per rimediare a questi inconvenienti notturni penso che proverò a mangiare meno peperonata la sera...potrebbe bastare con antidoto??!!
Sogno di arrivare al giorno del matrimonio e, all'ultimo minuto, ricirdarmi di qualcosa di fondamentale che non ho fatto/preso (l'altra sera ho sognato di essermi dimenticata di comprare i collant..).
Questo crea uno stato di agitazione generale fra i presenti: tutti che si affannano per darmi una mano, tutti che corrono a cercare quello che mi sono dimenticata...e in mezzo a tutto questo trambusto, io sono seduta in un angolo nell'ansia più totale...
Altre volte invece mi capita di sognare di essere in ritardo sul lavoro, sbaglio orario, giornata, poi mi affanno a cercare scuse plausibili oppure mi attacco al telefono per avvisare...ma dall'altra parte non c'è nessuno...
Che ne sò.... sarà stress, sarà stanchezza, ansia da prestazione, sicuramente però, tutto questo non aiuta a cominciare la giornata in maniera serana e rilassata...anzi....
Ho cercato il significato di questi sogni e devo dire che la spiegazione non mi è piaciuta affatto!!
Per rimediare a questi inconvenienti notturni penso che proverò a mangiare meno peperonata la sera...potrebbe bastare con antidoto??!!
lunedì 26 luglio 2010
I Sogni son desideri...
Arriverà il mio momento...arriverà il mio momento...arriverà il mio momento...
Lo sò, ne sono sicura, qualcosa dentro di me continua a far ardere la flebile fiammella della speranza.
Certi giorni però, vedere la vita delle persone che conosci prendere svolte imprevedibili, (importanti o meno, sempre svolte sono) diventa pesantissimo e ti domandi:
"Ma quanto dovrò aspettare ancora io??!!"
Quante volte ancora dovrò guardarmi indietro e tirare le somme della mia vita, tentando di fare un bilancio in positivo...che positivo non è mai??!!
Ho sempre scelto da sola la mia strada, ho sempre pagato quando ho sbagliato, cerco sempre di dare il massimo...ma non basta!
De Carlo diceva che è come vedere la tua vita che ti scorre davanti, ma tu sei dietro ad un vetro e non puoi sentire, toccare, provare....vivere!
L'unica speranza che hai per poter uscirne è rompere quel vetro, ma sai già che ti farà male e la paura ti blocca.
Io a settembre quel vetro lo rompo e spero che sia la chiave di volta perchè tutto prenda una piega diversa...
Forse dovrei imparare a concentrarmi su quello che ho, ma è troppo difficile perchè devo/voglio vedere, fare, provare ancora tante cose.
Domani sarà un giorno migliore!!
Lo sò, ne sono sicura, qualcosa dentro di me continua a far ardere la flebile fiammella della speranza.
Certi giorni però, vedere la vita delle persone che conosci prendere svolte imprevedibili, (importanti o meno, sempre svolte sono) diventa pesantissimo e ti domandi:
"Ma quanto dovrò aspettare ancora io??!!"
Quante volte ancora dovrò guardarmi indietro e tirare le somme della mia vita, tentando di fare un bilancio in positivo...che positivo non è mai??!!
Ho sempre scelto da sola la mia strada, ho sempre pagato quando ho sbagliato, cerco sempre di dare il massimo...ma non basta!
De Carlo diceva che è come vedere la tua vita che ti scorre davanti, ma tu sei dietro ad un vetro e non puoi sentire, toccare, provare....vivere!
L'unica speranza che hai per poter uscirne è rompere quel vetro, ma sai già che ti farà male e la paura ti blocca.
Io a settembre quel vetro lo rompo e spero che sia la chiave di volta perchè tutto prenda una piega diversa...
Forse dovrei imparare a concentrarmi su quello che ho, ma è troppo difficile perchè devo/voglio vedere, fare, provare ancora tante cose.
Domani sarà un giorno migliore!!
giovedì 22 luglio 2010
Me....
Sera - Inteno Cucina - cinque amiche (me compresa)
La conversazione verte sulla reazione emotiva di ogniuna di noi, di fronte a certe scene...
Io:....mi è capitato l'altra sera di commuovermi mentre guardavo un film...
X: Tu che piangi??!! E da quando??!!
Io: Ma io veramente...
Y: Incredibile!! Tu, che sei un agglomerato di sarcasmo, piangi per la scena di un film??!!Stai invecchiando è evidente!
M: Già, sarà la vecchiaia o il matrimonio, ma questi sentimentalismi non sono da te...
Per le mie amiche sono sempre stata quella "cinica", quella che sdrammatizza tutto, quella che a volte riesce a smontare situazioni strappa lascime in un secondo.
Non penso di essere poi così insensibile, ma ho sempre pensato che mettersi a piangere per certe cose sia veramente fuori luogo...
Nella mia vita ho pianto solo se portata all'esasperazione, oppure per avvenimenti veramente funesti.
Mostrare le mie emozioni non è la cosa che mi riesce meglio lo ammetto, cerco sempre di essere "equilibrata" proprio per non cedere pubblicamente e - se proprio devo crollare - lo faccio in un angolo da sola...
Quando mi sono sfogata con me stessa, torno ad essere la "sdrammatizza-situazioni" di sempre.
Il mio sarcasmo è, alla fin fine, la mia difesa personale verso un mondo che non mi piace....allora perchè non riderci su??
D'accordo, adesso con la vecchiaia la lacrima facile contaggia anche me, ma non pensiate che ridurrò il mio particolare humor per questo!
La conversazione verte sulla reazione emotiva di ogniuna di noi, di fronte a certe scene...
Io:....mi è capitato l'altra sera di commuovermi mentre guardavo un film...
X: Tu che piangi??!! E da quando??!!
Io: Ma io veramente...
Y: Incredibile!! Tu, che sei un agglomerato di sarcasmo, piangi per la scena di un film??!!Stai invecchiando è evidente!
M: Già, sarà la vecchiaia o il matrimonio, ma questi sentimentalismi non sono da te...
Per le mie amiche sono sempre stata quella "cinica", quella che sdrammatizza tutto, quella che a volte riesce a smontare situazioni strappa lascime in un secondo.
Non penso di essere poi così insensibile, ma ho sempre pensato che mettersi a piangere per certe cose sia veramente fuori luogo...
Nella mia vita ho pianto solo se portata all'esasperazione, oppure per avvenimenti veramente funesti.
Mostrare le mie emozioni non è la cosa che mi riesce meglio lo ammetto, cerco sempre di essere "equilibrata" proprio per non cedere pubblicamente e - se proprio devo crollare - lo faccio in un angolo da sola...
Quando mi sono sfogata con me stessa, torno ad essere la "sdrammatizza-situazioni" di sempre.
Il mio sarcasmo è, alla fin fine, la mia difesa personale verso un mondo che non mi piace....allora perchè non riderci su??
D'accordo, adesso con la vecchiaia la lacrima facile contaggia anche me, ma non pensiate che ridurrò il mio particolare humor per questo!
martedì 20 luglio 2010
In Via dei Matti al numero zero....
Alle 23.00 riesco finalmente ad assopirmi...(evviva, forse per una sera vado a dormire ad un orario decente e non fa neanche così caldo)
Ore 01.00
Esattamente sotto la finestra di camera mia... (aperta ovviamente, sennò come si fa a far entrare quel poco d'aria che c'è?)
X: (con voce chiara e limpida - leggermente acuta)Maaa tu come farai adesso a Milano?
Come??Cosa??Chi è che parla??
Y: (Voce più profonda)Ehhh guarda ancora non so.
Accidenti!! e io che speravo di dormire sette ore filate...
Y: Dovrò parlare con mia moglie....
Ecco bravo, allora perchè non ci vai a parlare con tua moglie invece di stare qua sotto a far casino???
X:Allora ci sentiamo in settimana!
Y:Magari ti chiamo. Mi lasci il tuo numero di cellulare?
Sì dai, me lo segno anche io, così poi ti faccio gli scherzi telefonici notturni...almeno saremo in due a non dormire!!!
La sequanza esatta dei numeri non me la ricordo, le voci si sono fatte ad un tratto più lontane....le palpebre più pesanti...il respiro più regolare....
Ore 02.30
Ehi!! Ehi?! Dico a te lassù!! Svegliati!! Non ce la faccio più!!!! Ti vuoi alzare??!!
...Cosa?? Come?? Che succede adesso??
Alla buon'ora!! Sto per scoppiare!! Vogliamo fare qualcosa???
Vescica??!! Ma proprio adesso dovevi venire a rompere??!! Vabbè ho capito, anche stanotte non si dorme...
Guarda che io non resisto più!!
Ho capito! Ho capito!! Adesso andiamo!!
Ore 05.30
Un gracchiare lontano, comincia a farsi sempre più forte e sempre più vicino....
I gabbiani hanno indetto un concerto in Do maggiore sopra il tetto di casa mia...e via con le danze!!
C'è pure un gruppetto di altri volativi che starnazza a ritmo...che bella la natura che si sveglia....
Ore 06.00
E' il turno dell'immancabile, insostituibile, insopportabile camion della nettezza urbana!!!!
Vengo svegliata dal rumore di un jet in partenza...impreco con tono assonnato.
Mi volto verso la dolce metà...dorme della grossa...beato lui....
Il camion finisce il suo giro e se ne va...
Ore 06.15
BIP - BIP - BIP - BIP
Il suono della sveglia annuncia l'inizio di una nuova entusiasmante giornata!!
Le borse sotto gli occhi, sottolineano il mio stato riposato e rilassato...
Sarà per colpa delle congiunzioni astrali, forse in una vita precedente devo aver fatto qualcosa di poco oppurtuno lungo quella strada, fatto sta che stanotte si sono dati appuntamento tutti là sotto....
Ore 01.00
Esattamente sotto la finestra di camera mia... (aperta ovviamente, sennò come si fa a far entrare quel poco d'aria che c'è?)
X: (con voce chiara e limpida - leggermente acuta)Maaa tu come farai adesso a Milano?
Come??Cosa??Chi è che parla??
Y: (Voce più profonda)Ehhh guarda ancora non so.
Accidenti!! e io che speravo di dormire sette ore filate...
Y: Dovrò parlare con mia moglie....
Ecco bravo, allora perchè non ci vai a parlare con tua moglie invece di stare qua sotto a far casino???
X:Allora ci sentiamo in settimana!
Y:Magari ti chiamo. Mi lasci il tuo numero di cellulare?
Sì dai, me lo segno anche io, così poi ti faccio gli scherzi telefonici notturni...almeno saremo in due a non dormire!!!
La sequanza esatta dei numeri non me la ricordo, le voci si sono fatte ad un tratto più lontane....le palpebre più pesanti...il respiro più regolare....
Ore 02.30
Ehi!! Ehi?! Dico a te lassù!! Svegliati!! Non ce la faccio più!!!! Ti vuoi alzare??!!
...Cosa?? Come?? Che succede adesso??
Alla buon'ora!! Sto per scoppiare!! Vogliamo fare qualcosa???
Vescica??!! Ma proprio adesso dovevi venire a rompere??!! Vabbè ho capito, anche stanotte non si dorme...
Guarda che io non resisto più!!
Ho capito! Ho capito!! Adesso andiamo!!
Ore 05.30
Un gracchiare lontano, comincia a farsi sempre più forte e sempre più vicino....
I gabbiani hanno indetto un concerto in Do maggiore sopra il tetto di casa mia...e via con le danze!!
C'è pure un gruppetto di altri volativi che starnazza a ritmo...che bella la natura che si sveglia....
Ore 06.00
E' il turno dell'immancabile, insostituibile, insopportabile camion della nettezza urbana!!!!
Vengo svegliata dal rumore di un jet in partenza...impreco con tono assonnato.
Mi volto verso la dolce metà...dorme della grossa...beato lui....
Il camion finisce il suo giro e se ne va...
Ore 06.15
BIP - BIP - BIP - BIP
Il suono della sveglia annuncia l'inizio di una nuova entusiasmante giornata!!
Le borse sotto gli occhi, sottolineano il mio stato riposato e rilassato...
Sarà per colpa delle congiunzioni astrali, forse in una vita precedente devo aver fatto qualcosa di poco oppurtuno lungo quella strada, fatto sta che stanotte si sono dati appuntamento tutti là sotto....
lunedì 19 luglio 2010
Letture....e scommesse...
Sera - Terrazza all'aperto di un ristorante...
...dopo aver ampiamemte parlato degli affari nostri per una buona mezz'ora, divisi al tavolo in due schieramenti: Donne - Uomini...(neanche fossimo alle medie)
Lui: Ok ragazzi, vi abbiamo invitato qui, perchè ci servirebbe una mano ad organizzare alcuni particolari del matrimonio...
D: Del tipo??!!
Io: Ci servirebbe una mano con le letture in chiesa.... M. a te va di leggere?
M.: IOOO??!! NOOO per favore!!
IO: Daiiii.... te lo chiedo come favore personale....
"Lui" si intromette nel discorso, cercando di dare un tono serio al tutto:
Lui: Vi abbiamo scelti come testimoni perchè ufficialmente, avete il compito di "controllare" che il nostro matrimonio poi funzioni.."
M. e T.(le mie due testimoni), dopo questa frase, sfoderano occhioni lucidi e tutta una serie di ringraziamenti...
D:(testimone della dolce metà) AAAHHH ho capito...quindi avete scelto gli amici più grossi che avevate, perchè così il primo dei due che sgarra, viene gonfiato di santa ragione!!
Scoppio a ridere....poi lo guardo e penso a gli altri due testimoni della mia dolce metà (sì ne abbiamo cinque in tutto: due per me e tre per lui...tanto per non far torto a nessuo..): tutti alti, grandi e grossi...che non abbia tutti torti??!!
Lui: Allora chi legge??!!
M.: Va bene se me lo chiedi come favore personale lo faccio!! Ok io leggo una lettura!!
...sfoglia la falsa riga del libretto della cerimonia che ci siamo portati dietro...
M.: Ecco io leggo la lettera di San Paolo. Va bene??
Io: Benissimo grazie!!
Ms (secondo testimone della dolce metà): Tanto scoppi a ridere appena sali sull'altare!!
M.: No! Giuro che mi impegno e non rido!!
Ms.: Seee...come no....
M.: Scommettimo??!!
Ms.: Ok! Cosa??!!
M.: Cento euro!!
Il pubblico rumoreggia con un'ovazione corale...
Ms: Tutti testimoni!! D., tu farai da giudice di gara!
D.: D'accordo...allora Ms. scommette cento euro che M. riderà appena comincerà a leggere dall'altare. Se questo non accadesse, Ms. ,dovrà dare cento euro a M. e M. potrà deriderlo pubblicamente - se invece, M. perde la scommessa, pagherà la cena ad Ms. con i suddetti cento euro.
M.: Prepara i soldi...
Ms.:Tanto perdi, perchè troverò il modo di farti ridere!!
A questo punto la conversazione è degenerata vagliando le varie tecniche di sconcentramento della sopraccitata M....
Alla fine siamo riusciti a capire chi legge cosa, ma già sò che come M. partirà dal suo posto verso il leggio...IO scoppierò a ridere...
Speriamo riesca a resistere....
...dopo aver ampiamemte parlato degli affari nostri per una buona mezz'ora, divisi al tavolo in due schieramenti: Donne - Uomini...(neanche fossimo alle medie)
Lui: Ok ragazzi, vi abbiamo invitato qui, perchè ci servirebbe una mano ad organizzare alcuni particolari del matrimonio...
D: Del tipo??!!
Io: Ci servirebbe una mano con le letture in chiesa.... M. a te va di leggere?
M.: IOOO??!! NOOO per favore!!
IO: Daiiii.... te lo chiedo come favore personale....
"Lui" si intromette nel discorso, cercando di dare un tono serio al tutto:
Lui: Vi abbiamo scelti come testimoni perchè ufficialmente, avete il compito di "controllare" che il nostro matrimonio poi funzioni.."
M. e T.(le mie due testimoni), dopo questa frase, sfoderano occhioni lucidi e tutta una serie di ringraziamenti...
D:(testimone della dolce metà) AAAHHH ho capito...quindi avete scelto gli amici più grossi che avevate, perchè così il primo dei due che sgarra, viene gonfiato di santa ragione!!
Scoppio a ridere....poi lo guardo e penso a gli altri due testimoni della mia dolce metà (sì ne abbiamo cinque in tutto: due per me e tre per lui...tanto per non far torto a nessuo..): tutti alti, grandi e grossi...che non abbia tutti torti??!!
Lui: Allora chi legge??!!
M.: Va bene se me lo chiedi come favore personale lo faccio!! Ok io leggo una lettura!!
...sfoglia la falsa riga del libretto della cerimonia che ci siamo portati dietro...
M.: Ecco io leggo la lettera di San Paolo. Va bene??
Io: Benissimo grazie!!
Ms (secondo testimone della dolce metà): Tanto scoppi a ridere appena sali sull'altare!!
M.: No! Giuro che mi impegno e non rido!!
Ms.: Seee...come no....
M.: Scommettimo??!!
Ms.: Ok! Cosa??!!
M.: Cento euro!!
Il pubblico rumoreggia con un'ovazione corale...
Ms: Tutti testimoni!! D., tu farai da giudice di gara!
D.: D'accordo...allora Ms. scommette cento euro che M. riderà appena comincerà a leggere dall'altare. Se questo non accadesse, Ms. ,dovrà dare cento euro a M. e M. potrà deriderlo pubblicamente - se invece, M. perde la scommessa, pagherà la cena ad Ms. con i suddetti cento euro.
M.: Prepara i soldi...
Ms.:Tanto perdi, perchè troverò il modo di farti ridere!!
A questo punto la conversazione è degenerata vagliando le varie tecniche di sconcentramento della sopraccitata M....
Alla fine siamo riusciti a capire chi legge cosa, ma già sò che come M. partirà dal suo posto verso il leggio...IO scoppierò a ridere...
Speriamo riesca a resistere....
giovedì 15 luglio 2010
Ho perso le parole...
...così recitava una canzone di Ligabue dello scorso secolo..
Oddio! è veramente bruttissimo scrivere "del scorso secolo" non trovate?? Eppure è proprio così!! (Invecchi pure te...e che ti credi...)
Mamma mia quanto siamo scorbutici oggi...cos'è il caldo vi dà alla testa? Può essere...si suda anche solo stando fermi a pensare..ma pare che tu riesca sempre a trovare energie per scrivere...)
Insomma!! Mi lasciate cominciare qeusto posto o no??!!
Stavo dicendo....ecco adesso ho perso il filo....
Aaahh no! ora ricordo..(bene!! forse vedremo la luce in fondo al tunnel...e anche una bibita ghiacciata non sarebbe male...offri tu non è vero??!!)
Come stavo dicendo, credo che la mia generazione, abbia effettivamente perso l'uso della parola!!
Adesso mi spiego meglio...
Ieri mi è arrivato il messaggio di una mia amica che mi ringraziava di averle inviato la partecipazione di nozze.
Questa ragazza non abita nella mia stessa città, ci conosciamo da quando avevamo 14 anni e nonostante la distanza che ci separa, in qualche modo siamo sempre riuscite a tenerci in contatto.
E' parecchio tempo che non la vedo, ho qualche notizia sul suo conto tramite mail o lettere che ci siamo inviate durante gli anni, ma niente di pìù.
Il punto è: perchè non ci chiamiamo??!!
Perchè evitiamo puntualmente il contatto vocale sicuramente più diretto??...
Non lo so...eppure non sarebbe così difficile scavare dieci minuti una sera, comporre un numero di telefono...e parlare!
Sì lo ammetto, il messaggino è molto più pratico, economico e veloce ma secondo me rischiamo di perdere qualcosa.
Ci "nascondiamo" dietro ad una tastiera e, per far capire le nostre emozioni all'interlocutore, usiamo le faccine??!!
Siamo riusciti a stilizzare in una serie di segni, sentimenti a cui poeti, scrittori etc.., hanno dedicato pagine e pagine ...
Dove stiamo sbagliando??!!
Quale sarà il punto di non ritorno??!! Mi spaventa solo immaginarlo!
Ad ogni modo, per rimediare alle mie colpe, prometto che uno di questi giorni chiamo la mia amica...e chissà che non riusciamo anche a riverderci!
Oddio! è veramente bruttissimo scrivere "del scorso secolo" non trovate?? Eppure è proprio così!! (Invecchi pure te...e che ti credi...)
Mamma mia quanto siamo scorbutici oggi...cos'è il caldo vi dà alla testa? Può essere...si suda anche solo stando fermi a pensare..ma pare che tu riesca sempre a trovare energie per scrivere...)
Insomma!! Mi lasciate cominciare qeusto posto o no??!!
Stavo dicendo....ecco adesso ho perso il filo....
Aaahh no! ora ricordo..(bene!! forse vedremo la luce in fondo al tunnel...e anche una bibita ghiacciata non sarebbe male...offri tu non è vero??!!)
Come stavo dicendo, credo che la mia generazione, abbia effettivamente perso l'uso della parola!!
Adesso mi spiego meglio...
Ieri mi è arrivato il messaggio di una mia amica che mi ringraziava di averle inviato la partecipazione di nozze.
Questa ragazza non abita nella mia stessa città, ci conosciamo da quando avevamo 14 anni e nonostante la distanza che ci separa, in qualche modo siamo sempre riuscite a tenerci in contatto.
E' parecchio tempo che non la vedo, ho qualche notizia sul suo conto tramite mail o lettere che ci siamo inviate durante gli anni, ma niente di pìù.
Il punto è: perchè non ci chiamiamo??!!
Perchè evitiamo puntualmente il contatto vocale sicuramente più diretto??...
Non lo so...eppure non sarebbe così difficile scavare dieci minuti una sera, comporre un numero di telefono...e parlare!
Sì lo ammetto, il messaggino è molto più pratico, economico e veloce ma secondo me rischiamo di perdere qualcosa.
Ci "nascondiamo" dietro ad una tastiera e, per far capire le nostre emozioni all'interlocutore, usiamo le faccine??!!
Siamo riusciti a stilizzare in una serie di segni, sentimenti a cui poeti, scrittori etc.., hanno dedicato pagine e pagine ...
Dove stiamo sbagliando??!!
Quale sarà il punto di non ritorno??!! Mi spaventa solo immaginarlo!
Ad ogni modo, per rimediare alle mie colpe, prometto che uno di questi giorni chiamo la mia amica...e chissà che non riusciamo anche a riverderci!
mercoledì 14 luglio 2010
Web time...
E adesso che cosa vi racconto??
Bu....non che a voi interessi granchè di cosa mi succede (ecco brava, allora perchè sforzarsi a pensare??!! lasciaci in pace almeno oggi...)
Ah ecco!! (Oh nooo....ha trovato l'argomente del giorno...sarà qualcosa di intelligente almeno??!!)
Ho scoperto ieri pomeriggio, che venerdì avrò la cena con i testimoni...e pare fosse fissata già da qualche settimana!!
Abbastanza interessante per voi?? (ok...vai avanti...tutto questo però denota l'enorme grado di distrattaggine che ti caratterizza, lo sai vero??)
Sempre stata distratta...mia mamma una volta su un diario mi ha fatto un disegno con una rosa e una farfalla vicino...la dedica era emblematica: Anche le farfalle a volte hanno i piedi per terra... (tua mamma aveva già capito tutto....ma questa cenaaaa??!!?)
Ecco...vedete che mi distraggo con poco??!! Parlavamo??!! Ah sì... la cena dei testimoni...
Sabato pomeriggio, mentre sguazzavo nell'acqua di mare tipo balena spiaggiata, una delle due testimoni mi fa:
X: "Allora venerdì a cena da te??"
Io: "eeehhh cosa scusa...??!! (vuoi vedere che ho indetto una cena di cui non mi ricordo assolutamente??!!!....e non sarebbe la prima volta…)
X: Ma si dai...la cena dei testimoni, girava pure una mail e c'eri anche tu in lista…(Buio totale…)
Io: "Ma va??!! E chi l'ha inviata scusa??!!"
X: "La tua dolce metà…ma non sapevi niente??!!! Oooooppppsss forse non dovevi sapere….”
Io: “No… non sapevo niente (e se non dovevo saperlo, ormai me lo hai detto)…ma tranquilla che adesso indago…”
Ovviamente la cosa mi è passata di mente per il resto della giornata…
Domenica
Lui “Allora la facciamo questa cena o no??”
Io: “Ah…sì… ieri X mi ha accennato qualcosa, ma io ho scoperto di non saperne niente!! Potevi almeno avvisarmi scusa!!”
Lui: “Guarda che ho inviato una mail a tutti, anche a te…”
Io: (AAAAHHHH ancora con questa mail…)“Ma io non l’ho ricevutaaa!!”
Che poi non sarebbe meglio parlare invece di mandare tante mail??
Lui: “Vabbè…ma la facciamo o no questa cena??!!”
Io: “Non so…vedremo…” (neanche mi avvisi e speri che ti dia ragione al primo colpo…tze…)
Lunedì discussione non pervenuta…caduta nel dimenticatoio…
Martedì
Arriva la seguente mail
Lui: Allora venerdì sera consideratevi tutti impegnati… vi faremo sapere ora e luogo in seguito!!
Cosa? Come? Chi? Di cosa sta parlando?? Ah già…..la famigerata cena…quindi è venerdì sera…toccherà tenersi liberi!
Ma vi rendete conto che nell'era digitale, dove tutte le notizie arrivano in tempo reale, io vengo a conoscenza dei miei impegni quasi per caso??!!
C'è qualcosa che non funziona...
Bu....non che a voi interessi granchè di cosa mi succede (ecco brava, allora perchè sforzarsi a pensare??!! lasciaci in pace almeno oggi...)
Ah ecco!! (Oh nooo....ha trovato l'argomente del giorno...sarà qualcosa di intelligente almeno??!!)
Ho scoperto ieri pomeriggio, che venerdì avrò la cena con i testimoni...e pare fosse fissata già da qualche settimana!!
Abbastanza interessante per voi?? (ok...vai avanti...tutto questo però denota l'enorme grado di distrattaggine che ti caratterizza, lo sai vero??)
Sempre stata distratta...mia mamma una volta su un diario mi ha fatto un disegno con una rosa e una farfalla vicino...la dedica era emblematica: Anche le farfalle a volte hanno i piedi per terra... (tua mamma aveva già capito tutto....ma questa cenaaaa??!!?)
Ecco...vedete che mi distraggo con poco??!! Parlavamo??!! Ah sì... la cena dei testimoni...
Sabato pomeriggio, mentre sguazzavo nell'acqua di mare tipo balena spiaggiata, una delle due testimoni mi fa:
X: "Allora venerdì a cena da te??"
Io: "eeehhh cosa scusa...??!! (vuoi vedere che ho indetto una cena di cui non mi ricordo assolutamente??!!!....e non sarebbe la prima volta…)
X: Ma si dai...la cena dei testimoni, girava pure una mail e c'eri anche tu in lista…(Buio totale…)
Io: "Ma va??!! E chi l'ha inviata scusa??!!"
X: "La tua dolce metà…ma non sapevi niente??!!! Oooooppppsss forse non dovevi sapere….”
Io: “No… non sapevo niente (e se non dovevo saperlo, ormai me lo hai detto)…ma tranquilla che adesso indago…”
Ovviamente la cosa mi è passata di mente per il resto della giornata…
Domenica
Lui “Allora la facciamo questa cena o no??”
Io: “Ah…sì… ieri X mi ha accennato qualcosa, ma io ho scoperto di non saperne niente!! Potevi almeno avvisarmi scusa!!”
Lui: “Guarda che ho inviato una mail a tutti, anche a te…”
Io: (AAAAHHHH ancora con questa mail…)“Ma io non l’ho ricevutaaa!!”
Che poi non sarebbe meglio parlare invece di mandare tante mail??
Lui: “Vabbè…ma la facciamo o no questa cena??!!”
Io: “Non so…vedremo…” (neanche mi avvisi e speri che ti dia ragione al primo colpo…tze…)
Lunedì discussione non pervenuta…caduta nel dimenticatoio…
Martedì
Arriva la seguente mail
Lui: Allora venerdì sera consideratevi tutti impegnati… vi faremo sapere ora e luogo in seguito!!
Cosa? Come? Chi? Di cosa sta parlando?? Ah già…..la famigerata cena…quindi è venerdì sera…toccherà tenersi liberi!
Ma vi rendete conto che nell'era digitale, dove tutte le notizie arrivano in tempo reale, io vengo a conoscenza dei miei impegni quasi per caso??!!
C'è qualcosa che non funziona...
lunedì 12 luglio 2010
TRA ME...E ME....
X: ooooohhhhh my darling, ooohhh my darling, ohhh my darling Clementine....
Y: Ehi ehi! che cos'è questo casino!!??
X: Oh Buon giorno, il signorino si è svegliato...
Y: Infatti!! Nonostante avessi tutte le più buone intenzioni per continuare a dormire...
X: Su in piedi!! il sole è alto ormai!!
Y: E chi è quel cretino che è andato a sveglialo??!!
X: Eeee daiiii!! Basta lamentarsi e datti una mossa pelandrone!!
Y: Ma oggi è domenica....non si dovrebbe riposare di domenica???
X: Se è per qeusto, tu riposi tutto la settimana....
Y: No dico, chi ti credi essere?..io ti fac....
Io: EHI!!Voi due lassù!! l'avete finita per favore??!! qui c'è qualcuno che vorrebbe leggere in santa pace!!
X: Ecco vedi cos'hai combinato?? Adesso si arrabbia e ci licenzia a tutt'e due!!
Y: Scusa se te lo dico ma, al caso, licenzia te! Cugno come sei!!!
X: Io almeno il mio lavoro lo faccio...voglio vedere come te la cavi DA SOLO, in mezzo a tutto il casino che c'è qua dentro!!
Y: Dubiti forse delle mie capacità???
X: Sì! Fortemente anche...
Io: Ok adesso mi avete proprio stancato!!! Se non la smettete vado a prendere il lettore mp3 e vi caccio sù l'intera compilation di....Gigi D'Alessio....
X-Y: NOOOOOOOOO!! Tutto ma non Gigi D'Alessio ti prego!! faremo i bravi promesso!Da adesso saremo due neuroni muti come pesci!!
Io: Ecco bravi!! Già siete solo in due là dentro, se poi vi mettete anche a litigare, viene fuori un bel casino!!
Y: E va bene avete vinto!! adesso mi metto al lavoro....
X: Gigi D'Alessio fa miracoli....
Y: Gne.. Gne.. Gne.. Parli tanto, ma vorrei proprio vedere TE e lei a lavorare da soli...
X: Zitto e pedala!!
Y: Ehi ehi! che cos'è questo casino!!??
X: Oh Buon giorno, il signorino si è svegliato...
Y: Infatti!! Nonostante avessi tutte le più buone intenzioni per continuare a dormire...
X: Su in piedi!! il sole è alto ormai!!
Y: E chi è quel cretino che è andato a sveglialo??!!
X: Eeee daiiii!! Basta lamentarsi e datti una mossa pelandrone!!
Y: Ma oggi è domenica....non si dovrebbe riposare di domenica???
X: Se è per qeusto, tu riposi tutto la settimana....
Y: No dico, chi ti credi essere?..io ti fac....
Io: EHI!!Voi due lassù!! l'avete finita per favore??!! qui c'è qualcuno che vorrebbe leggere in santa pace!!
X: Ecco vedi cos'hai combinato?? Adesso si arrabbia e ci licenzia a tutt'e due!!
Y: Scusa se te lo dico ma, al caso, licenzia te! Cugno come sei!!!
X: Io almeno il mio lavoro lo faccio...voglio vedere come te la cavi DA SOLO, in mezzo a tutto il casino che c'è qua dentro!!
Y: Dubiti forse delle mie capacità???
X: Sì! Fortemente anche...
Io: Ok adesso mi avete proprio stancato!!! Se non la smettete vado a prendere il lettore mp3 e vi caccio sù l'intera compilation di....Gigi D'Alessio....
X-Y: NOOOOOOOOO!! Tutto ma non Gigi D'Alessio ti prego!! faremo i bravi promesso!Da adesso saremo due neuroni muti come pesci!!
Io: Ecco bravi!! Già siete solo in due là dentro, se poi vi mettete anche a litigare, viene fuori un bel casino!!
Y: E va bene avete vinto!! adesso mi metto al lavoro....
X: Gigi D'Alessio fa miracoli....
Y: Gne.. Gne.. Gne.. Parli tanto, ma vorrei proprio vedere TE e lei a lavorare da soli...
X: Zitto e pedala!!
giovedì 8 luglio 2010
Partecipazioni
Non avrei mai pensato che il solo fatto di veder scritta la data del mio matrimonio su un cartoncino, mi stravolgesse a tal punto!
E' come dare forma a qualcosa a cui hai pensato a lungo, ma che è sempre rimasta nella lista dei "farò....un giorno"
Poi quel giorno viene in qualche modo definito e, man mano che si avvicina, ti senti impaziente, impreparata, agitata, immagini scenari allucinanti cercando di prevedere ogni possibile inconveniente per non rovinare il giorno perfetto...ma quel giorno è ancora solotanto nella tua testa!!
Quando arrivi alle partecipazioni cambia tutto, perchè tutto prende una consistenza ben definita!
Le partecipazioni sono l'annuncio della nostra decisione al "mondo": ad amici, parenti, persone che sono state importati etc...
E' una strana sensazione che ti prende lo stomaco e arriva su fino in gola...ed è complicatissima da spiegare....però non è niente male davvero!!
E' come dare forma a qualcosa a cui hai pensato a lungo, ma che è sempre rimasta nella lista dei "farò....un giorno"
Poi quel giorno viene in qualche modo definito e, man mano che si avvicina, ti senti impaziente, impreparata, agitata, immagini scenari allucinanti cercando di prevedere ogni possibile inconveniente per non rovinare il giorno perfetto...ma quel giorno è ancora solotanto nella tua testa!!
Quando arrivi alle partecipazioni cambia tutto, perchè tutto prende una consistenza ben definita!
Le partecipazioni sono l'annuncio della nostra decisione al "mondo": ad amici, parenti, persone che sono state importati etc...
E' una strana sensazione che ti prende lo stomaco e arriva su fino in gola...ed è complicatissima da spiegare....però non è niente male davvero!!
martedì 6 luglio 2010
Heineken Jammin Festival
La nostra trasferta a Mestre non è cominciata sotto i migliori auspici...
Non avevamo fatto molto caso all'ora e, arrivate alla stazione dei treni io e la mia amica, ci siamo pure permesse una sosta al supermercato...
Abbiamo comprato generi di prima necessità per sopravvivere alla canicola che ci avrebbe accompagnate tutto il giono e poi, con molta calma, ci siamo avviate ai binari...
Appena abbiamo poggiato i piedi all'interno del veicolo, lo stesso, ha chiuso le porte ed è partito...io e M. ci guardiamo e realizziamo che è per puro caso se non siamo rimaste a terra...
Le due ore di viaggio previste volano via...una volta a Mestre la sosta bagno è obbligatoria...
Per non andare in quelli della stazione e prenderci la lebbra, decidiamo di entrare in un Mc Donald pensando che, magari, i loro bagni potessero essere più puliti...
Vana speranza....fanno schifo esattamente come gli altri... e pensare che in Germania, in qualsiasi bagno tu vada, è tutto talmente pulito che ti viene voglia di passarci dentro la giornata...
L'idea iniziale per la gita, era di andare e tornare in treno ma una volta a destinazione, scopriamo che l'unico treno che potrebbe esserci ultile, è alle 05.30 del mattino seguente.
Breve attimo di sconforto........
Se il concerto finisce presto cosa facciamo fino all'alba in giro per Mestre??!!!
Mah....comunque a scanso di equivoci, facciamo i biglietti per il ritorno...non sia mai che non funzioni la biglietteria automatica!!
Usciamo dalla stazione e cominciamo la ricerca delle sbandieratissime e pubblicizzatissime Navette (da deportazione) gratuite che, in teoria, dovrebbero lasciarti davanti al parco dove si svolge la manifestazione...
Ci accodiamo ad un folto gruppo di persone in fila ai bordi del marciapiede...sarà qui che si aspetta il bus??!!...non si sà, non ci sono indicazioni a riguardo...in compenso il sole picchia che è una meraviglia!!
Nell'attesa facciamo amicizia con una coppia di Milano, anche loro lì per il concerto.
Dopo venti minuti di attesa, due litri di sudore persi e un principio di ustione alle spalle, intravediamo LA coriera che doveva portarci a destinzione.
Già....proprio La coriera!!
Sì, perchè è arrivato un solo bus, sul quale sono state caricate un centinaio di persone (neanche i treni per Auschwiz riuscivano ad essere così pieni), lasciandone a terra altrettante....tra cui noi...
L'idea di dover aspettare altri venti minuti sotto il sole, per poi ritrovarsi schiacciati ad un finestrino, proprio non ci andava gìù!!
Proviamo con il bus di linea che ovviamente non è gratuito... dopo aver avuto due indicazioni diverse sul numero da prendere, ed esserci sentiti aditati come imbecilli perchè non usavamo la navetta gratuita, siamo riusciti a salire sul mezzo giusto!!
Mezz'ora di tour per Mestre e ci hanno fatto scendere ad un chilometro dalla meta, ci hanno anche cortesemente indicato la strada...davanti a noi solo una tangenziale trafficatissima!!
Percorriamo l'ultimo chilometro a piedi, cercando di non finire come i ricci d'estate ai bordi delle strade...finalmente arriviamo al Parco San Giuliano!
Il parco è immenso e pienissimo di gente....anche lì per raggiungere il palco ci tocca camminare parecchio
Una volta arrivate a destinazione, salutiamo i milanesi e ci godiamo il concerto!!!
Bello, bellissimo, veramente emozionante sentire i Cranberries e gli Aerosmith cantare dal vivo!!!!
Oddio....la prima metà della performance dei Cranberries l'ho ascoltata in fila per il bagno fumando involontariamente spinelli (evviva il fumo passivo)!
Durante l'esibizione degli Aerosmith invece, sono stata impegnata in un combattimento senza esclusione di colpi, contro un nugolo di zanzare tigre che ha assolito la folla!!
Risultato? 30 punture di zanzara sparse su tutto il corpo che prudono in contemporanea!!
Se consideriamo che il prezzo del biglietto d'ingresso è un furto legalizzato, il concerto è finito anche troppo presto: 23.45!!!
E adesso cosa si fa fino le cinque del mattino??
Dormiamo qui sull'erba? No, sennò rischio di far ingrassare tutte le zanzare del circondario
Andiamo verso la stazione? ok. Ma chi sa dove si prende la Navetta per tornare in centro??...io no....e la mia compagna di viaggio neache...
Resta l'unica soluzione che abbiamo tentato di evitare fino alla fine...accettare un passaggio in auto da un amico di M. (opzioni evitata ,tra le altre cose, perchè avevamo anche il biglietto già fatto per il ritorno).
Bravo ragazzo niente da dire, ma come al solito poi si aspetta una qualche gratifica (non da me, dalla mia amica....e non pensate male...per gratifica intendo un semplice caffè...), che verrà probabilmente disattesa.
Ad ogni modo alle 03.30 del mattino ho varcato la porta di casa: stanca, sudata, facendo contorsioni strane per riuscire a grattarmi nei punti più improbabili, un biglietto Mestre- Trieste inutilizzato...però felice!!!!
In the name...of rock!
Hasta luego
Non avevamo fatto molto caso all'ora e, arrivate alla stazione dei treni io e la mia amica, ci siamo pure permesse una sosta al supermercato...
Abbiamo comprato generi di prima necessità per sopravvivere alla canicola che ci avrebbe accompagnate tutto il giono e poi, con molta calma, ci siamo avviate ai binari...
Appena abbiamo poggiato i piedi all'interno del veicolo, lo stesso, ha chiuso le porte ed è partito...io e M. ci guardiamo e realizziamo che è per puro caso se non siamo rimaste a terra...
Le due ore di viaggio previste volano via...una volta a Mestre la sosta bagno è obbligatoria...
Per non andare in quelli della stazione e prenderci la lebbra, decidiamo di entrare in un Mc Donald pensando che, magari, i loro bagni potessero essere più puliti...
Vana speranza....fanno schifo esattamente come gli altri... e pensare che in Germania, in qualsiasi bagno tu vada, è tutto talmente pulito che ti viene voglia di passarci dentro la giornata...
L'idea iniziale per la gita, era di andare e tornare in treno ma una volta a destinazione, scopriamo che l'unico treno che potrebbe esserci ultile, è alle 05.30 del mattino seguente.
Breve attimo di sconforto........
Se il concerto finisce presto cosa facciamo fino all'alba in giro per Mestre??!!!
Mah....comunque a scanso di equivoci, facciamo i biglietti per il ritorno...non sia mai che non funzioni la biglietteria automatica!!
Usciamo dalla stazione e cominciamo la ricerca delle sbandieratissime e pubblicizzatissime Navette (da deportazione) gratuite che, in teoria, dovrebbero lasciarti davanti al parco dove si svolge la manifestazione...
Ci accodiamo ad un folto gruppo di persone in fila ai bordi del marciapiede...sarà qui che si aspetta il bus??!!...non si sà, non ci sono indicazioni a riguardo...in compenso il sole picchia che è una meraviglia!!
Nell'attesa facciamo amicizia con una coppia di Milano, anche loro lì per il concerto.
Dopo venti minuti di attesa, due litri di sudore persi e un principio di ustione alle spalle, intravediamo LA coriera che doveva portarci a destinzione.
Già....proprio La coriera!!
Sì, perchè è arrivato un solo bus, sul quale sono state caricate un centinaio di persone (neanche i treni per Auschwiz riuscivano ad essere così pieni), lasciandone a terra altrettante....tra cui noi...
L'idea di dover aspettare altri venti minuti sotto il sole, per poi ritrovarsi schiacciati ad un finestrino, proprio non ci andava gìù!!
Proviamo con il bus di linea che ovviamente non è gratuito... dopo aver avuto due indicazioni diverse sul numero da prendere, ed esserci sentiti aditati come imbecilli perchè non usavamo la navetta gratuita, siamo riusciti a salire sul mezzo giusto!!
Mezz'ora di tour per Mestre e ci hanno fatto scendere ad un chilometro dalla meta, ci hanno anche cortesemente indicato la strada...davanti a noi solo una tangenziale trafficatissima!!
Percorriamo l'ultimo chilometro a piedi, cercando di non finire come i ricci d'estate ai bordi delle strade...finalmente arriviamo al Parco San Giuliano!
Il parco è immenso e pienissimo di gente....anche lì per raggiungere il palco ci tocca camminare parecchio
Una volta arrivate a destinazione, salutiamo i milanesi e ci godiamo il concerto!!!
Bello, bellissimo, veramente emozionante sentire i Cranberries e gli Aerosmith cantare dal vivo!!!!
Oddio....la prima metà della performance dei Cranberries l'ho ascoltata in fila per il bagno fumando involontariamente spinelli (evviva il fumo passivo)!
Durante l'esibizione degli Aerosmith invece, sono stata impegnata in un combattimento senza esclusione di colpi, contro un nugolo di zanzare tigre che ha assolito la folla!!
Risultato? 30 punture di zanzara sparse su tutto il corpo che prudono in contemporanea!!
Se consideriamo che il prezzo del biglietto d'ingresso è un furto legalizzato, il concerto è finito anche troppo presto: 23.45!!!
E adesso cosa si fa fino le cinque del mattino??
Dormiamo qui sull'erba? No, sennò rischio di far ingrassare tutte le zanzare del circondario
Andiamo verso la stazione? ok. Ma chi sa dove si prende la Navetta per tornare in centro??...io no....e la mia compagna di viaggio neache...
Resta l'unica soluzione che abbiamo tentato di evitare fino alla fine...accettare un passaggio in auto da un amico di M. (opzioni evitata ,tra le altre cose, perchè avevamo anche il biglietto già fatto per il ritorno).
Bravo ragazzo niente da dire, ma come al solito poi si aspetta una qualche gratifica (non da me, dalla mia amica....e non pensate male...per gratifica intendo un semplice caffè...), che verrà probabilmente disattesa.
Ad ogni modo alle 03.30 del mattino ho varcato la porta di casa: stanca, sudata, facendo contorsioni strane per riuscire a grattarmi nei punti più improbabili, un biglietto Mestre- Trieste inutilizzato...però felice!!!!
In the name...of rock!
Hasta luego
venerdì 2 luglio 2010
Vite precedenti...
Vi è mai capitato di chiedervi che cose potreste essere stati in una vita precedente??
Ultimamente a me sì...e la risposta che ne è scaturita dopo lunghe meditazioni è la seguente:
Nella vita precedente molto probabilmente ero un uomo...
Poi non sò chi e perchè, abbia deciso che in questa dovevo rinascere donna...
A parte i soliti luoghi comuni sulle comodità materiali dell'essere uomo anzichè donna (ti risparmi cinque giorni al mese di sofferenze....fai sesso quando e quanto ti pare tanto non rischi brutte sorprese...mia nonna dice che per contro, loro devono farsi la barba tutti i giorni...ma tanto sò che non è così e comunque preferirei di gran lunga dover fare la barba...), i miei gusti in fatto di abbigliamento, il mio modo di fare e di relazionarmi con gli altri non hanno granchè di femminile!
Facciamo qualche esempio pratico:
- Le scarpe con i tacchi sono una cosa a me pressochè sconosciuta...uso solo scarpe da ginnastica o sandali e, se proprio bisogna avere il tacco, dev'essere il più basso possibile
- Il trucco è un'altra forma di abbellimento della propria persona che uso molto poco...
Una volta una conoscente mi ha detto che, quando esci di casa indipendentemente da dove tu vada, devi sempre pensare di incontrare qualcuno che conosci (anche se in verità non ti si fila nessuno) e di conseguenza devi essere sempre al meglio...
Qaundo esco di casa io, è già un gran risultato se riesco a prendere tutto quello che mi serve...se poi incontro qualcuno che conosco, sono sempre talmente di corsa che a stento lo riconosco e lo saluto...
Pensare di dover puntare la sveglia prima al mattino perchè mi devo truccare è veramente fuori da ogni mia concezione!
- Se non metto i tacchi, la gonna risulta essere un vago miraggio all'interno del mio armadio...
A parte qualche sporadica comparsa nei giorni più caldi d'estate, i pantaloni o i jeans sono praticamente diventati una seconda pelle per me.
Il problema è che indossare una gonna, include un sacco di altre fasi preparatorie che io non ho assolutamente tempo e voglia di seguire....
Da tutto questo si deduce che, nella mia vita precedente, probabilmente facevo il muratore o l'imbianchino o qualcosa di simile....in ogni caso, niente che potesse essere riconducibile al genere femminile.
Riuscirò mai ad essere instradata sulla via della femminilità??
Non credo proprio...
Hasta luego
Ultimamente a me sì...e la risposta che ne è scaturita dopo lunghe meditazioni è la seguente:
Nella vita precedente molto probabilmente ero un uomo...
Poi non sò chi e perchè, abbia deciso che in questa dovevo rinascere donna...
A parte i soliti luoghi comuni sulle comodità materiali dell'essere uomo anzichè donna (ti risparmi cinque giorni al mese di sofferenze....fai sesso quando e quanto ti pare tanto non rischi brutte sorprese...mia nonna dice che per contro, loro devono farsi la barba tutti i giorni...ma tanto sò che non è così e comunque preferirei di gran lunga dover fare la barba...), i miei gusti in fatto di abbigliamento, il mio modo di fare e di relazionarmi con gli altri non hanno granchè di femminile!
Facciamo qualche esempio pratico:
- Le scarpe con i tacchi sono una cosa a me pressochè sconosciuta...uso solo scarpe da ginnastica o sandali e, se proprio bisogna avere il tacco, dev'essere il più basso possibile
- Il trucco è un'altra forma di abbellimento della propria persona che uso molto poco...
Una volta una conoscente mi ha detto che, quando esci di casa indipendentemente da dove tu vada, devi sempre pensare di incontrare qualcuno che conosci (anche se in verità non ti si fila nessuno) e di conseguenza devi essere sempre al meglio...
Qaundo esco di casa io, è già un gran risultato se riesco a prendere tutto quello che mi serve...se poi incontro qualcuno che conosco, sono sempre talmente di corsa che a stento lo riconosco e lo saluto...
Pensare di dover puntare la sveglia prima al mattino perchè mi devo truccare è veramente fuori da ogni mia concezione!
- Se non metto i tacchi, la gonna risulta essere un vago miraggio all'interno del mio armadio...
A parte qualche sporadica comparsa nei giorni più caldi d'estate, i pantaloni o i jeans sono praticamente diventati una seconda pelle per me.
Il problema è che indossare una gonna, include un sacco di altre fasi preparatorie che io non ho assolutamente tempo e voglia di seguire....
Da tutto questo si deduce che, nella mia vita precedente, probabilmente facevo il muratore o l'imbianchino o qualcosa di simile....in ogni caso, niente che potesse essere riconducibile al genere femminile.
Riuscirò mai ad essere instradata sulla via della femminilità??
Non credo proprio...
Hasta luego
giovedì 1 luglio 2010
When you live alone...
...mi rigiro un paio di volte fra le coperte...
No, non ho proprio voglia di svegliarmi stamattina...
Apro un occhio, apro l'altro e tento di focalizzare l'ora segnata dalle lancette sulla sveglia accanto a me.
Ore 09.05
"AAAAHHHHHHH!! E' tardissimo!! Dovrei essere in ufficio già da un'ora!"
Maledico la sveglia snocciolando la mia personale versione del rosario..
Con un balzo sono in piedi, corro verso il telefono ma nel tragitto sbatto con le dita dei piedi contro lo spigolo di un mobile...
Scopro di conoscere un'ulteriore versione delle preghiere più comuni
Dolorante afferro la cornetta e compongo il numero dell'ufficio
Driinnnnnnn driiiiiinnnnn driiiinnn
Accidenti!!! Perchè se non ci sono io, in quel posto non risponde mai nessuno??!! Cos'è, sono tutti in vacanza oggi??!!!!
Driiiinnnn Drriiinnnn
E cosa gli racconto???
Potrei tentare con una cosa del tipo:"Ciao sono io, scusa ma ho avuto un contrattempo!"
Già...ma quale contrattempo???
Buh! Ci Penso dopo in bus...
Driiinnnn Driiinnn
Ok. Lasciamo stare! Qui sembra che non abbiano intenzione di rispondere oggi!E adesso come li avviso??
Idea!!! Chiamo il capo sul cellulare, lui risponde sicuramente!
Così mi scuso e gli dico che stò arrivando
Solo il fatto che uno si ricordi a memoria il numero di cellulare del proprio capo dà da pensare...
Drrrriiinnn Drrinnnn
C: "Pronto??"
Oddio... adesso mi agito e comincio a parlare come Paperino...
Io: "Salve capo, mi scusi se non sono ancora in ufficio, ma ho avuto un imprevisto...ma stò arrivando...volev..."
C: "Ehi....ehi...calmati! Tranquilla, puoi tornare a dormire...
Oggi è DOMENICA!!"
Trenta secondi di silenzio nei quali tento di raccogliere le idee...butto un occhio al calendario di fronte a me...ovviamemte è fermo al mese prima!
Cerco qualche altro punto di riferimento mentale...
Cristo!! Cos'ho fatto ieri??? Sono andata ad una festa....il panico cresce...
Accidenti ha ragione lui!! Ieri era Sabato quindi oggi è Domenica!!
Bene.Ho appena fatto la figura di merda dell'anno, ma la speranza che sia tutto un brutto incubo resiste..
C: "Prontooo?! Ci sei ancora?? Sei svenuta??!!"
Ok..Ok è la tragica realtà
Io: "Sì sì, sono qui....ehm...non è che l'ho svegliata vero??
C: "No tranquilla sono in piedi da un pezzo!"
Io: "Ah...bene...meno male! Non so proprio come scusarmi..."
C: "Nessun problema. Ci vediamo domani...e bevi di meno il sabato sera!"
Io: "Ok. Mi scusi ancora... a domani"
Click...
Per le settimane seguenti mi sono dovuta sorbire i commenti divertiti del capo e dei colleghi!
Questo piccolo incidente, dimostra che a stare da soli ci sono parecchi punti a favore ma anche qualcuno a sfavore, come ad esepio: nessuno ti avvisa quando non devi andare a lavorare!
L'indipendenza ha un suo prezzo
Hasta luego
No, non ho proprio voglia di svegliarmi stamattina...
Apro un occhio, apro l'altro e tento di focalizzare l'ora segnata dalle lancette sulla sveglia accanto a me.
Ore 09.05
"AAAAHHHHHHH!! E' tardissimo!! Dovrei essere in ufficio già da un'ora!"
Maledico la sveglia snocciolando la mia personale versione del rosario..
Con un balzo sono in piedi, corro verso il telefono ma nel tragitto sbatto con le dita dei piedi contro lo spigolo di un mobile...
Scopro di conoscere un'ulteriore versione delle preghiere più comuni
Dolorante afferro la cornetta e compongo il numero dell'ufficio
Driinnnnnnn driiiiiinnnnn driiiinnn
Accidenti!!! Perchè se non ci sono io, in quel posto non risponde mai nessuno??!! Cos'è, sono tutti in vacanza oggi??!!!!
Driiiinnnn Drriiinnnn
E cosa gli racconto???
Potrei tentare con una cosa del tipo:"Ciao sono io, scusa ma ho avuto un contrattempo!"
Già...ma quale contrattempo???
Buh! Ci Penso dopo in bus...
Driiinnnn Driiinnn
Ok. Lasciamo stare! Qui sembra che non abbiano intenzione di rispondere oggi!E adesso come li avviso??
Idea!!! Chiamo il capo sul cellulare, lui risponde sicuramente!
Così mi scuso e gli dico che stò arrivando
Solo il fatto che uno si ricordi a memoria il numero di cellulare del proprio capo dà da pensare...
Drrrriiinnn Drrinnnn
C: "Pronto??"
Oddio... adesso mi agito e comincio a parlare come Paperino...
Io: "Salve capo, mi scusi se non sono ancora in ufficio, ma ho avuto un imprevisto...ma stò arrivando...volev..."
C: "Ehi....ehi...calmati! Tranquilla, puoi tornare a dormire...
Oggi è DOMENICA!!"
Trenta secondi di silenzio nei quali tento di raccogliere le idee...butto un occhio al calendario di fronte a me...ovviamemte è fermo al mese prima!
Cerco qualche altro punto di riferimento mentale...
Cristo!! Cos'ho fatto ieri??? Sono andata ad una festa....il panico cresce...
Accidenti ha ragione lui!! Ieri era Sabato quindi oggi è Domenica!!
Bene.Ho appena fatto la figura di merda dell'anno, ma la speranza che sia tutto un brutto incubo resiste..
C: "Prontooo?! Ci sei ancora?? Sei svenuta??!!"
Ok..Ok è la tragica realtà
Io: "Sì sì, sono qui....ehm...non è che l'ho svegliata vero??
C: "No tranquilla sono in piedi da un pezzo!"
Io: "Ah...bene...meno male! Non so proprio come scusarmi..."
C: "Nessun problema. Ci vediamo domani...e bevi di meno il sabato sera!"
Io: "Ok. Mi scusi ancora... a domani"
Click...
Per le settimane seguenti mi sono dovuta sorbire i commenti divertiti del capo e dei colleghi!
Questo piccolo incidente, dimostra che a stare da soli ci sono parecchi punti a favore ma anche qualcuno a sfavore, come ad esepio: nessuno ti avvisa quando non devi andare a lavorare!
L'indipendenza ha un suo prezzo
Hasta luego
mercoledì 30 giugno 2010
Il ciclo della vita...
Effettivamente la forma geometrica che meglio spiega il significato della Vita, è il cerchio...
In questi ultimi due giorni me ne sono potuta rendere conto molto bene, visti alcuni avvenimenti successi.
La notizia che ieri ha spopolato su giornali, telegiornali e blog è stata la morte dell'attore Taricone.
Non che fosse diventato quest'icona mondiale della recitazione, ma la notorietà del personaggio e le modalità della disgrazia che ha causato poi la morte, hanno fatto sì che non si parlasse d'altro.
Ieri sera alle 23.00 mi arriva un sms sul cellulare che mi annuncia la nascita di Maya, la bimba di una mia amica....
Per uno che festeggia una nascita, ce ne un altro che piange la morte di una persona cara....
Oggi è stato l'ultimo giorno di lavoro del mio capo. Da domani può ufficialmente definirsi un pensionato a tutti gli effetti!
Da domani qualcun'altro prenderà il suo posto e tenterà di salvare il salvabile in un'azienda in crisi..
Al neo pensionato, abbiamo regalato una targa su cui è stato inciso il nostro ringraziamento per i quindici anni che ha dedicato a questo posto...
I nostri pensieri però, sono focalizzati su chi verrà dopo di lui e su come farà a mandare avanti la baracca...
La targa che a breve andrà ad impolverare qualche mensola, è il ringraziamento ad un uomo che ha lavorato sicuramente bene, ma in un mondo che non esiste più...
Chi lo insedierà, dovrà prepararsi ad affrontare una situazione certamente non facile e, sicuramente, sarà costretto dar fondo a tutte le sue energie per raggiungere il risultato!
Per una battaglia che finisce, ce ne un'altra che comincia...
Hasta luego
In questi ultimi due giorni me ne sono potuta rendere conto molto bene, visti alcuni avvenimenti successi.
La notizia che ieri ha spopolato su giornali, telegiornali e blog è stata la morte dell'attore Taricone.
Non che fosse diventato quest'icona mondiale della recitazione, ma la notorietà del personaggio e le modalità della disgrazia che ha causato poi la morte, hanno fatto sì che non si parlasse d'altro.
Ieri sera alle 23.00 mi arriva un sms sul cellulare che mi annuncia la nascita di Maya, la bimba di una mia amica....
Per uno che festeggia una nascita, ce ne un altro che piange la morte di una persona cara....
Oggi è stato l'ultimo giorno di lavoro del mio capo. Da domani può ufficialmente definirsi un pensionato a tutti gli effetti!
Da domani qualcun'altro prenderà il suo posto e tenterà di salvare il salvabile in un'azienda in crisi..
Al neo pensionato, abbiamo regalato una targa su cui è stato inciso il nostro ringraziamento per i quindici anni che ha dedicato a questo posto...
I nostri pensieri però, sono focalizzati su chi verrà dopo di lui e su come farà a mandare avanti la baracca...
La targa che a breve andrà ad impolverare qualche mensola, è il ringraziamento ad un uomo che ha lavorato sicuramente bene, ma in un mondo che non esiste più...
Chi lo insedierà, dovrà prepararsi ad affrontare una situazione certamente non facile e, sicuramente, sarà costretto dar fondo a tutte le sue energie per raggiungere il risultato!
Per una battaglia che finisce, ce ne un'altra che comincia...
Hasta luego
lunedì 28 giugno 2010
I fantastici due
Stamattina, mentre aspettavo il bus per andare a lavorare, il mio lettore mp3 mi ha proposto una canzone che non ascoltavo da parecchio tempo...
Come le note hanno cominciato a riecheggiarmi nelle orecchie, il mio cervello ha fatto riemenrgere dai meandri della memoria, un ricordo legato a quella melodia che avevo completamente rimosso...
L'ultimo anno delle superiori ho trascorso tre settimane in un villaggio turistico in montagna, per uno stage, in cui avevo un ruolo a dir poco fondamentale...
L'ANIMATORE TURISTICO...
Sì, proprio quello con cui d'estate balli la macarena o intrecci spaghi e perline...
Gli avventori del sopracitato villaggio erano in gran parte scolaresche in gita, gruppi organizzati dalla nazionalità sospetta (tutti biondi, occhi azzurri e con una spiccata passione per la birra), famiglie con bambini...
Essendo febbraio la temperatura serale non invitava ad uscire all'esterno, quindi io e i miei compagni stagisti, dovevamo darci da fare per farli divertire!
I gruppi organizzati erano i più facili da gestire, mettevi a loro disposizione ettolitri di birra e poi la serata se la inventavano da sè!!
Le famiglie andavano a dormire relativiamente presto e quindi passavano poco tempo nella sala animazione.
Le scolaresche erano la cosa più impegnativa: avevano tutti dai 14 ai 16 anni, ed essendo in gita, si aspettavano di divertirsi parecchio la sera...
Non potendo uscire fuori, contavano su di noi per far casino!!
In tre settimane mi sono fatta una cultura sulla disco-music veramente invidiabile e, per tre settimane, abbiamo fatto dimenare a ritmo di unzi-unzi un branco di adolescenti scatenati ogni sera!!
Qualcuno lo recuperavamo a fine serata nell'ala dei gruppi organizzati, con un boccale in mano, mentre cantava a squarciagola "Deutschland Deutschland uber alles"
In ogni caso in mio ricordo parte da quando la sala animazione si svuotava...
Quando l'ultimo tedesco era stato cacciato per ubriachezza molesta, quando l'ultimo ragazzo era stato spedito a dormire -alle due del mattino- arrivavano loro:I fantastici due!
I fantastici due erano una coppia sulla cinquantina, entravano nel salone mentre noi riordinavamo -il dj che li conosceva- abbassava le luci e metteva su un lento...
I due cominciavano a volteggiare per la stanza ballando un valzer....
Era bellissimo vederli danzare in mezzo alla sala vuota..
Noi, nonostante fossimo stanchi e sudati, abbandonavamo quello che stavamo facendo e ci fermavamo a guardarli ballare e sorridersi...
Stamattina ho riascoltato la canzone che il dj metteva per loro due, mi sono venuti i brividi ripensando all'atmosfera che quelle due persone riuscivano a creare intorno a loro, facendo una cosa così semplice: Ballare!!
Hasta luego
Come le note hanno cominciato a riecheggiarmi nelle orecchie, il mio cervello ha fatto riemenrgere dai meandri della memoria, un ricordo legato a quella melodia che avevo completamente rimosso...
L'ultimo anno delle superiori ho trascorso tre settimane in un villaggio turistico in montagna, per uno stage, in cui avevo un ruolo a dir poco fondamentale...
L'ANIMATORE TURISTICO...
Sì, proprio quello con cui d'estate balli la macarena o intrecci spaghi e perline...
Gli avventori del sopracitato villaggio erano in gran parte scolaresche in gita, gruppi organizzati dalla nazionalità sospetta (tutti biondi, occhi azzurri e con una spiccata passione per la birra), famiglie con bambini...
Essendo febbraio la temperatura serale non invitava ad uscire all'esterno, quindi io e i miei compagni stagisti, dovevamo darci da fare per farli divertire!
I gruppi organizzati erano i più facili da gestire, mettevi a loro disposizione ettolitri di birra e poi la serata se la inventavano da sè!!
Le famiglie andavano a dormire relativiamente presto e quindi passavano poco tempo nella sala animazione.
Le scolaresche erano la cosa più impegnativa: avevano tutti dai 14 ai 16 anni, ed essendo in gita, si aspettavano di divertirsi parecchio la sera...
Non potendo uscire fuori, contavano su di noi per far casino!!
In tre settimane mi sono fatta una cultura sulla disco-music veramente invidiabile e, per tre settimane, abbiamo fatto dimenare a ritmo di unzi-unzi un branco di adolescenti scatenati ogni sera!!
Qualcuno lo recuperavamo a fine serata nell'ala dei gruppi organizzati, con un boccale in mano, mentre cantava a squarciagola "Deutschland Deutschland uber alles"
In ogni caso in mio ricordo parte da quando la sala animazione si svuotava...
Quando l'ultimo tedesco era stato cacciato per ubriachezza molesta, quando l'ultimo ragazzo era stato spedito a dormire -alle due del mattino- arrivavano loro:I fantastici due!
I fantastici due erano una coppia sulla cinquantina, entravano nel salone mentre noi riordinavamo -il dj che li conosceva- abbassava le luci e metteva su un lento...
I due cominciavano a volteggiare per la stanza ballando un valzer....
Era bellissimo vederli danzare in mezzo alla sala vuota..
Noi, nonostante fossimo stanchi e sudati, abbandonavamo quello che stavamo facendo e ci fermavamo a guardarli ballare e sorridersi...
Stamattina ho riascoltato la canzone che il dj metteva per loro due, mi sono venuti i brividi ripensando all'atmosfera che quelle due persone riuscivano a creare intorno a loro, facendo una cosa così semplice: Ballare!!
Hasta luego
giovedì 24 giugno 2010
Chi cerca trova...
Pensavo non fosse così complicato invece si è dimostrato più difficile del previsto!
Non so se voi ci siete già passati, quindi adesso a ripensarci vi fate delle grosse risate (beati voi), ma scegliere le partecipazioni di nozze è veramente un casino.
Le immagini che si trovano su internet sono sempre le stesse, non sono alla ricerca di cose complicate, ma non vorrei scadere nel patetico.
Dicono che basti cercare, alla fine qualcosa che ti piace la rete te la offre...
Io sono due giorni che visiono file con ipotetiche o improbabili immagini da cui prendere spunto e non riesco a farmi convincere da nessuna di loro...
Idee???
Hasta luego
Non so se voi ci siete già passati, quindi adesso a ripensarci vi fate delle grosse risate (beati voi), ma scegliere le partecipazioni di nozze è veramente un casino.
Le immagini che si trovano su internet sono sempre le stesse, non sono alla ricerca di cose complicate, ma non vorrei scadere nel patetico.
Dicono che basti cercare, alla fine qualcosa che ti piace la rete te la offre...
Io sono due giorni che visiono file con ipotetiche o improbabili immagini da cui prendere spunto e non riesco a farmi convincere da nessuna di loro...
Idee???
Hasta luego
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