venerdì 19 ottobre 2012

E' una vecchia storia...

Mercoledì sera ho finito di leggere il primo libro scaricato con l' e-book. L'ho comprato lunedì sera.
Vorrei chiedere a certi autori che scrivono veramente bellissime storie, di cambiare lavoro. Di fare altro, ad esempio darsi al sociale.

Non per mancanza di bravura, anzi. Non per un calo delle vendite improvviso (il libro che ho finito  aveva migliaia di copie prenotate prima ancora di essere stampato).
No. Semplicemente perchè sennò manderanno all'aria la mia vita a lungo andare. E io finirò in compagnia di un'assistente sociale che mi ripete dolcemente "E' solo un momento, passerà. Stia tranquilla" con lo sguardo di chi mente sapendo di mentire.

Purtroppo quando comincio un libro che mi piace ne divento completamente dipendente.
Mi immergo talmente nella lettura che tutto il resto svanisce. Non ci sono più appuntamenti, orari, legami familiari che tengano. E questo è abbastanza grave per una che deve accudire una bambina.

Nei due giorni impiegati a leggere il romanzo sono riuscita ad arrivare in ritardo a due appuntamenti di fila, scaricando poi la colpa sul traffico, la nana che piange etc...
In verità avevo calcolato che, tra la fine della fase di vestizione e quella dell'uscita da casa, avevo un buco di dieci minuti.
Ho preso l'e-book e mi sono messa a leggere e, magicamente, le lancette del mio orologio in dieci minuti si sono spostate di mezz'ora!

E questo è niente.
Le mie permanenze in bagno sono diventate secolari. Ho chiamato i nonni perchè si tenessero la nana, perchè sì dovevo uscire e andare via senza di lei, ma soprattutto perchè al ritorno potevo starmene almeno un paio d'ore in santa pace a leggere.

Quindi, cari scrittori pieni di innegabile talento, perchè volete rovinare così la mia vita sociale?
Perchè volete ridurmi a topo di biblioteca, rinchiusa in casa tutto il giorno con la testa immersa nelle vostre opere??

Adesso dovrei andare a ricaricare la carta prepagata, quando l'ho aperta ci ho messo dentro il minimo sindacale, poi stasera che faccio??
Scarico un altro libro sapendo che per i prossimi tre giorni sarò "non reperibile" o aspetto??

4 commenti:

  1. lo sapevo, john green fa questo effetto. e "colpa delle stelle" è meraviglioso. io l'ho letto tutto d'un fiato sul treno. e l'ho anche riletto a distanza di pochi giorni.
    e ho pianto come una scema anche la seconda volta.

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  2. Io ho resisto quasi fino alla fine, ma poi in fondo sono scoppiata in lacrime...mentre davo cena mia figlia...
    Vedi tu in che situazioni leggio io....

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  3. Io c'ho un po' di libri miei gratis in giro per blog o da qualche parte. Se vuoi almeno risparmi :)

    Simone

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  4. accetto volentieri! dimmi solo dove posso trovarli

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