Obiettivo 1: Arrivare puntuali in chiesa per il matrimonio di due amici.
Partiamo di casa tardi, sotto la pioggia battente, dopo attimi di panico dovuti a diversi fattori:
- Il nano che non si lascia vestire
- La giacca del vestito scelto per l'occasione dal marito macchiata
- Io che mi dimentico le scarpe basse di ricambio
Arriviamo nei pressi delle chiesa, di cui non conosciamo l'ubicazione esatta, e cominciamo a cercare a piedi sempre sotto la pioggia.
Fermo una passante che scende da una stradina laterale e le chiedo lumi. Mi spiega la strada.
Come mi volto per indicare la retta via a marito e figlia non li trovo più. Spariti.
Mi incammino verso la chiesa che si trova poco più avanti in cima ad una scalinata, ovviamente in pietra, e abbastanza disconnessa e scivolosa.
Durante il tragitto "perdo aderenza con i tacchi" e, per non finire per terra, praticamente lancio una scarpa in aria...
Finisce poco più in là così, per andare a recuperarla, mi bagno anche i collant di cui ovviamente ho dimenticato l'eventuale cambio.
Arrivo in chiesa e trovo marito e figlia già là.
Risultato: Ritardo di venti minuti sull'inizio della cerimonia. Sposi già in chiesa.
Obiettivo 2: Non dare troppo nell'occhio durante la cerimonia
Sapevamo che la chiesa aveva un giardino esterno, speravamo di poterne usufruire quando nano avrebbe cominciato a dare i primi segni di agitazione. E invece vista la pioggia si è rivelato inutilizzabile.
Fortunatamente c'era un piccolo porticato.
Così, dopo aver tentato di tenerla al coperto, il nano ha cominciato a fare la spola fra l'entrata della chiesa e il porticato, sotto al quale tra le altre cose, si trovava il cane degli sposi.
Ovviamente, nelle varie visite al fido segugio, Ilaria ha ben pensato di sedersi un paio di volte per terra con il vestito pulito, di cadere dagli scalini, di mettersi a chiamare il Bau dalla porta della chiesa.
Risultato: Il tizio che faceva il video al matrimonio è venuto a riprenderla di persona.
Obiettivo 3: Arrivare senza perdersi al luogo predestinato al pranzo senza l'ausilio del navigatore
Non è che proprio proprio ci siamo persi eh! E' che abbiamo sbagliato entrata!
Abbiamo girato per un pò in tondo cercando di capire da dove cavolo si accedesse al parcheggio della villa scelta per l'evento, passando un paio volte davanti a quella posteriore.
Nota di consolazione. Anche alcune degli altri invitati, con tanto di gps, hanno girato in tondo con noi.
Obiettivo 4: (e questo era tutto mio) Visto che mi sono dimenticata le scarpe basse di ricambio, dovevo cercare di sopravvivere tutto il giorno con i tacchi e senza sporcare le scarpe. O almeno provarci.
Ho dovuto inseguire il nano che ha corso tutto il giorno su e giù per il parco della villa giocando con palloni, cani, palloni e cani assieme.
Correre con i tacchi sulla terra umida è un'esperienza che consiglio veramente a tutte.
Sembravo Isma nelle "Follie dell'imperatore".
Ma in fondo chissenefrega!
La giornata, a parte questi piccoli inconvenienti, è stata bellissima!
Ci vuole solo un pò più di organizzazione da parte nostra e questo, è l'unico obiettivo che penso non raggiungeremo mai nonostante gli sforzi!
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