Lo sò che ti ho rotto le scatole fino alla nausea con le mie richieste.
Fin da piccola ti pregavo perchè succedesse quello che in quel momento mi avrebbe fatto più comodo, però devi riconoscere che molte volte ti ho anche ringraziato.
Troppo poche dici?
Forse hai ragione...ma a me non sembrava...
Come?
Perchè non vengo più a trovarti settimanalmente?
Beh...perchè io e te abbiamo qualche sospeso da chiarire in verità.
Ci sono un paio di cose, successe in questi ultimi anni, che trovo un pò troppo pesanti da digerire ma non voglio recriminare su queste vecchie scottature.
Essenzialmente ho sempre qualcos'altro da fare e poco tempo per passare dalle tue parti.
Non sento! Parla più fooorteee!
Come dici?
Che se ho qualcosa di cui lamentarmi è tutto merito mio?!
Sì, forse voler fare sempre tutto da sola non aiuta a trovar colpevoli quando ne servono.
Vabbè comunque mio caro...come ti devo chiamare?
Dio?
No. fa molto divinità greco romana
Signore?
Neanche...mi sembra di rivolgermi ad un'estraneo e noi due proprio estranei estranei non siamo.
Ehi tu!
Nooo...se ti chiamo così si volta troppa gente tutta insieme.
"Mio caro" andrà benissimo.
Quindi "Mio Caro" lasciando perdere i contenziosi passati, calcolando che è merito della sottoscritta se qualche mio ardente desiderio è ancora solo un desiderio, che sono maldestra e se mi faccio male potevo stare più attenta....
Spiegami "Mio Caro" perchè qualcuno si è sentito in dovere di appropriarsi del mio portafogli? Perchè per questo non posso lamentarmi proprio con nessuno se non con te!
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