IO "Cara dolce metà, una volta un mio ex collega mi ha detto una cosa molto saggia riguardo ai bambini"
LUI "Questo tuo ex collega era gay?"
IO: "No"
LUI: "Single?"
IO: "bu. son passati anni. mi pare di sì!"
LUI: "Allora ci provava."
IO: "No. Almeno a me non sembrava...Comunque, la vuoi sentire o no questa cosa sui nani?"
LUI: "Dimmi"
IO: "Lui diceva che i bambini piccoli sono come i vasi vuoti. Cioè sei tu che decidi cosa metterci dentro. Sei tu genitore, che scegli cosa insegnargli e cosa no. Almeno fino ad una certa età! Non la trovi una riflessione molto intelligente?"
LUI: "Mmmmm...IDEAA!"
IO: "Scusa ma mi ascolti?! Ho appena detto che..."
LUI. "Insegnamole le parole sbagliate!!!"
IO: "Prego???!!! credo di non afferrare"
LUI: "Ma sì, le mettiamo davanti un oggetto e le insegnamo a chiamarlo con il nome di un'altra cosa...l'hai detto tu che siamo noi ad insegnarle le cose!!"
IO: "Continuo a non capire..."
Lui sorridendo afferra una bottiglia vuota, guarda la nana e indicando l'oggetto esclama "A-U-T-O-B-U-S!"
La nana ride in risposta.
Devo già comiciare a preoccuparmi per il primo giorno d'asilo??
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