Domenica pomeriggio vado a spasso con mamma e papà.
Partiamo, come al solito, dopo una lunga discussione sull'utilità dal giubbotto e sul fatto che io non voglia indossarlo.
Da quello che ho potuto captare dai loro discorsi, sembra che lo scopo della gita sia:
1. Percorrere un sentiero carsico che prende il nome da qualche strano uccello, scovato su un libro preso in super sconto da una libreria in fallimento.
2. farmi camminare così poi arrivo a casa stanca e dormo prima.
3. Tornare a casa relativamente presto perchè mamma e papà si sono dimenticati la mia merenda a casa. Un classico.
I nostri eroi saranno riusciti nell'impresa?
Ovviamente NO!
Dopo un breve tragitto in auto, arriviamo sul sentiero che ci sono già un sacco di persone che vanno in senso opposto al nostro. Chissà perchè?!
Lungo la strada troviamo un sacco di pozzanghere e, come Peppa Pig insegna, la cosa più divertente da fare quando ti trovi davanti una pozzanghera, è saltarci dentro.
Penso che farò parlare Peppa con i miei, visto che a me è consentito al massimo tirarci dentro i sassi, e questa la trovo una grande ingiustizia!
Lungo la strada troviamo un sacco di pozzanghere e, come Peppa Pig insegna, la cosa più divertente da fare quando ti trovi davanti una pozzanghera, è saltarci dentro.
Penso che farò parlare Peppa con i miei, visto che a me è consentito al massimo tirarci dentro i sassi, e questa la trovo una grande ingiustizia!
Dopo una mezz'oretta di cammino, mi stufo di tirare sassi nelle pozzanghere, così mi faccio mettere dentro lo zaino porta nano e papà mi carica in spalla. Almeno da lassù c'è una panoramica migliore.
Cammina, cammina, comincia a serpeggiare un pò di malcontento nel gruppo. Sento papà che dice:
"E adesso? da che parte andiamo?"
e mamma che risponde seccata
"Dove ti pare basta che ci sbrighiamo perchè stà facendo buio!"
Continuiamo a camminare ma, sembra che l'erba a terra si faccia sempre più alta, i rami degli alberi sempre più lunghi e ingombranti sul sentiero e la strada sempre più stretta. Il livello di malcontento sale.
Ad un certo punto papà esclama
"Vabbè è meglio se torniamo indietro che qui comincia ad essere tardi!"
Facciamo dietro front e papà e mamma cominciano a camminare in maniera spedita, tanto che io mi becco pure un paio di rami in faccia.
"Bene" ho pensato "Adesso torniamo indietro in velocità e finalmente a casa mangio!"
e invece....
E invece papà e mamma imboccano un sentiero praticamente a caso, sperando che porti sulla strada principale, solo che stà facendo buio e non ci si vede più granchè in mezzo alla boscaglia.
Comincio a stufarmi!
Ma vedi tu se dovevano capitarmi due genitori così, che oltre a perdersi sui sentieri dietro casa, si dimenticano pure la mia merenda!!
Per far tacere le mie lamentele, vuotano le tasche e mi rifilano tutte le caramelle che hanno a disposizione e mi fanno pure giocare con la torcia che hanno dovuto accendere perchè ormai è proprio buio.
Arriviamo all'auto che ormai è l'unica rimasta nel parcheggio, mi caricano in auto e finalmente partiamo.
Mi addormento praticamente all'istante.
Forse uno dei punti prefissati lo hanno raggiunto, ma che fatica!!
Forse uno dei punti prefissati lo hanno raggiunto, ma che fatica!!
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