Quando si chiude una porta....
devi stare attento a non lasciare nulla dentro la stanza che ti possa servire in seguito, perchè quello che si aprirà per me, non sarà esattamente un portone. Almeno per ora.
Ho appena finito di scrivere la lettera di dimissioni dal vecchio posto di lavoro.
Ho ancora un mese davanti a me diviso fra due uffici, poi la mia vita spero riprenderà un ritmo più umano. Ma non è stato semplice scrivere quelle quattro righe in cui dichiaro che fra 30 giorni su per giù, non mi vedranno più.
Continuo e continuano a ripetermi che è la cosa giusta: non ci sono più le condizioni per lavorare serenamente. Quello che ho adottato negli ultimi due mesi non è un ritmo di vita sostenibile a lungo andare, nè per me, nè per la mia famiglia. Non sarà la mia presenza là dentro a cambiare il corso degli eventi. Visto che ho una minima possibilità al di fuori di quel contesto è meglio sfruttarla subito.
In giro, come sempre quando le cose vanno male, di quel posto si sentono le voci più disparate. Ci sono quelli che credono in una ripresa (sempre meno) e quelli che sputano sentenze.
Io non mi sento di essere ottimista, ma non posso neanche sputar veleno su un posto di lavoro che, in pochi anni, mi ha dato la sicurezza per realizzare un sacco di cose.
Così mi ritrovo per l'ennesima volta a rimettere tutto in gioco per un posto di lavoro che, lo so già, non sarà la soluzione ai miei "problemi". E visto che dovrò farlo ancora chissà quante volte ancora nella vita, sarà meglio che non faccia tanto la sentimentale ogni volta che capiterà di scrivere una lettera di dimissioni.
Adesso che ho vomitato sulla tastiera tutto il mio malumore, posso andare a dormire sicuramente non felice, ma forse con un peso un pò più alleggerito da portare.
be, sono felice che tu possa fare finalmente una vita sostenibile.
RispondiEliminanon sono una grande ottimista, ma penso che nella vita l'unica cosa sicura è che le cose evolvono continuamente qualche volta verso l'alto e altre verso il basso, ma l'importante è avere e conservare le forze per affrontarle. perciò penso che la tua sia stata la decisione più giusta....e per il futuro si vedrà ....intanto non dimenticare di goderti quello che di buono ti offre la vita,che alla fine è l'unica vera cosa importante. ciao Sara e un bacione a tutti....
Infatti. Stringo i denti ancora un mese e poi staremo a vedere.
RispondiEliminaCoraggio. Penso che sia sempre meglio seguire la decisione che si sente veramente, anche se a volte costa un po'.
RispondiElimina@giul: Grazie.
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