lunedì 18 febbraio 2013

MI CASA ES TU CASA....

Ieri pomeriggio sono arrivati in visita tre amici: T.,R.,M..
Non mi avevano avvisata e quindi  sono rimasta un pò spiazzata quando me li sono trovata davanti ma, essendo una persona molto ospitale, li ho fatti accomodare.
Mi hanno detto che sarebbe dovuta arrivare anche F. ma non sapevano esattamente quando.

T.,R. ed M.  li conosco da una vita, ci siamo fatti compagnia a vicenda un sacco di volte in passato. Ai tempi della scuola stavamo insieme anche settimane intere, poi però quando cominci a lavorare passi sopra a certe cose, ed era qualche anno che non ci vedevamo. Ovviamente loro sono in forma smagliante, io un pò meno.

Sono arrivati e probabilmente si fermeranno qualche giorno.
La casa è grande, spazio per ospitarli c'è, bisogna solo adattarsi un pò, ma loro non sono mai stati schizzinosi, si adattano benissimo a qualsiasi situazione.

Ieri, visto il lungo periodo di lontananza, abbiamo passato la serata insieme fino a notte inoltrata come ai vecchi tempi. Che ricordi ragazzi.
Stamattina ero proprio stanca e hanno preteso che restassi a casa con loro. Non sò ancora perchè ma ho accettato.

Adesso sono a casa, con loro che continuano a parlarmi di quello che abbiamo fatto insieme e di quello che potremmo fare nel periodo che resteranno qui da me.
Comincio a sperare che sia il più breve possibile.

Sì, perchè io sarò anche una persona disponibile ed ospitale, ma qui si stà valicando il limite!
Quindi, miei cari Tosse, Raffreddore e Mal di Gola, visto che come diceva un vecchio proverbio "l'ospite dopo tre giorni puzza", vi invito a togliere il disturbo quanto prima!!

Ah..e dite alla vostra amica Febbre che anche se non arriva in tempo, non sentiremo la sua mancanza.




giovedì 14 febbraio 2013

Tempismo perfetto

Incredibilmente riesco a finire di lavorare alle 13.05.
Mentre spengo il pc mi compiaccio del fatto che riuscirò a prendere il bus delle 13.20 ed arrivare a casa in anticipo rispetto al solito.

Nel tragitto fra l'ufficio e la fermata del bus, elenco mentalmente tutto quello che dovrei fare prima di  tornare a lavorare.
Non ci sono grandi cose, quindi a conti fatti, ne salterebbe fuori pure il tempo per una doccia lampo. Cosa non da poco, visto che ultimamente per riuscire a fare una cosa per me (lavarsi fa parte di queste cose), dovono essere in allineamento diversi pianeti.

Salgo sul bus alle 13.19 in orario perfetto, ma l'autista non si vede.
Arriva dopo cinque minuti tutto trafelato, mette in moto e...l'autobus non parte.
E' in sosta sopra una lastra di ghiaccio quindi, come prova a partire, le ruote slittano e il mezzo non si muove. Fa solo un rumore assordante.
 Dopo qualche minuto di sgommate però riusciamo ad avanzare.

Il primo km lo facciamo a passo d'uomo. Causa la neve caduta nei giorni scorsi le strade non sono ancora proprio pulitissime e, davanti a noi, abbiamo un autista mooolto prudente.
Fortunatamente ad un incrocio l'auto gira e noi abbiamo di nuovo la strada libera.
Ho perso qualche minuto qua e là, ma ho ancora un ampio margine d'anticipo così mi metto a sfogliare l'agenda per ingannare il tempo.

Sfoglio, scrivo appunti, sfoglio, finchè ad un certo punto vengo spinta in avanti bruscamente: il bus ha inchiodato.
Guardo fuori dal finestrino per capire cosa è successo ma non vedo niente strano.
L'autista apre la porta del suo abitacolo e annuncia: "Scusate, ho sbagliato strada. Ero sovrapensiero"

Come prego?!
Come fai ad aver sbagliato strada l'unico giorno che finisco di lavorare in tempo???!!!!
Lo fai apposta??!
 Soffoco il malumore e guardo l'orologio. Ormai il mio anticipo sulla tabella di marcia si stà assottigliando. Ma non dispero ancora.

Il bus, dopo una  piccola deviazione, riesce a riprendere il tragitto originale.
Ritorno a studiare la mia agenda, quando TOC!! l'autista ad un incrocio centra una buca. Lo guardo disperata mentre scende a controllare che non ci siano danni. Penso che non è colpa sua, è che evidentemente i pianeti  non sono allineati perfettamente oggi.

Ormai non ho più neanche un minuto d'anticipo.
Mi rassegno a dover fare la scelta fatale: pranzo o doccia?? Entrambe le cose non si posso fare  prima di dover uscire di nuovo.
Vabbè scelgo doccia e un panino al volo. La mia linea ringrazierà.

venerdì 8 febbraio 2013

Il "meraviglioso" mondo di Ilaria - XXXI puntata

IL MOSTRO IN CASA.

Una casa per un bambino può nascondere tante insidie. O almeno questo è quello che ti fanno credere.

Non devi mettere le dita nei buchi delle prese sennò ti friggi. Peccato sono invitanti.
Non si possono buttare per terra i piatti di mmmammma e papà sennò si rompono.
Non devi arrampicarti sulle sedie perchè potresti cadere. Questo, a discapito dei divieti, l'ho fatto e mi sono fatta anche parecchio male.

Insomma ti tengono lontano da un sacco di cose molto interessanti, poi però quando tu hai seriamente paura di qualcosa, invece di evitare che tu la veda ti incoraggiano a conscerla. Ma pensa te....

A casa ci sono due oggetti che mi incutono terrore.
Il primo è a dir poco terribile. Un recipiente grigio che sputa fuori vapore a intervalli regolari facendo un rumore assordante. Sembra un drago con il mal di denti.
Quando vedo quell'affare aggirarsi per la cucina io giro alla larga. Non voglio neanche entrarci in cucina per non sentire i suoi lamenti.
E invece la mmammma insiste a dire che non posso avere paura di una pentola. Ogni volta che scappo mi riacchiappa, mi prende in braccio e vuole che mi avvicini a quel coso,  per constatare con lei, che quello che ho davanti non è un pericolo.

Non sarà un pericolo per lei che è grande e grossa, ma per me è un'oggetto orribile.

La seconda cosa che mi fa paura è un bruco tutto nero, con una strana testa. Quando lo accendi anche lui fa un brutto rumore e si infila sotto i mobili e dietro gli angoli.
Una volta mi sono avvicinata al bruco e lui ha tentano di portami via quello che avevo in mano. Oltre che brutto, pure propotente.
Anche in questo caso la mmmmammma prova a farmi socializzare con questo affare inutilmente. Mi stà proprio antipatico!!



sabato 2 febbraio 2013

Messaggi subliminali

Se a voi succedesse che:

quattro amiche restassero incinta, chi del primo figlio chi del secondo, tutte nello stesso periodo. Pensereste che i programmi televisivi del momento fanno schifo. vero?

Se l'unica sera che riuscite ad accendere la tv negli unici dieci minuti di libertà che avete e, su due canali a caso su cui vi sintonizzate, parlano di gravidanze e problemi correlati. Comincereste a sospettare che qualcuno stia cercando di farvi capire qualcosa in maniera SOTTILE.  Ovvero, che avete pagato il canone anche quest'anno per niente.

Se poi anche la notte vi appaiono in sogno pancioni, allora vuol dire che il messaggio è chiaro: dovete assolutamente ampliare le vostre amicizie e ridare vigore alla vostra vita sociale il più presto possibile.

Perchè è questo il messaggio vero?!

venerdì 1 febbraio 2013

Provvidenziale intervento

Quando ti trovi ad uscire di casa praticamente all'alba, con un tasso di umidità tale che probabilmente le rane cominciano a sentire i fastidi dei reumatismi, avvolto in uno strato di nebbia che se scatti una foto e la metti su facebook con scritto LONDRA, magari qualcuno ci crede, capisci che hai seriamente bisogno di una mano per cominciare la giornata.

Cerchi un sorriso ben augurante fra le facce dei passanti....non ci sono passanti.
Frughi in borsa, magari hai una caramella che può addolcire l'attesa del bus, non trovi niente a parte biscotti sbriciolati sul fondo.
Ultima spiaggia: infili le mani in tasca sperando che ne salti fuori qualcosa di buono.  Ne esce il lettore MP3.

Di solito è scarico, ma stranamente stamattina funziona.
Lo accendi senza troppa convinzione, lasci scegliere a lui la canzone da proporti per ingannare il tempo e....lui fa partire FARO di Elio e le Storie Tese.



Adesso sì che la tua giornata ha preso tutta un'altra piega!!