venerdì 28 maggio 2010

HOLIDAYS...

La prossima settimana sono in ferie.
E' come se si avverasse un mezzo miracolo, visto che gli ultimi giorni di vacanza risalgono a Settembre dell'anno scorso...
Ho fatto la richiesta più di un mese fa, tanto per essere sicura di non restare fregata all'ultimo con subdoli trucchetti del tipo: "Ma non sapevo niente!" "Ti sei accordata con i tuoi colleghi??!!" o peggio ancora "Mi hai avvisato troppo tardi.....!"
Per evitare di sentirmi dare simili risposte, già digerite in passato, ho agito per tempo!
Brava!!...direte voi...
Ben fatto!!...asserirete...

Manca solo una cosa a questa perfetta sequenza di eventi... LA DESTINAZIONE della vacanza, ovvero, il fine ultimo della cosa!

Già, perchè se uno chiede ferie un mese prima, si auspica abbia una meta ben precisa in mente, un programma stabilito...
Ecco io non ho niente di tutto questo al momento.
Tra impegni saltati, mete proposte poco appetibili, pigrizia latente, siamo arrivati a venerdì e non abbiamo in mano nulla. Nè una destinazione, nè un albergo/ostello/bettola prenotati in una qualsiasi località!
A scanso di equivoci, io domani preparo la valigia e poi dove si andrà si andrà.

Vi farò sapere al mio ritorno dove il destino mi avrà condotta!!

Hasta luego

mercoledì 26 maggio 2010

VIEWS...

Ieri aspettavo che la dolce metà finisse di lavorare, seduta su una panchina...
Per ingannare l'attesa mi ero pure portata un libro, ovviamente non un libricino edizione tascabile, ma un tomo di 700 pagine!! (se continuo a portarlo in borsa avanti e indietro, mi si lusserà la spalla per il peso)
Mentre ero assorta nella lettura, una bambina sbuca alle mie spalle correndo a braccia aperte, come se volesse abbracciare qualcuno...
Capelli lunghi e biondi, occhi chiari, vestino fucsia e un sorrisone stampato in faccia. Sembrava davvero contenta la piccola...
La mamma la seguiva a pochi metri di distanza...
Ad un certo punto,dall'altra parte della strada, fa capino un bambino che corre anche lui a braccia aperte, anche lui con un sorriso fino alle orecchie...
In quel momento ho pensato "Guarda che teneri i due nani che si corrono incontro per abbracciarsi...."
Ero già pronta a sciogliermi davanti ad una scena stile "Pubblicità dell'Unicef" quando il bambino - arrivato a pochi passi dalla piccola- cambia improvvisamente direzione, la scarta e si butta fra le braccia della mamma...(neanche un giocatore di rugby con l'ovale in mano e concentrato verso la meta, o un calciatore davanti alla porta avversaria, avrebbero fatto meglio)
Devo dire che non sono scoppiata a ridere, semplicemente per la faccia delussissima della bambina...
Sì, perchè la faccia della nana dopo essere stata palesemente evitata dal fratello, era un misto di tristezza, delusione e rabbia...
Ho pensato che non era il caso di infierire facendo echeggiare per la via una sonora risata, fortunatamente in quel momento è arrivata la dolce metà, ho raccolto le mie cose e sono andata a sganasciarmi qualche centinaio di metri più avanti...

Hasta luego

lunedì 24 maggio 2010

A NIGHT WITH....

Un'amica va finalmente a vivere sola....

Dopo un paio di settimane dedicate al trasloco, mi comunica che posso andare a vedere la casa e, quindi, organizza la cena d'innaugurazione.
All'evento siamo invitate in tre: io, ed altre due elette, investite dell'onore di varcare la soglia del tempio, prima qualsiasi altro homo sapiens, che non figurasse sotto la categoria "Parente stretto"....almeno questo è quello che ci ha fatto credere la padrona di casa...

Il posto è carino, immerso nel verde e, di conseguenza, non facilmente raggunbile dai mezzi a motore...
Dopo averci condotto per stradine strette e vicoli di cui non sospettavo neanche l'esistenza, finalmete raggiungiamo la meta.
Per le tre elette la padrona di casa ha tirato tutto a lucido, l'appartamento è piccolo ma ben arredato.

L'architetto, (una delle tre invitate) che aspira segretamente a diventare coinquilina abusiva, cerca subito i punti di riferimento cardinali: bagno, letto, cucina.
La ricerca dura ben poco, visto che è quasi tutto sotto i suoi occhi.
L'economista invece (la seconda eletta) si aggira con fare incuriosito ma più discreto e, da brava ospite, ha pure portato il gelato!!
Io, come al solito non mi sono ricordata delle buone maniere, ed ho portato solo me stessa...la mia presenza mi sembra già un grande onore! (scusate deliri di onnipotenza)

La serata procede tranquilla...ma la nostra attenzione ad un certo punto della cena, viene catturata da un catenaccio fissato alla porta d'entrata....
X "scusa ma il catenaccio c'era già o l'hai messo tu?"
Y " No non c'era. L'ha messo mio papà!"
Io " Ma va??!!"
Y "Dice che così d'estate posso tenere la porta socchiusa e non spalancata, per far entrare l'aria"
Io "Sì come no...e subito dopo ti ha dato la ricarica per lo spray al pepe..."
X "E magari ti ha pure piazzato un due telecamere nascoste..."
Z "Così ti controlla a qualsiasi ora...."
Abbiamo "insistito" parecchio sul fatto che sarà la nuova concorrente (a sua insaputa) di un "Grande Fratello" casalingo...

Ok. la visione è un pò surreale...ma forse la mia amica, prima di andare a dormire ieri sera, ha seriamente controllato che non ci fossero telecamere nascoste in giro!!

Quando si dice l'amicizia....

Hasta luego

venerdì 21 maggio 2010

INTEGRATION

Stamattina mi trovavo in Questura per il disbrigo delle pratiche inerenti al rilascio del passaporto.
Pensavo che mi sarei trovata davanti la solita coda chilometrica, invece fortunatamente, avevo davanti "solo" quattro persone.
In attesa del mio turno mi sono seduta ed ho cominciato a guardarmi intorno.
Gli sportelli aperti erano cinque, uno solo però si occupava di passaporti, rilascio documenti generici - gli altri quattro sportelli erano interamente dedicati al rinnovo, rilascio, regolarizzazione di documenti per gli immigrati....
Spostando lo sguardo effettivamente, si poteva notare un gran numero di persone con fattezze non propriamente indoeuropee, attendere il proprio turno.
Chi seduto, chi in piedi, chi con carrozzina e bambini al seguito, chi solo, chi in compagnia - tutti con occhi e orecchie ben aperti verso il tabellone luminoso che continuava lampeggiando lentamente, a scandire numeri....
Già...questo tabellone elargiva semplici numeri in sequenza, uno dopo l'altro...niente di complicato...
Ma ad ogni suo trillo, vedevo qualcuno lanciarsi velocemente verso lo sportello spettante...quasi fosse una gara contro il tempo, questione di vita o di morte...
A pensarci bene per tutte quelle persone là presenti, la conquista del proprio turno significa la conquista o la perdita di qualcosa di molto importante.
Un permesso di soggiorno rilasciato, uno invece respinto, una cittadinanza concordata, contro una negata...
Sogni, speranze, delusioni che si intrecciano all'ombra di un tabellone luminoso...

Questa mattina mentre aspettavo il mio turno, mi sono ritrovata a fare il tifo per ognuno di loro, osservandoli mentre si avviavano verso il bancone e augurandogli buona fortuna!!!


Hasta luego

giovedì 20 maggio 2010

I HAVE TO HAVE PATIENCE...

Devo avere pazienza....perchè la pazienza è la virtù dei forti!!
E io provo ad esserlo...ma a volte è molto più facile reagire d'istinto!
Devo avere pazienza perchè tutto passa (passano le cose belle e passano anche i momenti brutti)!
Solo che non ci riesco!!!!!
Ultimamente sembra che il mio motto sia "Se una cosa può andare storta noi non ci tiriamo indietro...anzi facciamo un passo avanti"
E così ci sono un sacco di piccole, insignificanti cose che non vanno come devrebbero e intanto si sommano fra loro!
Il risultato è una specie di bomba ad orologeria che stà per esplodere nella mia testa...
Chissà quale sarà l'effetto della detonazione??
Forse provocherà voragini incolmabili, forse farà crollare qualche sicurezza...molto probabilmente avrà le conseguenze che solo io posso decidere.
Solo che decidere cosa/chi lasciare e cosa/chi tenere accanto a te, non è mai una scelta facile...(no. non stò abbandonando lo sposo all'altare)
Questa volta però non posso aspettare che il tempo passi e plachi le acque, questa volta devo decidermi a cambiare, altrimenti fra qualche settimana/mese/anno potrei ritrovarmi punto e a capo.

Hasta luego

mercoledì 19 maggio 2010

IMAGES....



Con la solita fortuna dei principianti, qualche settimana fa sono riuscita a scattare questa foto...
Magari per gli esperti del settore sarà una benemerita schifezza, ma a me piace e soprattutto, rappresenta molto bene il mio stato d'animo ultimamente...

Brioso e spumeggiante??

No

Scontroso ed inquieto...

Hasta luego

lunedì 17 maggio 2010

1...2...3...STALLA!!

Che non è la versione goliardica del gioco "1..2..3..Stella", bensì i minuti che passano da quando hai finito di pulire la casa, a quando riesci a trovarci qualcosa che non va.
Polvere che inspiegabilmente ancora rotola sottoforma di batuffolo per casa, dopo che tu hai rischiato la scogliosi per passare quel maledettissimo swiffer dietro ai mobili...
Lo specchio che sembrava brillare fino a pochi minuti prima, presenta strani aloni apparsi come per incanto...
Le macchie sui pavimenti piastrallati faticolsamente debellate, cominciano a materializzarsi in punti diversi da dove le avevi tolte....
Allora come ti comporti???

CASALINGA REPRESSA: Pulisci tutto da capo....e poi ripulisci tutto....e poi di nuovo...
Perchè la polvere continuerà a navigare indisturbata e completamente insensibile ai tuoi sforzi, lo specchio crearà nuove ombreggiature che tu non avevi visto e - nel peggiore dei casi - potresti ritrovarti alle ore più impensabili a cercare di scrostare una macchia dal pavimento della cucina........

LA VOLPE: Ti accorgi che nel tuo perfetto ordine mentale casalingo (perchè fidati è solo mentale), c'è già qualcosa che non va....
Prima provi ad ignorare la cosa, facendoti forte del fatto che hai appena finito di sistemare, ed è sicuramente colpa della tua mente stressata che crea queste visioni...
Poi il rimorso prende il sopravvento, nervosamente recuperi lo straccio e lo passi dove ti sembra ancora sporco. Continui così per qualche minuto, poi per evitare di finire con l'esempio 1, molli tutto, prendi la giacca ed esci.

L'ANARCHICO: Pulisci poco e male, tanto i veri amici restano tali anche se hai la casa un disastro!!
Ormai hai dato un nome a tutte le macchie visibili, i vetri hanno quello strato satinato che fa molto addobbo natalizio.
Nel caso in cui un giorno avessi pulito (probabilmente avevi in visita i genitori con i quali devi salvare le apparenze) , subito dopo trovarai qualcos'altro di interessante da fare e quindi non ti porrai proprio il problema di come potrebbe apparire il tutto poco dopo...ma anche parecchio tempo dopo!!

Voi a che punto siete?

Hasta luego

venerdì 14 maggio 2010

EMOTIVES WORDS....

Ma come si fa a cambiare vita così Enaiat? Una mattina. Un saluto.
Lo si fa e basta, Fabio.
Una volta ho letto che la scelta di emigrare nasce dal bisogno di respirare.
E' così. E la speranza di una vita migliore è più forte di qualunque sentimento...



Nel mare ci sono i coccodrilli - Fabio Geda

giovedì 13 maggio 2010

RAIN...

Penso di essermi dimenticata cos'è esattamente il sole!!
Quella magnifica sfera gialla incandescente, tanto adorata dagli antichi, sospetto si sia presa una pausa di riflessione...almeno da queste parti!!
Se non smette di piovere mi spunteranno le branchie, o in alternativa, le dita dei piedi diventeranno palmate!!
E poi sono stufa di dover stare attenta ad ogni pozzanghera che lambisce i bordi delle strade, visto che ogni volta che passa un'auto, alza uno tzunami che ti lava dalla testa ai piedi!!
Ebbene sì, la mia vita ecosostenibile fa schifo in questo periodo!!
Girare sempre a piedi o in bus, in certi periodi dell'anno rivela molte più complicazioni di quante non si creda!!
Salire su un tram con borse e ombrello, in certe ore della giornata, sembra un'impresa titanica!!
Ci si ritrova stipati come sardine dentro l'abitacolo di un mezzo già di per sè pieno all'inverosimile - e bisogna lottare con le unghie e con i denti per riuscire a conquistarsi il proprio spazio vitale....
Camminare a piedi per città è sempre complicato...qui con la pioggia nell'80% dei casi, arriva la bora!!
La bora, questo vento del nord, che in Italia non conosce nessuno tranne gli abitanti di questa città!!
Non c'è ombrello che sopravviva all'impeto funesto di questa massa d'aria!!!
Quindi ti ritrovi a piedi, sotto la pioggia, con il vento e senza ombrello...
Ma al coperto non va molto meglio....
Siamo a maggio, e devo ancora accendere la luce della cucina per fare colazione la mattina..........
Vi pare possibile?????????

hasta luego

mercoledì 12 maggio 2010

CAOS....

Nel cercare idee per scrivere questo post, si è creato un certo caos (non che di solito regni la tranquillità) nella mia testa...
Di cose da scrivere ne avrei paracchie, ma non riesco a concentrarmi su un solo argomento!!
Potrei raccontarvi cosa penso del 150° anniversario dell'unità d'Italia, potrei raccontarvi dei viaggi che ho fatto (alcuni con imprevisti veramente spassosi), delle persone che ho conosciuto (alcune proprio poco spassose)....
Niente da fare, la mia cabeza oggi continua a vagare senza meta nel mare sconfinato della mia immaginazione...
Quando tutto questo confluirà in qualcosa di interessante da dire, fare, scrivere, vi avviso tranquilli!!!
In fin dei conti però, a volte fa bene anche viaggiare senza uno scopo e non solo con la fantasia!!
Non tutto deve avere sempre e comunque un senso...esattamente come il post di oggi!!

Hasta luego

martedì 11 maggio 2010

IMPROVE YOUR ENGLISH...

Considerando che l'inglese l'ho studiato per ben 10 anni (anno più - anno meno) della mia carriera scolastica, dovrei parlarlo, capirlo e scriverlo quasi come un autoctono britannico...invece non è così.
Stessa cosa si può dire per la lingua tedesca, studiata e amata per cinque anni di fila, e al momento, rinchiusa in qualche polveroso cassettino della memoria!!
Dalla fine degli studi, non volendo rimuovere completamente il mio baglio culturale linguistico, ho anche fatto dei corsi serali : uno di inglese (il secondo lo comincio fra pochi giorni) e uno di tedesco.
Il problema è che queste benedettissime lingue straniere, non si riescono ad usare nella vita di tutti i giorni.
A parte la miriade di vocaboli stranieri che continuano a propinarci le varie reclame televisive, di lingua inglese o tedesca (o qualunque altra) parlata correttamente, in giro se ne sente ben poca!!
Il problema riguarda anche gli studenti della scuola italiana, che dovrebbero (a rigor di logica) possedere una certa scioltezza nell'esprimersi o nel comprendere una lingua straniera, visto che hanno la possibilità di utilizzarla molto più spesso di un comune lavoratore...
Anche in questo caso non è così!!
Ho letto un libro qualche tempo fa, scritto da un professore delle superiori, nel quale raccontava un anno dietro la cattedra....
Per far capire come siamo messi a conoscenza delle lingue, ha usato un esempio semplicissimo.
Ha chiesto ad alunni dalla III alla V superiore, di tradurre una di quelle frasi che si sentono 1000 volte in tv.

"LIFE IS NOW"

Adesso...io non sarò una cima, non studio più lingue da qualche anno, ma per tradurre questa frase non ci vuole una laurea....
Tra le risposte riportate ci sono frasi del tipo "la vita è bella" o "per sempre insieme"...ma la migliore in assoluto è "EVVIVA LA NEVE!!"

Bisogna proprio cercare di migliorare il proprio inglese...

Hasta luego

lunedì 10 maggio 2010

GOOD AND BAD...

Non mi sono mai considerata una "brutta persona".
Non mi sono mai considerata neanche uno stinco di santo...sopravvivevo fra l'educazione di circostanza...il rispetto delle regole fondamentali del vivere civile e qualche trasgressione qua e là, tanto per accontentare il mio ego anarchico...
In linea di massima, non cerco guai ed evito le discussioni in cui sò di non aver ragione, pur sostenendo sempre le mie idee...
...per la serie "vivi e lascia vivere".
Ultimamente però, ho scoperto a mie spese che per vivere in pace, tutto questo non basta.
Già...perchè se ti fai gli affari tuoi passi per sociopatico (nella migliori delle ipotesi), se invece ti interessi degli altri finisci per risolvere problemi non tuoi, se cerchi il quieto vivere non avrai scampo - prima o poi ti trovano e ti rompono le scatole con le richieste più assurde -
Insomma, se provi ad evitare problemi con il tuo prossimo, tranquillo, sarà il tuo prossimo a trovarti e creartene!
Ecco...io sono "inspiegabilmente" passata dalla parte dei cattivi (ovvero i sociopatici) per tutta una serie di ragioni che non stò qui a spiegarvi....
Vi dirò che a questo punto, visto che mi hanno traghettata sulla sponda malefica del grande fiume che divide buoni e cattivi, a mia insaputa, etichettandomi come "Problema", penso che da questa parte del fiume ci resterò!!
Da oggi sarò cattiva, arrogante, menefreghista e scorbutica....

...gente tremate... le streghe son tornate!!!

Hasta luego

sabato 8 maggio 2010

THE GRADUATE...

Ieri mio fratello si è laureato...

...e quindi gli lascio scritti qui (ma non solo a lui, anche a voi, non pensate di sfuggirmi) le miriadi di pensieri che mi hanno attraversato la testa, guardandolo su quel palco a discutere la tesi di laurea...

Caro dottore (sì perchè da adesso ti dovrò chiamare così..),

abbiamo condiviso tante esperienze più o meno felici, ci si siamo azzuffati parecchio ma abbiamo anche fatto pace, abbiamo riso, pianto, urlato assieme...
Mentre ieri eri lassù a cercare di far capire ai prof - ma soprattutto a noi - quello che hai fatto negli ultimi cinque anni - mi sono tornate in mente un sacco di queste stupidaggini sentimentali da sorella maggiore...
Sì insomma, il mio miglior fornitore di lividi in gioventù, adesso si farà mettere davanti al cognome una sigla... che strana sensazione...
Spero che il traguardo raggiunto, riesca farti arrivare dove vuoi...nonostante il perenne casino che ABBIAMO in testa...mai sicuri di niente e sempre alla ricerca di qualcosa di più..
Caro dottore, non so se e quando leggerai questo post, ma ti auguro veramente di arrivare lontano...(possibilmente all'estero...così poi ti scrocco vitto e alloggio gratis quando vengo a trovarti... )
Un consiglio???
Impara a non calcolare troppo l'opinione altrui...sì si dice sempre...ma è una delle poche cose che ho imparato a fatica da me...
Non è semplice, ma ti "facilita" parecchio la vita quando devi prendere una decisione, che non sempre sarà la decisione giusta, ma solo il tempo stabilisce cosa è giusto e cosa è sbagliato!!


Ad ogni modo, ancora COMPLIMENTI!!

Hasta luego

venerdì 7 maggio 2010

GRAY

Anche dalle vostre parti oggi è tutto grigio??
Beh...qui sì...
E' grigio il cielo fuori da qust'ufficio...ma il colore scuro delle nuvole, mette in risalto il verde degli alberi circostanti...
E' grigia la stanza in cui mi trovo...ma il colore della mia maglia e quella della mia collega, e soprattutto i nostri discorsi, mettono notevole allegria...
E' grigia anche la gente per strada. Quando il tempo è così, sembra che tutti siano svogliati, inespressivi e nel peggiore dei casi scontrosi...
Trovi però anche la persone gentile, con un bel sorriso che non ti manda al diavolo alla prima occasione utile...
Le mura di casa mia sono bianche, ma senza la luce del sole hanno un color topo...così ci abbiamo attaccato pannelli con foto, cartoline, biglietti e questo rende molto più accogliente l'ambiente...
Quindi, sarà anche tutto grigio, ma basta guardarsi un attimo attorno per trovare qualcosa che ti ravvivi la giornata...


Hasta luego

giovedì 6 maggio 2010

TO BE WOMAN TODAY...

Per essere donna oggi ci vuole un bel coraggio.

Fino ai 10-11 anni ti è concesso tutto a parte drogarti, dare fuoco a cose o persone, ubriacarti (almeno quando ero piccola io).
Anzi, qualsiasi stupidaggine ti capiti di combinare fin a quell'età, sarà presa come la massima espressione della tua bellezza, del tuo carattere, della tua precossima intelligenza...
Poi arriva l'adolescenza, puntualmente accompagnata, da una cascata di ormoni che ti condizionano drasticamente per il resto della vita...
Oltre agli sbalzi d'umore provocati dai simpatici amici sopra citati, cominciano tutti vari complessi...
Ti senti: troppo magra, troppo alta, troppo bassa, troppo bionda, troppo in carne
Tutto questo grazie a: amici, amiche, ragazzi più o meno azzeccati, genitori...
Con una buona dose di autostima però hai notevoli capacità di cavartela!

Arrivi in qualche modo ai 20 anni...i più belli della tua vita...dicono...
A questo punto fai due conti su come sei messa...e a seconda della tua posizione, ti sentirai etichettata come segue:
Single: Cosa aspetti a trovarti un ragazzo??? Mica vorrai restare zitella??!!
Single ma ti concedi qualche flirt: Poco di buono
Magari tu da sola ci stai anche bene, ma questo la massa non lo considera...
Fidanzata: perchè non ti sposi???

Arrivano pure i 30 e lì le cose si complicano ulteriormente:
Single: Vuol dire che sei senza speranza....
Fidanzata: Pensi di fare la ragazzina tutta la vita??!! Cosa aspetti a prenderti le tue responsabilità..
Sposata: E niente figli??
Sposata con un figlio: Solo uno?? Mica vorrai lasciarlo solo...senza nessuno con cui giocare...
Sposata con più figli: Allora quando cominci a lavorare??
Moglie, madre, lavoratrice: Li abbandoni a nonni, zii e tate varie...ti sembra un comportamento da mamma??

Insomma per essere donna oggi, e vivere tranquillamente, bisogna SEMPLICEMENTE imparare a non vedere, non sentire e possibilmente cercare di esprimersi meno possibile per non peggiorare la situazione già così difficile....

Hasta luego

mercoledì 5 maggio 2010

LESSICO FAMILIARE...

Soggiorno...
Primo pomeriggio di una giornata uggiosa di qualche anno fa...
I 2 nani (Sam & Silvia) hanno appena finito di litigare con il 3° nano (Simone), su una questione di fondamentale importanza, come possono essere le regole per lo svolgimento di un gioco da tavola.
Arriva mio papà a bloccare gli schiamazzi (papà al quale hanno appena cambiato l'auto in leasing, passando da un cassone ad un'alfa centoqualchecosa) e spartisce un paio di sane sberle per sedare i tumulti.
La corte sentenzia che la colpa è inequivocabilmente dei due nani più grandi, quindi l'auto nuova la andrà a vedere solo il nano innocente.
Sam protesta vigorosamente perchè anche lui vorrebbe andare a vedere l'auto posteggiata, Silvia si siede su una sedia e si mette a scrivere, sfoggiando uno dei suoi musi migliori...
"L'innocentissimo" pargolo si veste ed esce tutto contento al seguito di mio padre.
I due fratelli rimasti a casa si guardano con aria contrariata.
silvia "Quando torna non gli chiediamo niente dell'auto ok? così impara.."
sam "sì. va bene"
Dopo poco suona il campanello e mia mamma và ad aprire...appare Simone all'entrata del soggiorno...sembra un miracolato...
Occhio languido, sguardo perso, sorrisino ebete...
Sam guarda Simone, guarda timoroso Silvia (che non degna della minima considerazione nessuno dei due, continuando a scrivere), riguarda Simone...poi con aria distratta chiede:
"Maahh...com'era l'auto...?"
A Simone si illuminano gli occhi ed esclama "E' BBELLLISSSSIMMMAAA....Tutta rossa...con il muso della Ferrari!!!!!!"
Silvia rimasta in silenzio, fulmina entrabi con lo sgardo, raccoglie le sue cose e se ne và, offesa dal fratello che l'ha tradita...

Che scene...

Hasta luego

martedì 4 maggio 2010

IN A HURRY...

Oggi mi hanno comunicato che, fra una decina di giorni, comincerà il corso di inglese al quale mi sono iscritta a dicembre e che inizialmente doveva cominciare a gennaio....disguidi??!! mah....
Il corso si concluderà a luglio (l'esame finale a settembre) dopo 50 sudatissime ore di lezione, due volte alla settimana...
Il fatto di aver accettato di parteciparvi, mi porterà a fare inevitabilmente delle rinuce su altri fronti.
Non mi pesa molto, visto che a metà maggio di solito, le attività extra lavorative di qualsiasi tipo tendono a concludere...
Non so ancora però, come riuscirò a fronteggiare l'impegno del corso praticamente estivo, con l'imminenza dei preparativi per il gran giorno...
Giocando a tetris con i vari impegni in lista, riuscirò a far quadrare le cose...ma sarà sicuramente un'altra sfaticata!!
Quand'è che riuscirò a fermarmi un attimo??
Non chiedo tanto, solo il tempo di riordinare le idee e decidere il da farsi...senza arrivare sempre con il fiatone, sempre all'ultimo minuto perchè ti sei incasinata in tremila attività.
A volte penso che tutto questo correre sempre e comunque, sia solo il mio personalissimo modo per non affrontare la realtà che mi circonda...

Hasta luego

lunedì 3 maggio 2010

DOBRO DELO...

Essendo rimasta incollata al divano per quasi tutto il primo maggio, causa un mal di schiena, ho potuto rincoglionirmi a sufficenza davanti alla tv...
La ricorrenza della festa dei lavoratori, sembra risvegliare in tutti uno spirito di gruppo che sembrava sopito nei meandri di una società votata all'apparire...
ATTENZIONE...ho detto sembra...
Grandi manifestazioni, concerti, comizi, uno sproloquio di parole, tutto volto a rassicurare e consolare la classe operaia e non solo...
Le parole già ascoltate e tristemente accantonate per poca credibilità dei politici...
Le parole urlate, gridate, indignate dei lavoratori stufi di una situazione che sembra essere senza via d'uscita...
Le parole sfiduciate dei giovani che non riescono a cominciare un qualsiasi tipo di vita indipendente...
Ma dopo aver dato voce a tutte queste persone?
Dopo aver sentito riperete per una giornata intera che tutto questo non va bene (da una parte), dopo aver continuato a dire che si stà già cambiando, che la svolta è alle porte (dall'altra parte)...
Secondo voi a cosa effettivamente è servito tutto questo??
Spenti i riflettori, chiusi i microfoni, finita la musica, dispersa la folla... tutto è tornato alla "normalità"...cioè quella insistenibile situazione...

Se avete la fortuna di lavorare ed avete partecipato ai concerti organizzati in giro e vi siete pure divertiti...buon per voi...ma ci avete pensato almeno un secondo sul perchè quel giorno non eravate sul posto di lavoro??...
Se al momento non lavorate, partecipare a tutte queste festose manifestazioni, forse vi ha lasciato un po' di amaro in bocca pensando a com'è oggi la società che dovrebbe darvi la possibilità di guadagnarvi la vostra indipendenza...
Io credo che chi ha bisogno veramente di lavorare, il primo maggio non sarà ai concerti a sballarsi d'alcool o droga o a sentire il politicante di turno .... perchè sà che non saranno queste cose a cambiare veramente la situazione...
Insomma, secondo me, ci trattano esattamente come facevano gli imperatori romani con il proprio popolo a "panem et circense"...
Danno la possibilità di svolgarsi (o almeno così ti fanno credere) in una bellissima manifestazione di piazza o ad un concerto, ma poi esattamente tutto questo a cosa serve ai lavoratori??!!
A tenerli buoni, a non farli pensare a cosa li aspetta al di fuori di là...

Ma siamo veramente così ottusi????

Io non credo!!

Hasta luego